clarissasia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Chiedo cortesemente di aiutarmi in questa situazione: con l'immobiliare che ha in carico un alloggio in affitto di mio interesse, ho steso la proposta sulla base della richiesta del locatore (canone+spese, riscaldamento no è autonomo), la botta mi è arrivata con la bozza del contratto da dove si evince che con la formula del "per patto espresso" questo signore mi vorrebbe addebitare tutto il possibile (amministratore/assicurazione stabile/tutti gli eventuali lavori di manutenzione idrici,elettrici ecc. e no interessi sulla cauzione. Sono rimasta basita ed ho risposto che mi volevo attenere alle varie disposizioni di legge in merito.

Scusate, è successo qualche inghippo tecnico e non ho terminato, dicevo che l'agente immobiliare sostiene che in caso il locatore non accettasse la mia richiesta di modifiche, gli devo egualmente la sua provvigione. HELP HELP
Graziemille a chi mi dirà se è così
 
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od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Scusate, è successo qualche inghippo tecnico e non ho terminato, dicevo che l'agente immobiliare sostiene che in caso il locatore non accettasse la mia richiesta di modifiche, gli devo egualmente la sua provvigione. HELP HELP
Graziemille a chi mi dirà se è così
Se la tua proposta iniziale non e' stata accettata com'era ma modificata e non ti e' stata notificata l'accettazione dell'originale il contratto non si e' perfezionato e non e' maturata nessuna provvigione.
 
Ultima modifica:

clarissasia

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Privato Cittadino
Ti ringrazio della risposta, in effetti nella proposta si è fatto riferimento unicamente al canone ed alle spese di condominio che non sono state minimamente specificate. ciao
 

KappaKappa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Scusate, è successo qualche inghippo tecnico e non ho terminato, dicevo che l'agente immobiliare sostiene che in caso il locatore non accettasse la mia richiesta di modifiche, gli devo egualmente la sua provvigione. HELP HELP
Graziemille a chi mi dirà se è così
Mi scuso per questi pseudo "professionisti" che, anziche concentrarsi e lavorare seriamente per facilitare l'incontro, favorire i desideri e i bisogni dei clienti, pensano solo a come poter spillare i loro soldi. Ti chiedo gentilmente di non fare tutta l'erba un fascio, questi "agenti" sono solo una piccolissima parte di una grande e seria categoria che fà della propria professionalità ed onore personale una scelta di vita
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
...]Sono rimasta basita ed ho risposto che mi volevo attenere alle varie disposizioni di legge in merito.

Ipotizzando che tu ti riferisca ad un contratto di locazione ad uso abitativo “libero”, a norma dell’art. 2, co. 1 della legge n°431/1998, in assenza di una diversa pattuizione, al conduttore competono esclusivamente le riparazioni di piccola manutenzione. Infatti, l’art. 1576 del cod. civ. dispone che “il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccetto quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore”.

In ordine alla legittimità del patto contrario si veda per tutte la sentenza di Cassazione, dettata in tema di locazioni ad uso diverso, ma applicabile anche alle locazioni ad uso abitativo in regime di libero mercato, secondo cui “è valido il patto che pone a carico del conduttore l’obbligo sia della manutenzione ordinaria che di quella straordinaria relativa agli impianti ed alle attrezzature particolari

Le spese di amministrazione (compenso all’amministratore, corrispondenza, contabilità ecc.) e di assicurazione (salvo qualche pronuncia di segno opposto) sono a carico del proprietario diretto interessato all’attività dell’amministratore e alla tutela della sua abitazione, tuttavia, venuto meno il disposto di cui all’art. 79 della legge n°392/1978, dettato in tema di patti contrari alla legge in regime di equo canone, il locatore può porre a carico dell’inquilino anche le spese di amministrazione e di assicurazione dell’immobile locato.

Con riferimento alle sole locazioni ad uso abitativo “libere”, la disciplina della fruttuosità del deposito cauzionale risulta derogabile secondo il Tribunale di Modena (sentenza 23 luglio 2004), sanzionando il co. 1 dell’art. 13 della legge n°431/1998 i soli accordi relativi al canone difformi rispetto a quanto risulta dal contratto “scritto e registrato”, anche se, sul punto, sarebbe necessario un intervento da parte dei giudici di legittimità che chiarissero, una volta per tutte, se il deposito cauzionale determini una perdita pecuniaria in capo al conduttore e (nel contempo) un surrettizio incremento di canone per il locatore, patto, quest’ultimo, contrario alla legge n°431/1998, ai sensi del co. 4 dello stesso articolo 13.

Ciò detto, a parere di chi scrive, le clausole riportate sembrano troppo sbilanciate a tuo sfavore. Valuta se ti viene data una contropartita a te favorevole (canone di locazione basso rispetto ai canoni di mercato della città ove è posto l’immobile, immobile di nuova ristrutturazione mai abitato ecc.). Non arrenderti troppo presto, rilancia, proponendo un contratto più equilibrato e valutando eventualmente altre proposte più vantaggiose.
 

clarissasia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie Pennylove, in merito al tuo suggerimento di rilanciare, so già che è una battaglia persa. l canone richiestomi non è per niente regalato, l'alloggio presenta un vizio evidente (macchia di umido che è stata evidenziata anche sulla proposta, stabile è vecchio anche se decoroso). Il problema è che l'alloggio è vicinissimo a mia figlia che ha bisogno di me. Al momento mi servirebbe sapere se, rinunciando ad andare avanti con la trattativa, devo comunque riconoscere la provvigione all'Agente.
Ciao
 

sarda81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ma l agente in fase di proposta non ti aveva avvisata che le condizioni di contratto erano con queste spese a tuo carico?
Se non ne sei stata informata in Fase di proposta, secondo me non gli spetta niente....
 

clarissasia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie sarda81, temo di aver capito che l'Agente non è molto preparato, tant'è che alla fine ha convenuto con me che quella bozza di contratto (che lui mi ha inviata senza nemmeno leggerla) era improponibile. Mi ha anche detto che declina l'incarico.
Ciao
 

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