Lucyyy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,
L'anno scorso ho avviato la trattativa e firmato il compromesso per l'acquisto di un immobile. Successivamente ho scoperto che la planimetria che, in fase di trattativa, mi aveva consegnato l'agente immobiliare rispecchiava l'appartamento visto, ma era falsa, poiché non conforme con quella al catasto: non era presente l'antibagno (I proprietari avevano fatto una sanatoria con un orrendo muro di cartongesso posizionato sulla vasca che la rende inutilizzabile, che però non c'era quando l'ho vista) e le misure delle stanze erano tutte più alte rispetto a quella al catasto.Sono riuscita coinvolgendo un avvocato a rescindere il contratto di compravendita e riavere l'anticipo versato.
Posso reclamare anche il compenso pagato all'agente immobiliare? Quali sono i suoi obblighi rispetto alla verifica ed alla consegna di documentazione scorretta all'acquirente? Considerando che se avessi avuto in partenza la planimetria corretta non avrei acquistato o sicuramente offerto meno considerando che avrei dovuto ristrutturare il bagno per renderla conforme.
Grazie
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Innanzi tutto la planimetria che ti è stata fornita non è falsa, semmai semplicemente non è aggiornata e/o non rispecchia lo stato attuale dell'immobile.

Se avete sottoscritto un compromesso fatto per il verso (ma per saperlo bisognerebbe leggerlo, anche se allo stato delle cose la feccenda è superata), allora, il venditore / proprietario dell'immobile avrebbe dovuto a sue cure e spese a sanare il tutto, ovvero avrebbe dovuto depositare la planimetria aggiornata e/o a ripristinare l'immobile così come appare in planimetria; perciò non vedo dove sia il problema.

Per rispondere alla tua domanda comunque, non puoi ottenere in restituzione quanto pagato all'agente immobiliare poichè versato per il suo lavoro di "intermediario".

L'agente immobiliare media tra le parti al fine di far raggiungere un accordo economico e NON è responsabile delle mancanze reali o presunte del proprietario dell'immobile, così come NON garantisce la conformità dell'immobile o cose del genere.

Invece di essere frettolosa sciogliendo il compromesso e accettando in restituzione la sola somma versata, avresti dovuto percorrere altre strade: 1) come detto sopra, pretendere dal venditore che l'immobile ti fosse trasferito in regola al momento del rogito o 2) pretendere la restituzione della somma versata col raddoppio di tale somma (il che ti avrebbe risarcito anche della somma pagata all'agente).

Male hai fatto ad essere frettolosa e male ha lavorato il tuo avvocato, il quale mi pare di capire non sia molto esperto in materia visto che poni la domanda su questo portale piuttosto che a lui.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno,
L'anno scorso ho avviato la trattativa e firmato il compromesso per l'acquisto di un immobile. Successivamente ho scoperto che la planimetria che, in fase di trattativa, mi aveva consegnato l'agente immobiliare rispecchiava l'appartamento visto, ma era falsa, poiché non conforme con quella al catasto: non era presente l'antibagno (I proprietari avevano fatto una sanatoria con un orrendo muro di cartongesso posizionato sulla vasca che la rende inutilizzabile, che però non c'era quando l'ho vista) e le misure delle stanze erano tutte più alte rispetto a quella al catasto.Sono riuscita coinvolgendo un avvocato a rescindere il contratto di compravendita e riavere l'anticipo versato.
Posso reclamare anche il compenso pagato all'agente immobiliare? Quali sono i suoi obblighi rispetto alla verifica ed alla consegna di documentazione scorretta all'acquirente? Considerando che se avessi avuto in partenza la planimetria corretta non avrei acquistato o sicuramente offerto meno considerando che avrei dovuto ristrutturare il bagno per renderla conforme.
Grazie
Mi domando come mai non lo hai chiesto all'Avvocato che ti ha seguito? Di certo può essere più preciso di noi in quanto conosce la storia per bene a differenza nostra
Potrebbe essere che visto sei riuscita a rescindere il compromesso e ad avere la restituzione della caparra, sia legalmente fattibile
 

Lucyyy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Innanzi tutto la planimetria che ti è stata fornita non è falsa, semmai semplicemente non è aggiornata e/o non rispecchia lo stato attuale dell'immobile.

Se avete sottoscritto un compromesso fatto per il verso (ma per saperlo bisognerebbe leggerlo, anche se allo stato delle cose la feccenda è superata), allora, il venditore / proprietario dell'immobile avrebbe dovuto a sue cure e spese a sanare il tutto, ovvero avrebbe dovuto depositare la planimetria aggiornata e/o a ripristinare l'immobile così come appare in planimetria; perciò non vedo dove sia il problema.

Per rispondere alla tua domanda comunque, non puoi ottenere in restituzione quanto pagato all'agente immobiliare poichè versato per il suo lavoro di "intermediario".

L'agente immobiliare media tra le parti al fine di far raggiungere un accordo economico e NON è responsabile delle mancanze reali o presunte del proprietario dell'immobile, così come NON garantisce la conformità dell'immobile o cose del genere.

Invece di essere frettolosa sciogliendo il compromesso e accettando in restituzione la sola somma versata, avresti dovuto percorrere altre strade: 1) come detto sopra, pretendere dal venditore che l'immobile ti fosse trasferito in regola al momento del rogito o 2) pretendere la restituzione della somma versata col raddoppio di tale somma (il che ti avrebbe risarcito anche della somma pagata all'agente).

Male hai fatto ad essere frettolosa e male ha lavorato il tuo avvocato, il quale mi pare di capire non sia molto esperto in materia visto che poni la domanda su questo portale piuttosto che a lui.
Mi creda non sono stata frettolosa, l'antibagno DEVE essere presente e, come scritto, il proprietario ha sanato la planimetria a catasto applicando un muro in cartongesso sulla vasca che la rende inutilizzabile.
La planimetria è falsa poiché non coincide con le ultime registrate a catasto, considerando che per obbligo l'antibagno deve esserci in questo caso.
Volevo solo capire gli obblighi dell'agente immobiliare quindi se, avendo ricevuto documento falso dall'agente che ha quindi compromesso la totale trattativa, avevo diritto ad avere la restituzione del compenso dell'agente immobiliare vista la scorrettezza nella sua mediazione.
Grazie
 

Lucyyy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mi domando come mai non lo hai chiesto all'Avvocato che ti ha seguito? Di certo può essere più preciso di noi in quanto conosce la storia per bene a differenza nostra
Potrebbe essere che visto sei riuscita a rescindere il compromesso e ad avere la restituzione della caparra, sia legalmente fattibile
Era solo per aver comunque consigli e pareri da chi magari lavora sul campo e conosce personalmente tali informazioni, farò certamente verificare anche al legale che mi rappresenta. La mia era più una domanda generica sugli obblighi dell'agente immobiliare rispetto alla verifica sulla documentazione che fornisce durante la trattativa. Ho spiegato il caso per motivare la richiesta. Grazie
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno,
L'anno scorso ho avviato la trattativa e firmato il compromesso per l'acquisto di un immobile. Successivamente ho scoperto che la planimetria che, in fase di trattativa, mi aveva consegnato l'agente immobiliare rispecchiava l'appartamento visto, ma era falsa, poiché non conforme con quella al catasto: non era presente l'antibagno (I proprietari avevano fatto una sanatoria con un orrendo muro di cartongesso posizionato sulla vasca che la rende inutilizzabile, che però non c'era quando l'ho vista) e le misure delle stanze erano tutte più alte rispetto a quella al catasto.Sono riuscita coinvolgendo un avvocato a rescindere il contratto di compravendita e riavere l'anticipo versato.
Posso reclamare anche il compenso pagato all'agente immobiliare? Quali sono i suoi obblighi rispetto alla verifica ed alla consegna di documentazione scorretta all'acquirente? Considerando che se avessi avuto in partenza la planimetria corretta non avrei acquistato o sicuramente offerto meno considerando che avrei dovuto ristrutturare il bagno per renderla conforme.
Grazie
Intanto errore clamoroso aver già fatto l'accordo con la contro parte facendoti restituire i soldi, perchè così hai escluso la responsabilità del venditore. Io avrei rescisso unilateralmente per inadempimento del venditore chiedendo a quest'ultimo il doppio della caparra o i danni (che comprendono classicamente di solito proprio le provvigioni versate)
L'unica strada possibile è che nel redarre la proposta d'acquisto l'agente sia stato così sprovveduto dal prendersi involontariamente la resposabilità (in solido col venditore), ad esempio scrivendo che la planimetria che usava commercialmente, per la pubblicità e per gli appuntamenti (che giustamente è uguale allo stato fisico dell'immobile) fosse uguale alla planiemtria catastale e comunale oppure che abbia scritto che sicuramente era tutto conforme, se ha scritto qualcosa tipo "verifiche ed eventuali allineamenti a cura e spese di parte venditrice" credo che l'agenzia sia in una botte di ferro ed al venditore ormai non potrai chiedere più nulla essendoti accordata.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Mi creda non sono stata frettolosa, l'antibagno DEVE essere presente e, come scritto, il proprietario ha sanato la planimetria a catasto applicando un muro in cartongesso sulla vasca che la rende inutilizzabile.
La planimetria è falsa poiché non coincide con le ultime registrate a catasto, considerando che per obbligo l'antibagno deve esserci in questo caso.
Volevo solo capire gli obblighi dell'agente immobiliare quindi se, avendo ricevuto documento falso dall'agente che ha quindi compromesso la totale trattativa, avevo diritto ad avere la restituzione del compenso dell'agente immobiliare vista la scorrettezza nella sua mediazione.
Grazie
Non è falsa la planiemtria, è normale che un agente modifichi una planiemtria difforme trasformandola nello stato fisico attuale dell'immobile, non è sua resposabilità se poi il proprietario non può "togliere l'antibagno" ma deve rifare un muro. Guarda che è una situazione diffusa, a volte si può sanare modificando la planimetria altre volte intervenendo sull'immobile ma il tutto è sempre sotto la responsabilità del proprietario, solo se l'agenzia garantisce direttamente qualcosa diventa responsabile assieme al proprietario in merito alle normative edilize. Ovviamente una agenzia ben organizzata conosce prima di proporre l'immobile se si dovrà modificare qualcosa e lo comunica al cliente, ma la verità morale e quella giuridica sono cose differenti. Il tuo primo obiettivo doveva essere il proprietario, ma ormai hai fatto un accordo.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non è falsa la planiemtria, è normale che un agente modifichi una planiemtria difforme trasformandola nello stato fisico attuale dell'immobile, non è sua resposabilità se poi il proprietario non può "togliere l'antibagno" ma deve rifare un muro. Guarda che è una situazione diffusa, a volte si può sanare modificando la planimetria altre volte intervenendo sull'immobile ma il tutto è sempre sotto la responsabilità del proprietario, solo se l'agenzia garantisce direttamente qualcosa diventa responsabile assieme al proprietario in merito alle normative edilize. Ovviamente una agenzia ben organizzata conosce prima di proporre l'immobile se si dovrà modificare qualcosa e lo comunica al cliente, ma la verità morale e quella giuridica sono cose differenti. Il tuo primo obiettivo doveva essere il proprietario, ma ormai hai fatto un accordo.

Un accordo fatto male, da un avvocato frettoloso e incompetente.
 

Lucyyy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Cerco di spiegare nuovamente, il venditore era perfettamente in regola con gli atti al catasto, il problema è che a me non è stata fatta vedere l'abitazione per come era al catasto e mi è stata consegnata la planimetria falsa.
In occasione della visita del perito della banca avvenuta dopo la firma del compromesso avevano infatti applicato il muro in cartongesso registrato a catasto che, come già detto, rende non utilizzabile l'ambiente.
Pertanto non c'erano i termini per la restituzione del doppi della caparra versata, sono stata raggirata e truffata dal agente immobiliare e venditore.
Spero che ora sia più chiaro.
Grazie
 

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