Ciao a tutti
la mia discussione riguarda la situazione "limbo" che sto vivendo, relativa alla perizia utile a valutare l'immobile, vado a dettagliare:
a novembre 2015 faccio richiesta di un finanziamento per acquisto prima casa presso una banca del gruppo isp, ovviamente firmo tutto, abbiamo fretta perchè dobbiamo concludere l'acquisto e la banca a tempo record ordina anche la perizia; valore casa confermato 195.000, di li a poco, ho il mutuo del 80% tasso fisso 2.60 istruttoria 700€ perizia 320€ se acquisto anche l'assicurazione sul mutuo (+- 6.000€)... deliberato.
Si susseguono alcuni problemi con la venditrice, che ha una causa in corso con dei vicini e le contestano il passaggio servitù, per cui la casa che avrei dovuto comprare con cantina garage a 195.000, la sto per comprare a 185.00 solo con cantina.
Per non andare fuori tema, a Gennaio 2016 incontro un altra Banca che mi propone un tasso fisso del 2.50 e il 100% del mutuo; 80% la Banca il restante 20% Fondo giovani coppie, 500 € istruttoria perizia 200 €.
Ok penso che sia giusto far presente alla banca che mi ha già deliberato il mutuo, che ho ricevuto un offerta vantaggiosa,non tanto per il tasso, ma per il 100% del finanziamento, e quindi gli chiedo arrivare anche a loro al 100% sfruttando il fondo giovani coppie. La risposta della banca, è che loro non possono, perchè nonostante il loro gruppo bancario di appartenenza abbia aderito al Fondo GC, loro non sono a conoscenza delle modalità e non possono soddisfare la mia richiesta. Per cui a questo punto io decido di abbandonare, sono al corrente dei costi che dovrò sostenere e chiedo il conto, la banca mi comunica che dovrò versare una quota pari a: lo 0,20% del finanziamento, +- 150€ ed il costo della perizia 320€, perizia che però resterà interna alla banca. Quindi secondo loro dovrei pagare..ma senza poterne usufruire, e già qui ho qualcosa da obbiettare..inoltre dovrò firmare una domanda di abbandono finanziamento, no problem. Dopo un tira e mollo di circa 3 settimane, faccio tutto, e riesco farmi inviare copia della perizia ma insieme a questa la banca mi invia anche un modulo per la consegna della perizia dove mi viene richiesto di firmare per accettazione, un modulo che ha per oggetto l'obbligo di riservatezza,e dove mi impegno a non divulgare ne trasferire nessuna informazione. Ad oggi io non ho firmato nulla.
Ora mi ritrovo in una situazione che SPERO NON MI mi porterà a dover pagare 2 perizie, con il tempo che stringe, la data del preliminare di vendita che si avvicina, e la pratica di mutuo bloccata per la perizia.
Inoltre la banca con cui ho deciso di fare il mutuo mi avrebbe concesso di utilizzare la perizia precedentemente fatta, sostenendo che dal momento in cui pago il documento di perizia è mio.
Qualcuno di voi sà dirmi qualcosa in merito ?
spero di esser stato chiaro
Grazie a tutti
la mia discussione riguarda la situazione "limbo" che sto vivendo, relativa alla perizia utile a valutare l'immobile, vado a dettagliare:
a novembre 2015 faccio richiesta di un finanziamento per acquisto prima casa presso una banca del gruppo isp, ovviamente firmo tutto, abbiamo fretta perchè dobbiamo concludere l'acquisto e la banca a tempo record ordina anche la perizia; valore casa confermato 195.000, di li a poco, ho il mutuo del 80% tasso fisso 2.60 istruttoria 700€ perizia 320€ se acquisto anche l'assicurazione sul mutuo (+- 6.000€)... deliberato.
Si susseguono alcuni problemi con la venditrice, che ha una causa in corso con dei vicini e le contestano il passaggio servitù, per cui la casa che avrei dovuto comprare con cantina garage a 195.000, la sto per comprare a 185.00 solo con cantina.
Per non andare fuori tema, a Gennaio 2016 incontro un altra Banca che mi propone un tasso fisso del 2.50 e il 100% del mutuo; 80% la Banca il restante 20% Fondo giovani coppie, 500 € istruttoria perizia 200 €.
Ok penso che sia giusto far presente alla banca che mi ha già deliberato il mutuo, che ho ricevuto un offerta vantaggiosa,non tanto per il tasso, ma per il 100% del finanziamento, e quindi gli chiedo arrivare anche a loro al 100% sfruttando il fondo giovani coppie. La risposta della banca, è che loro non possono, perchè nonostante il loro gruppo bancario di appartenenza abbia aderito al Fondo GC, loro non sono a conoscenza delle modalità e non possono soddisfare la mia richiesta. Per cui a questo punto io decido di abbandonare, sono al corrente dei costi che dovrò sostenere e chiedo il conto, la banca mi comunica che dovrò versare una quota pari a: lo 0,20% del finanziamento, +- 150€ ed il costo della perizia 320€, perizia che però resterà interna alla banca. Quindi secondo loro dovrei pagare..ma senza poterne usufruire, e già qui ho qualcosa da obbiettare..inoltre dovrò firmare una domanda di abbandono finanziamento, no problem. Dopo un tira e mollo di circa 3 settimane, faccio tutto, e riesco farmi inviare copia della perizia ma insieme a questa la banca mi invia anche un modulo per la consegna della perizia dove mi viene richiesto di firmare per accettazione, un modulo che ha per oggetto l'obbligo di riservatezza,e dove mi impegno a non divulgare ne trasferire nessuna informazione. Ad oggi io non ho firmato nulla.
Ora mi ritrovo in una situazione che SPERO NON MI mi porterà a dover pagare 2 perizie, con il tempo che stringe, la data del preliminare di vendita che si avvicina, e la pratica di mutuo bloccata per la perizia.
Inoltre la banca con cui ho deciso di fare il mutuo mi avrebbe concesso di utilizzare la perizia precedentemente fatta, sostenendo che dal momento in cui pago il documento di perizia è mio.
Qualcuno di voi sà dirmi qualcosa in merito ?
spero di esser stato chiaro
Grazie a tutti