pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Chi fa mediazione alle aste, infatti, lo fa dietro apposito incarico/mandato, con compensi accordati contrattualmente. ;)

Se esiste la legge bisogna tenerne conto. La legge è spesso imperfetta quando le persone la ignorano e non si tutelano, pretendendo che il legislatore (già abbastanza incapace) preveda ogni casualità.

Il mediatore doveva farsi firmare incarico o lasciare il cliente da solo, viceversa, nel caso contrario, l'ingratitudine (motivata o meno lo sa solo il grande architetto dell'universo) potrebbe far capolino, spuntandola.
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Oh, duri eh?


Se cito una sentenza, l'ho almeno letta o ne ho letto l'analisi. Magari fate altrettanto ;)

Non volevo urtare la tua sensibiltà, maggiore del migliore sismografo al mondo.
Non mi metto certo a fare le pulci alla tua lettura delle sentenze e non ho intenzione di dedicare altro tempo su questa discussione che oramai si trascina stancamente, come moltissime altre su questioni opinabili e come tali irrisolvibili a livello forum : qui oramai ci vorrebbero i Tribunali.
Ho notato che in genere in questo tipo di discussioni, la prima decina di interventi è quella succosa, il resto, mi sembrano, più adatte alla sezione "caffè" : miei incluse .

P.S. Se somigliassi a tale pensoperme del forum, direi : letta, l' ha letta sicuro ed anche l'analisi, ma ......l'avrà capita ?:confuso:

Io, intanto, penso per me !
 

kingofbit

Membro Attivo
Professionista
Distinguerei i due casi: wetto e kingofbit.
In wetto vedo un 'nesso causale' (come dicono gli addetti ai lavori) fortissimo.
In kingofbit è più debole, ma, a mio parere, ci sarebbe : l'appartamento è stato conosciuto bene dal compratore attraverso l'agenzia. Poi questo appartamento va all'asta e kingofbit lo nota subito, perchè già conosciuto attraverso l'agenzia.
non credo che kingofbit segua tutte le aste immobiliari : lì conosceva la casa, pregi, difetti, abusi e non grazie al lavoro dell'agente

Ovviamente, nel momento in cui l'appartamento andasse all'asta, SE IO ME NE ACCORGESSI attraverso i normali mezzi con cui deve essere pubblicizzato per legge, lo riconoscerei dalla via e dal numero civico.
Per ciò che riguarda il vederlo e valutarne le potenzialità, esiste anche la prenotazione della visita all'immobile tramite l'istituto delle vendite che lo ha in carico.
Per tutte le caratteristiche dell'immobile (pregi/difetti) si ha la perizia giurata del CTU del tribunale (che sotto alcuni aspetti tecnici potrebbe essere ancora meglio delle info ricevute dall' AI magari 8 mesi prima).
Anche sforzandomi, vedo difficile il nesso tra l'AI ed io acquirente che ho visitato l'immobile 10 mesi prima.
Specie se vengo a conoscenza dell'asta tramite i normali canali (internet/quotidiani) e la pratica di partecipazione all'asta me la compilo io da solo. Ma questa è solo la mia opinione.
 
S

smoker

Ospite

Mediazione ex 1754 cc non c'è stata, quindi la provvigione non è mai nata.

Hanno richiesto qualche tipo di pagamento per l' "attività" svolta? Se si quanto?

Smoker
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Opinabile è ciò che si pensa lo sia. Se ogni indicazione di legge la si vuole pensare opinabile, trovami una sentenza che abbia condannato qualcuno a pagare la mediazione ex 1754 e seguenti in un caso simile. Siccome ci sono solo pareri contrari alla stessa, nella fattispecie, tra le due opinioni, a me piace quella più fondata, ma la atavica poca obiettività della vostra categoria è risaputa.
Non volevo urtare la tua sensibiltà, maggiore del migliore sismografo al mondo.
Non mi metto certo a fare le pulci alla tua lettura delle sentenze e non ho intenzione di dedicare altro tempo su questa discussione che oramai si trascina stancamente, come moltissime altre su questioni opinabili e come tali irrisolvibili a livello forum : qui oramai ci vorrebbero i Tribunali.
Ho notato che in genere in questo tipo di discussioni, la prima decina di interventi è quella succosa, il resto, mi sembrano, più adatte alla sezione "caffè" : miei incluse .

P.S. Se somigliassi a tale pensoperme del forum, direi : letta, l' ha letta sicuro ed anche l'analisi, ma ......l'avrà capita ?:confuso:

Io, intanto, penso per me !

La sensibilità a me la si urta non di certo rivolgendomi a me, ma evitando di ragionare su concetti concreti. Quando mi trovo a sentire opinioni basate sul "io credo che sia così" e null'altro, presentate come certezze (basta leggere i toni di cui sopra), mi innervosisco, ma solo per l'effetto disinformatore nei confronti di tutti. Postando pareri, sentenze e norme si da la possibilità di approfondimento necessaria. Io non ti riporto una opinione, ti do gli estremi per formartela ;) questa è la differenza. Se poi io sia in grado o meno di aver capito le sentenze, visto che interessa, c'è un intero forum con molte discussioni dove io partecipo spesso in disaccordo con le indicazioni di voi agenti (tra l'altro sul vostro mestiere) nelle quali, leggendo, uno può farsi una idea se a non capire sia io...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Ovviamente, nel momento in cui l'appartamento andasse all'asta, SE IO ME NE ACCORGESSI attraverso i normali mezzi con cui deve essere pubblicizzato per legge, lo riconoscerei dalla via e dal numero civico.
Per ciò che riguarda il vederlo e valutarne le potenzialità, esiste anche la prenotazione della visita all'immobile tramite l'istituto delle vendite che lo ha in carico.
Per tutte le caratteristiche dell'immobile (pregi/difetti) si ha la perizia giurata del CTU del tribunale (che sotto alcuni aspetti tecnici potrebbe essere ancora meglio delle info ricevute dall' AI magari 8 mesi prima).
Anche sforzandomi, vedo difficile il nesso tra l'AI ed io acquirente che ho visitato l'immobile 10 mesi prima.
Specie se vengo a conoscenza dell'asta tramite i normali canali (internet/quotidiani) e la pratica di partecipazione all'asta me la compilo io da solo. Ma questa è solo la mia opinione.

Ti ripeto: nel caso l'affare non è nemmeno più lo stesso perchè CAMBIA il venditore, intanto :D (ma non è per questo, questa è una delle motivazioni che ti darebbe uno "leggero") la motivazione vera te l'ho riportata sopra.

Spiegata alla caciona: l'agente s'attacca.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Mi pareva di aver capito da Wetto che volesse un parere se fosse giusto o meno concedere una provvigone all'agente in base alla sua esperienza e non un parere legale! :occhi_al_cielo:
Io ho dato il mio parere morale ma concordo con Pensoperme e con Smoker che in caso di contenzioso, l'agente non avrebbe alcuna possibilità di pretendere un compenso perché avrebbe dovuto farsi dare un mandato prima di procedere all'asta.:occhi_al_cielo:
Purtroppo però l'agente molto spesso si fa fuorviare da rapporti confidenziali con conoscenti o amici degli amici e parte senza "provvigioni".
Non bisognerebbe guardare in faccia a nessuno, perché per vedere gli onesti ci vorrebbe un faro!:idea:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi pareva di aver capito da Wetto che volesse un parere se fosse giusto o meno concedere una provvigone all'agente in base alla sua esperienza e non un parere legale! :occhi_al_cielo:
Io ho dato il mio parere morale ma concordo con Pensoperme e con Smoker che in caso di contenzioso, l'agente non avrebbe alcuna possibilità di pretendere un compenso perché avrebbe dovuto farsi dare un mandato prima di procedere all'asta.:occhi_al_cielo:
Si parlava di moralità? Nel caso mi accodo anche io, ma come ho già detto, bisogna tutelarsi conoscendo al legge, specialmente quando si parla del proprio lavoro: sfido coloro che pensano di avere diritto alla provvigione per indicazione di immobile all'asta a contare su una causa per ottenerla. Poi basta chiamar qualche avvocato mediamente informato.
 

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