OzNerol1388

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve a tutti. Stiamo per firmare un compromesso per un appartamento diviso in due piani ancora da ultimare. Piano terra di 65mq circa con zona giorno, bagno e camera. Sopra vi è un sottotetto agibile ma non abitabile diviso in tre vani. Avevamo pensato di usarne uno come lavanderia, uno come ripostiglio (non abbiamo cantine) ed una stanza dove metterci un po di tutto (libri, pc). Ora volevo chiedervi..utilizzandoli così stiamo tranquilli? Ho letto molte cose sui sottotetti ecc e sinceramente noi vorremmo fare tutto a regola. Le mie preoccupazioni sono se possiamo mettere prese elettetriche e termosifoni, e se nella lavanderia si può mettere un lavandino o anche una doccia. Il regolamento del mio comune sotto la voce "sottotetti" dice esattamente: I sottotetti saranno di massima adibiti a locali di servizio delle abitazioni".
Quindi dite possiamo stare tranquilli? Dimenticavo il sottotetto è alto 2.75 nella parte più alta e 1.40 nella più bassa.
Visto che dobbiamo prendere il mutuo non vorrei che il perito possa crearci problemi..
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il sottotetto per sua definizione non è abitabile, pertanto può essere utilizzato liberamente come vano ad uso servizio.
Tale definizione generica, sotto intende, ripostiglio, deposito, lavanderia, ecc...

In realtà, una volta che avrai fatto il rogito ed ancor prima, dopo che il perito incaricato dalla banca abbia effettuato il sopralluogo, potrai fare praticamente ciò che vorrai, compreso abitarlo.

Tuttavia, onde evitare problemi con la concessione del mutuo, evita di renderlo "abitabile" prima della visita da parte del perito, ad esempio realizzando un bagno vero e proprio (cosa che renderebbe l'opera un abuso edilizio).
Credo tuttavia che un lavandino e una doccia possano essere consentiti, a differenza di un w.c. (per esserne certo dovrai sentire un tecnico sul posto, poichè i regolamenti comunali possono variate sensibilmente da comune a comune).

Nulla vieta di realizzare un impianto elettrico con tanto di prese della corente e della tv, e di installare i caloriferi per il riscaldamento.

Dovrai ricordarti, che il costo/prezzo al mq. del sottotetto, sia per l'acquisto, sia per una eventuale futura vendita, non potrà essere paragonato al costo/prezzo al mq. del piano sottostante (anche se il sottotetto sarà rifinito in tutto e per tutto al pari o addirittura meglio, del piano inferiore), in quanto è e rimarrà sempre un vano "sottotetto" privo di abitabilità (salvo che in futuro non lo si possa condonare trasformandolo, almeno in parte, in mansarda o con simile definizione).
 

OzNerol1388

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie della risposta. Comunque il bagno in realtà non lo faremo. Lo utilizzeremo come lavanderia..però avere una doccia e lavandino non sarebbe male. Per il resto quindi per prese ecc possiamo stare tranquilli? Per il perito se sopra è completo di prese e pavimenti non dovrebbe creare problemi (che poi effettivamente un locale lo usiamo come ripostiglio, l'altro volevo usarlo come sala "hobby" con tv e pc tutto qua)
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Si deve essere consapevoli che il sottotetto è differente da degli spazi che possano essere adibiti a scopi abitativi

Le indicazioni del regolamento comunale risultano troppo generiche:
"I sottotetti saranno di massima adibiti a locali di servizio delle abitazioni"
per locali di servizio si potranno intendere, sicuramente, ripostiglio e deposito, mentre reputo la lavanderia come già un ambiente funzionale agli scopi abitativi.
Credo che anche il fornire il sottotetto di idonea impiantistica è più una propensione abitativa.

Nulla vieta di chiedere lumi agli uffici comunali preposti in merito a cosa si debba intendere per "locali di servizio" e quindi agire di conseguenza.
Consiglierei di espletare questa fase non verbalmente ma tramite formale richiesta protocollata, con richiesta di risposata nella stessa forma.

PS: si potrebbe interpretare:
"locali di servizio e/o accessori" > ambienti adibiti esclusivamente a funzioni complementari, che comportano una presenza solo saltuaria ed occasionale di persone, in quanto non presentano i requisiti igienico sanitario ......in virtù delle altezze non conformi.
 
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OzNerol1388

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie. Si le indicazioni sono molto generiche. Cercando comunque i locali accessori, mi risultano: bagni, wc, corridoi, disimpegni, ripostigli ecc.
Ripeto noi comunque useremo quei locali solo come ripostiglio, zona dove mettere lavatrice ed asciugatrice e una stanza multiuso. Alla fine non credo ci siano grossi problemi se voglio illuminare un sottotetto con una lampada (quindi prese elettriche) e se voglio riscaldarla. Vedrò se riesco ad informarmi..il fatto che se ci fossero problemi sopratutto per la lavanderia sarebbe un casino dato che nel bagno principale non ci entrerebbero

PS con presenza saltuaria dire che fare una lavatrice ecc possa essere vista cosi? Alla fine non è che in quella stanza ci vivo o ci faccio una stanza da letto..ma ci vorrei fare le lavatrici e sinceramentw illuminarla e riacaldarla

Aggiungo un'altra domanda. Mi pare di aver letto che dopo il cambio di residenza dovrebbero passare i vigili per verificare che effettivamente abitiamo li. Prima domanda..ma sta cosa è vera? Sinceramente èa prima volta che sento di questa cosa..inoltre se vengono per verificare che abitiamo li e decidono di salire sopra trovando tipo una doccia o una scrivania con un pc ecc. Possono creare problemi?
 
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bepix

Membro Attivo
Privato Cittadino
Potrebbero passare i vigili ma passa sempre il messo comunale un impiegato.. Deve solo verificare che tu sia a casa e che l'immobile esiste. Di solito non controlla niente , dovrai solo firmare il suo passaggio.. Ovvio che se entra e vede che è una capanna senza porte e finestre,, non ti dà la residenza. Ho fatto il cambio di residenza 5 volte in 5 comuni diversi e la cosa di è sempre svolta così. Di solito ti danno appuntamento per un giorno ben preciso o ti chiamano il giorno prima per essere sicuri di trovarti . A lui non frega di cosa tieni a casa o se hai abusi nellimmobile, passa solo per farti firmare il foglio .
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Dalle mie parti passano i vigili ma quello che gli interessa è verificare se effetivamente viviate lì. Al max controllano che gli impianti funzionino, che ci sia l'acqua corrente, un bagno, ..... ma se la casa è nuova ed è evidentemente abitata non si dilungano più di tanto.
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
il riscaldamento rende di fatto l utilizzo residenziale , non esiste una regola ma l evidenza di quale uso potenzialmente si puo fare di un locale con determinate attrezzature , e pertanto non è piu cantina lavanderia o locale tecnico se trovo un tavolino un pc una libreria , inoltre la doccia è un conto il wc è come il riscaldamento, anzi piu palese che trattasi di bagno e non piu lavanderia

Quindi prima passa perito e quanti altri , poi si montano i termosifoni o termoconvettori che siano e tazza wc con doccia fermo restando l utizzo abusivo
 

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