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Utente Cancellato 84038
Ospite
Salve a tutti.
Il venditore vende un appartamento costruito nel. 1962/1966, ristrutturato e condonato per un piccolo abuso.
Nel preliminare è scritto che si impegna a fornire tutte le certificazioni (energetica, conformità impianti, licenze edilizie e agibilità).
Ha fornito tutto, tranne la copia delle licenze edilizie (ha fatto domanda di accesso agli atti, ma in Comune vogliono almeno 6 mesi, tempi medi 12 mesi). Per l'agibilità ha fornito una visura del Comune che dà gli estremi del certificato di agibilità (numero e data di rilascio) oltre che delle licenze edilizie.
Il notaio può rifiutarsi di rogitare?
Il compratore può recedere e chiedere indietro la caparra? Avrebbe diritto al doppio? Non è invece lui a essere inadempiente per motivi futili, visto che tutti i certificati sono stati forniti e per la copia della licenza non dipende dal venditore?
Grazie
Il venditore vende un appartamento costruito nel. 1962/1966, ristrutturato e condonato per un piccolo abuso.
Nel preliminare è scritto che si impegna a fornire tutte le certificazioni (energetica, conformità impianti, licenze edilizie e agibilità).
Ha fornito tutto, tranne la copia delle licenze edilizie (ha fatto domanda di accesso agli atti, ma in Comune vogliono almeno 6 mesi, tempi medi 12 mesi). Per l'agibilità ha fornito una visura del Comune che dà gli estremi del certificato di agibilità (numero e data di rilascio) oltre che delle licenze edilizie.
Il notaio può rifiutarsi di rogitare?
Il compratore può recedere e chiedere indietro la caparra? Avrebbe diritto al doppio? Non è invece lui a essere inadempiente per motivi futili, visto che tutti i certificati sono stati forniti e per la copia della licenza non dipende dal venditore?
Grazie