fab74

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Il pregresso intanto va in prescrizione se sono passati 10 anni, primo.
Secondo se il comune ti viene a chiedere la sanzione in presenza del nullaosta si auto denuncia e ti spianerebbe la strada in una causa contro di lui x danni.l quindi non lo farà mai. Poi non dimentichiamoci che uguale, se non maggiore addirittura responsabilità ce l'ha il notaio che è delegato dallo stato ad applicare la legge.
Come vedi non è semplice e terzo ed ultimo per trovare una soluzione sul pregresso ci vuole un provvedimento legislativo e gli unici che possono emanare leggi in questo paese sono regione e parlamento. Ora non so quanto posaa interessareal parlamento un provvedimento che tolga le castagne dal fuoco alla sola Roma.... Già la regione sarebbe più facile...ma ci vogliono i tempi della politica

Io non so che lavoro fate te e houdini, mi sembra di capire che siete molto informati a riguardo, magari avete le vostre fonti, e siete anche molto ben disposti e per questo vi ringrazio, però non rappresentate il Comune di Roma.
Oltre a fare la formuletta che prima o poi gli scienziati del dipartimento riusciranno a definire, e se mi permettete questa è la cosa più semplice visto che gli altri comuni d'italia ci sono riusciti da tempo, Il nostro caro Comune invece va esortato ad affrontare il pregresso dove si annida il vero problema della questione.
L'unico modo è quello di denunciare "amministrativamente parlando" il pregresso, chiedendone poi quanto intrapreso a riguardo, in un senso o nell'altro, questo fino all'infinito.
Se i nulla osta valevano prima, valgono pure oggi, se non valgono oggi devi annullarli o revocarli.
poi se oggi il comune ti chiedesse l'affrancamento in ritardo, mi devi spiegare che danno ti causerebbe.
Ci stiamo ponendo problemi sulla legittimità di come risolvere il pregresso quando è molto più illegittimo lasciarlo così?
Io Penso che ce lo dovrebbe dire formalmente il Comune.
 

fab74

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Guarda io sono qui per non polemizzare, ma secondo il mio punto di vista prima di tutto bisogna vedere se nella atto ci sia scritto che l acquirente è a conoscenza di un acquisto in diritto di superfice e che c'è una una convenzione. Con questa cosa già l acquirente doveva sapere cosa stava acquistando. Diverso è chi ha venduto senza menzionare sull atto queste due cose. Secondo il notaio dal momento che mette scritto sull atto queste cose logicamente ne era a conoscenza e quindi ricordiamoci bene che cosa rappresenta il Notaio in quel momento (lo Stato). Terzo se una persona ha firmato che non ci sono vincoli deriva dal fatto che ha un documento "Ufficiale" che è stato rilasciato da chi doveva dirgli al momento della risposta : non puoi vendere a prezzo libero di mercato in quanto esiste il presente vincolo. Anche qui diverso è se purtroppo qualcono avesse venduto senza questo documento. Quindi cerchiamo di distinguere le varie situazioni. Una venditore che nell atto di acquisto ha mensionato che la casa è in diritto di superfice, che c è una convenzione, che ha aspettato i 5 o 10 anni prima di vendere, che ha un documento rilasciato dal comune che poteva vendere, che ha rogitato d avanti ad un Notaio, non vedo gli estremi per avviare nei suoi confronti un ipotetica causa. Diverso chi ha rogitato senza documento del comune, senza far mensionato sull atto che l immobile era in diritto di superfice e che addirittura non ha rispettato i 5 o 10 anni per poter vendere. Questo è quello che posso dire secondo le informazioni reperite,

la sentenza di cassazione parla di atti nulli nella parte eccedente il prezzo, è un bel rischio.
a me hanno spiegato il contrario, se l'atto di compravendita è contro Legge è nullo, neanche un accordo tra le parti può superare questa nullità.
 
C

Cesco76

Ospite
Io non so che lavoro fate te e houdini, mi sembra di capire che siete molto informati a riguardo, magari avete le vostre fonti, e siete anche molto ben disposti e per questo vi ringrazio, però non rappresentate il Comune di Roma.
Oltre a fare la formuletta che prima o poi gli scienziati del dipartimento riusciranno a definire, e se mi permettete questa è la cosa più semplice visto che gli altri comuni d'italia ci sono riusciti da tempo, Il nostro caro Comune invece va esortato ad affrontare il pregresso dove si annida il vero problema della questione.
L'unico modo è quello di denunciare "amministrativamente parlando" il pregresso, chiedendone poi quanto intrapreso a riguardo, in un senso o nell'altro, questo fino all'infinito.
Se i nulla osta valevano prima, valgono pure oggi, se non valgono oggi devi annullarli o revocarli.
poi se oggi il comune ti chiedesse l'affrancamento in ritardo, mi devi spiegare che danno ti causerebbe.
Ci stiamo ponendo problemi sulla legittimità di come risolvere il pregresso quando è molto più illegittimo lasciarlo così?
Io Penso che ce lo dovrebbe dire formalmente il Comune.
Tu puoi solo denunciare il tuo venditore e chiedergli ció che hai versato in più... Se non sono passati 10 anni
 

ghiro

Membro Attivo
Privato Cittadino
Tu puoi solo denunciare il tuo venditore e chiedergli ció che hai versato in più... Se non sono passati 10 anni
Se sull atto non viene mensionato nulla, ma se sull atto c'è scritto tutto ed in più hai il documento del Comune, credo che il venditore sia tutelato. Ha più responsabilità il comune e Notaio.
 

franceschetti77

Membro Junior
Privato Cittadino
Tu puoi solo denunciare il tuo venditore e chiedergli ció che hai versato in più... Se non sono passati 10 anni
Cesco e tutti gli altri che sono più esperti di me,
in base alla regola dei 10 anni trascorsi.... se abbiamo comprato casa all'asta nel 2005 a prezzo pieno (prezzo libero di mercato) e il notaio (compresi avvocati interessati) non ci ha detto nulla del prezzo massimo di vendita (faccio presente che sull'atto c'è scritto diritto di superficie)... ad oggi che sono trascorsi i 10 anni non posso più fare causa per danni ?
 
C

Cesco76

Ospite
Il tuo caso è particolare xche l'hai acquistata all'asta quindi c'è un errore anche del tribunale.... Parlerei con l'avvocato... Mentre x esempio nel mio caso sono passati 11 anni ed è tutto prescritto
 

franceschetti77

Membro Junior
Privato Cittadino
Il tuo caso è particolare xche l'hai acquistata all'asta quindi c'è un errore anche del tribunale.... Parlerei con l'avvocato... Mentre x esempio nel mio caso sono passati 11 anni ed è tutto prescritto

A questo punto chiedo a tutti gli amici di questo forum di essere contattato, anche via PM , se qualcuno di voi è in grado di suggerirmi un nominativo di un avvocato di fiducia competente in materia... visto che io ne sono sprovvisto.
Grazie in anticipo a tutti voi per la collaborazione.
PS : spero di non aver contravvenuto alle regole del forum postando questa mia richiesta.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
PS : spero di non aver contravvenuto alle regole del forum postando questa mia richiesta.

No, anzi vi inviterei tutti a trovare un unico legale con le controp...e esperto in diritto immobiliare che possa seguirvi e magari indirizzarvi.

la sentenza di cassazione parla di atti nulli nella parte eccedente il prezzo, è un bel rischio.

Nelle convenzioni, in genere, è dettato questo.

secondo il mio punto di vista prima di tutto bisogna vedere se nella atto ci sia scritto che l acquirente è a conoscenza di un acquisto in diritto di superfice e che c'è una una convenzione. Con questa cosa già l acquirente doveva sapere cosa stava acquistando.

In tutti gli atti sarà citato, visto che sono piovuti nullaosta a destra e sinistra.

In ogni caso, se volete saperlo,il 95% di chi ha acquistato in edilizia convenzionata non ha mai approfondito (nè l'hanno fatto a suo tempo la cooperativa o l'impresa e nemmeno il notaio al rogito) l'effettiva portata dei vincoli, per cui quasi nessuno è consapevole.
 

fab74

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Cesco e tutti gli altri che sono più esperti di me,
in base alla regola dei 10 anni trascorsi.... se abbiamo comprato casa all'asta nel 2005 a prezzo pieno (prezzo libero di mercato) e il notaio (compresi avvocati interessati) non ci ha detto nulla del prezzo massimo di vendita (faccio presente che sull'atto c'è scritto diritto di superficie)... ad oggi che sono trascorsi i 10 anni non posso più fare causa per danni ?

Asta fallimentare o cartolarizzazione degli enti? SCIP 1 e 2
 

Giuseppe Di Piero

Membro Attivo
Professionista
Tu puoi solo denunciare il tuo venditore e chiedergli ció che hai versato in più... Se non sono passati 10 anni

In realtà non è proprio così.
Per esempio ci sono affitti in corso che violano i parametri fissati dalle convenzioni.
I locatari sono soggetti alla sanzione di 4 volte l'eccedenza + restituzione della parte di canone pagato in eccesso.
 

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