marinella

Membro Junior
Agente Immobiliare
Espongo un caso dubbio di mediazione

Il caso:
un immobile viene prenotato dal signor Rossi sottoscrivendo regolare preliminare di vendita con il venditore.
Prima di procedere all'atto notarile di trasferimento di prorpietà il Signor Rossi, non desiderando più intestarsi il suddetto immobile, richiede ad un'agenzia di mediazione di cercare un acquirente per il suo immobile compromessato.
Domanda:
Affinchè l'agenzia possa effettivamente effettuare il servizio di mediazione ed incassarne il relativo compenso è necessario che il Signor Rossi si intesti l'immobile con rogito notarile e poi proceda alla successiva vendita all'acquirente reperito dall'Agenzia?
Se il Signor Rossi opta per la facoltà riservatagli nel preliminare di vendita di nominare l'intestatario finale (sempre l'acquirente reperito dall'Agenzia) per l'Agenzia si tratta comunque di mediazione?
Grazie

Marinella
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
il concetto di mediazione esula dall'atto notarile; la persona che ha promesso di acquistare un immobile a mezzo di preliminare di compravendita riservandosi la facoltà di intestare il diritto di proprietà per l'immobile oggetto del preliminare stesso può tranquillamente ricercare un'altro soggetto che si sostituisca a lui (magari lucrando): si chiama cessione di preliminare.
L'ai che a mezzo del suo intervento conduca alla cessione di preliminare ha diritto al compenso di mediazione.
 

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