A
alfilost
Ospite
buongiorno, vorrei comprare casa al mare in italia, ma vivo da 25 anni in germania e ci sono molte cose che in italia sembrano funzionare molto diversamente, quindi vorrei chiedere alcuni consigli.
ho visto un immobile - casa al mare - trovato in internet; veniva proposto da molte agenzie (da più di un anno, ma dall'anno scorso aumentato di prezzo del 20%!!) e anche dal proprietario direttamente. mandai la richiesta a tutti; il proprietario non rispose, le agenzie si, e scelsi la prima a rispondermi.
ho visitato l'immobile senza dover firmare nulla (qui in germania viene sempre richiesto!) ed in seguito ho fatto un'offerta - non formale, ma solo via email - molto al di sotto del prezzo di richiesta (15% sotto a quello dell'anno scorso, quello nuovo mi sembrava una presa in giro). l'agenzia non ha risposto, ho dovuto rifarmi viva io dopo 3 settimane, poi ha proprosto una trattativa, proponendo prezzi sempre più bassi (al di sotto dell'anno scorso...) ma ancora lontani dalla mia offerta. (ma è normale che i prezzi di richiesta in italia siano una presa in giro così? salgono e scendono da soli... e sembra di essere a un basaar, dove, se si conclude, si è sicuri di aver pagato troppo...ma non basterebbe richiedere un prezzo ragionevole in partenza?? sarà che vivo da troppo tempo in germania...) ho spiegato chiaramente che quella è la mia valutazione e che non avrei mai contrattato come a un mercato turco e mi aspettavo solo un "si" o un "no". ho concluso, dalle risposte ambigue e le controproposte, che la risposta mi sembrava "no", e che per me la trattativa era terminata.
improvvisamente mi cerca il proprietario direttamente per email - rispondendo alla mia richiesta fatta su internet molti mesi, facendo finta di non riconoscermi; io mi faccio riconoscere. vorrebbe ricominciare una trattativa evitando l'agenzia, dice di non aver mai avuto una mia offerta concreta tramite l'agenzia, e che lui non ha alcun contratto con alcuna agenzia.
mi sembra scorretto escludere l'agenzia, che mi ha organizzato la visita alla casa. però visto che il cliente dell'agenzia sono io, a parte la visita, il servizio è stato molto scarso, per niente adeguato a me, e non è stato concluso nulla. però non so chi devo veramente ritenere responsabile di questo - è stata l'agenzia o il proprietario la causa dell'ambiguità? o semplicemente in italia fanno così proprio tutti??
voi - anche voi agenti - che di compravendite in italia ve ne intendete, e siete abituati a questo stile, come giudicate i miei obblighi "morali" verso quest'agenzia, visto il lavoro svolto? e quali sono i miei obblighi reali ho verso l'agenzia? cosa mi suggerite di fare?
ho visto un immobile - casa al mare - trovato in internet; veniva proposto da molte agenzie (da più di un anno, ma dall'anno scorso aumentato di prezzo del 20%!!) e anche dal proprietario direttamente. mandai la richiesta a tutti; il proprietario non rispose, le agenzie si, e scelsi la prima a rispondermi.
ho visitato l'immobile senza dover firmare nulla (qui in germania viene sempre richiesto!) ed in seguito ho fatto un'offerta - non formale, ma solo via email - molto al di sotto del prezzo di richiesta (15% sotto a quello dell'anno scorso, quello nuovo mi sembrava una presa in giro). l'agenzia non ha risposto, ho dovuto rifarmi viva io dopo 3 settimane, poi ha proprosto una trattativa, proponendo prezzi sempre più bassi (al di sotto dell'anno scorso...) ma ancora lontani dalla mia offerta. (ma è normale che i prezzi di richiesta in italia siano una presa in giro così? salgono e scendono da soli... e sembra di essere a un basaar, dove, se si conclude, si è sicuri di aver pagato troppo...ma non basterebbe richiedere un prezzo ragionevole in partenza?? sarà che vivo da troppo tempo in germania...) ho spiegato chiaramente che quella è la mia valutazione e che non avrei mai contrattato come a un mercato turco e mi aspettavo solo un "si" o un "no". ho concluso, dalle risposte ambigue e le controproposte, che la risposta mi sembrava "no", e che per me la trattativa era terminata.
improvvisamente mi cerca il proprietario direttamente per email - rispondendo alla mia richiesta fatta su internet molti mesi, facendo finta di non riconoscermi; io mi faccio riconoscere. vorrebbe ricominciare una trattativa evitando l'agenzia, dice di non aver mai avuto una mia offerta concreta tramite l'agenzia, e che lui non ha alcun contratto con alcuna agenzia.
mi sembra scorretto escludere l'agenzia, che mi ha organizzato la visita alla casa. però visto che il cliente dell'agenzia sono io, a parte la visita, il servizio è stato molto scarso, per niente adeguato a me, e non è stato concluso nulla. però non so chi devo veramente ritenere responsabile di questo - è stata l'agenzia o il proprietario la causa dell'ambiguità? o semplicemente in italia fanno così proprio tutti??
voi - anche voi agenti - che di compravendite in italia ve ne intendete, e siete abituati a questo stile, come giudicate i miei obblighi "morali" verso quest'agenzia, visto il lavoro svolto? e quali sono i miei obblighi reali ho verso l'agenzia? cosa mi suggerite di fare?