BBrian

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti!

Excuse moi per quello che sarà un post lungo e confusionario; questa è una premessa necessaria.

Cerco di farla breve senza digredire troppo.

Allora: ho 28 anni e vivo con mia madre. Lavoro come stagista a Roma (zona Flaminio/Prati), sperabilmente e probabilmente nel prossimo futuro avrò un contratto e continuerò a lavorare qui.

Ora sono a circa 70km di distanza e faccio da pendolare (sì, è dura) e quindi sono alla ricerca di una casa a Roma.

Inizialmente ho pensato all'affitto ma dopo mesi di ricerca ho capito che è veramente difficile nella mia situazione, senza contare il fatto che sotto gli 800 sacchi al mese trovi veramente la m***a a Roma. Fideiussione e garanti? Se ne fregano.

Comunque sia mia madre alla fine mi ha convinto a comprare casa, perché secondo lei avrei buttato almeno 10k euro l'anno avessi scelto di andare in affitto.

Già sto cominciando a digredire. Il punto è: la casa me la compra lei. Con i soldi suoi intendo. Io ho 2k euro sul conto in banca, figuriamoci. Mia cugina (avvocato) mi ha anche detto che se compro casa non ci pago le tasse (io non sapevo neanche che bisognasse pagarci le tasse sull'acquisto di immobili...) perché è prima casa e sono fringuello e "povero". Ma è vera questa cosa??? Lo so che è avvocato ma non mi ha mai dato l'impressione di essere una... boh, cima? E' buona come il pane però non mi dà l'impressione di essere uno squaletto.

Ma a parte questo, la casa la comprerebbe mia madre in cash. Ma i soldi che ha lei in teoria sono anche i miei (mio padre è venuto a mancare l'anno scorso). Probabilmente più di 300k. E se la maggior parte di questa liquidità è di mia madre, praticamente sto comprando casa con i soldi suoi, come m****a faccio a intestarmela io come prima casa?

Poi siamo sicuri che sono 'povero' per lo stato (cioè de facto al momento sono nullatenente ho 2k in banca e faccio 9k di RAL) però quando facevo l'ISEE all'università pagavo sempre il massimo perché risultava il reddito di tutta la famiglia. Da quello che sapevo io queste 'scorciatoie' per non pagare le tasse erano solo per imprenditori o simili, non per altre categorie. Almeno all'uni i miei amici figli di imprenditori non hanno mai pagato, nonostante fossero più ricchi di me, non so se ora sono cambiate le cose.

Diciamo che la prima domanda è questa, se mia cugina ha ragione oppure no.

La seconda domanda, più opportuna e coerente con la sezione del thread, riguarda l'acquisto della casa. Allora, io per comprare casa sto spulciando immobiliare.it come un forsennato cercando di fare delle scelte giuste. Una cosa però l'ho notata: le case buone (non so, un bilocale appena ristrutturato a garbatella per 250k) vengono vendute in due giorni. Alcune scrivono addirittura che vendono in un giorno. Ho chiamato un'agenzia per un annuncio chiedendo di vedere case tra una settimana (poiché occupato per lavoro) e mi dicono che tra una settimana quasi sicuramente sarà già stata venduta. Così si impazzisce, tra l'altro io prima di comprare casa vorrei essere sicuro che stia tutto in regola. A me dicono "sisì tutto in regola tranne il balcone x che prima era non so cosa è già stato sanato e si attende la cert. energetica y tutt'apost" cioè io non ci capisco nulla vi giuro. E quindi la domanda: c'è una prassi da seguire per sincerarsi che sia tutto veramente in regola? L'agenzia, da quello che mi dicono colleghi, andrebbe evitata in quanto non fa da garante ma prende solo la commissione (a proposito ma la commissione quanto è? Cioè se vendono in un giorno prendono veramente 30k di commissioni?). Comunque non conoscendo molte persone sono obbligato a rivolgermi in agenzia (cioè più che in agenzia quello che sto facendo adesso e stare sempre su immobiliare.it, che è tipo un portale per agenzie e privati per poter pubblicizzare l'immobile, la stragrande maggioranza sono agenzie comunque).

Strade migliori ci sono? Ho pensato: magari quelle buone vanno via subito perché stanno tutti attaccati su immobiliare.it, magari immobili che hanno meno visibilità c'è il rischio che il colpaccio lo faccio io. Però poi penso: perché un'agente non dovrebbe condividere l'annuncio sul portale? Boh questa domanda è più per agenti e romani... che strade potrei percorrere per trovare casa? Ma comunque, indipendentemente da questo, cosa dovrei sapere prima di fare un'offerta? Cioè di cosa bisogna veramente assicurarsi per essere sicuri che sia tutto in regola?

Poi riguardo le offerte (al momento ho visto solo due immobili) il primo immobile il prezzo richiesto era 295k, l'agente immobiliare mi ha detto che il proprietario sotto i 270 non prendeva in considerazione. Di solito come si agisce? Perché da un lato, il fatto che vengano vendute anche in un giorno, mi porta a pensare che se non offri prezzo pieno "nun te la piji", dall'altro, se il proprietario accetta anche meno di quanto chiede 'in vetrina', mi fa pensare che sia disposto ad accettare di meno.

Lo so che ogni caso è a sé e che se trovi una casa in vendita da 6 mesi dovresti offrirgli molto meno di quanto chiede, però in linea generale, se trovi un annuncio appena messo, quanto dovrebbe essere la prima offerta? (QUI MI RIFERISCO AL MERCATO ROMANO EH)
Se paghi tutto cash può essere un incentivo a vendere per il proprietario?

Vabbè ho anche altri dubbi ma non voglio farmi bannare da subito lo so che ho scritto troppo :risata:

Come detto, ogni consiglio è ben accetto!
 

yumatu

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Lo so che ogni caso è a sé e che se trovi una casa in vendita da 6 mesi dovresti offrirgli molto meno di quanto chiede, però in linea generale, se trovi un annuncio appena messo, quanto dovrebbe essere la prima offerta? (QUI MI RIFERISCO AL MERCATO ROMANO EH)
Devi dare il prezzo dell'annuncio se non di più...
Se paghi tutto cash può essere un incentivo a vendere per il proprietario?
Assolutamente...
Ora sono a circa 70km di distanza e faccio da pendolare (sì, è dura) e quindi sono alla ricerca di una casa a Roma.
Non potresti cercare casa in "leggera" periferia (la storta,bracciano ecc...)?
Allora: ho 28 anni e vivo con mia madre. Lavoro come stagista a Roma (zona Flaminio/Prati), sperabilmente e probabilmente nel prossimo futuro avrò un contratto e continuerò a lavorare qui.
La casa di tua madre è vicino al lavoro?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Vabbè ho anche altri dubbi ma non voglio farmi bannare da subito lo so che ho scritto troppo :risata:
No no, sei troppo simpatico.

Però ti do intanto un consiglio: cerca di scrivere di meno altrimenti nessuno ti legge; e se nessuno ti legge, poi nessuno ti risponde.

Ci sono almeno un paio di AI di Roma qui sul forum, in gamba ed onesti. Vediamo cosa ti rispondono :)
 

BBrian

Membro Junior
Privato Cittadino
Devi dare il prezzo dell'annuncio se non di più...
Assolutamente...
Non potresti cercare casa in "leggera" periferia (la storta,bracciano ecc...)?
La casa di tua madre è vicino al lavoro?

Nono sto a 70km di distanza, sono già in periferia... sono 4/5 ore di viaggio ogni giorno (mi salvo giusto ad agosto che in auto ci metto 'solo' 1 ora per arrivare e 1 a tornare)

Niente periferia, se devo trasferirmi per lavoro voglio stare comodo per arrivarci... (purtroppo lo so che roma tolto il centro storico e quei due/tre quartieri fa schifo... non me ne vogliano i romani)

Quindi se spunta un annuncio, per esempio, un bilocale 50/60 mq a cipro o fleming, e chiedono chessò 300mila euro, fargli una proposta del 10% più bassa equivale puntualmente a perderlo l'immobile? E bisogna assicurarsi prima della proposta che sia tutto in regola o viene messo per iscritto nella proposta come condizione necessaria alla validità della stessa?
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Probabilmente più di 300k. E se la maggior parte di questa liquidità è di mia madre, praticamente sto comprando casa con i soldi suoi, come m****a faccio a intestarmela io come prima casa?
Inserendo in atto che i proventi dell'acquisto derivano da un atto di liberalità del genitore.

E' stato sempre normale ed oggi ancor di più che i genitori aiutino i figli

(questo è un falso problema)
Ci sono almeno un paio di AI di Roma qui sul forum, in gamba ed onesti. Vediamo cosa ti rispondono :)
Solo due?

c'è anche @ab.qualcosa che lavora in quelle zone e non è nemmeno oneroso, le consulenze se le fà pagare in antipasti ..... no soldi, una sorta di baratto come i tempi antichi

Poi ci sono io che se mi offri un antipasto ti farei anche da garante :risata:
(scusa ma la storia degli antipasti esula da questo 3D ... ma è una storia cha ha un suo senso e perchè)

Comunque il mio ufficio è vicino alla zona che hai menzionato, ma al Flaminio il mercato ha prezzi molto elevati. ma soluzioni alternative e sempre adeguate al tuo problema si possono trovare ,,,,,,

Anche il tuo budget non è male, quindi cerca di essere più ottimista, continua a documentarti e poi decidi (magari fatti assistere)

:dita_incrociate::muscoli:
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Nono sto a 70km di distanza, sono già in periferia... sono 4/5 ore di viaggio ogni giorno (mi salvo giusto ad agosto che in auto ci metto 'solo' 1 ora per arrivare e 1 a tornare)

Niente periferia, se devo trasferirmi per lavoro voglio stare comodo per arrivarci... (purtroppo lo so che roma tolto il centro storico e quei due/tre quartieri fa schifo... non me ne vogliano i romani)

Quindi se spunta un annuncio, per esempio, un bilocale 50/60 mq a cipro o fleming, e chiedono chessò 300mila euro, fargli una proposta del 10% più bassa equivale puntualmente a perderlo l'immobile? E bisogna assicurarsi prima della proposta che sia tutto in regola o viene messo per iscritto nella proposta come condizione necessaria alla validità della stessa?
Sono scelte di vita. Io per parecchi anni ho fatto treno fino a Termini, metro fino a Piazzale Flaminio e trenino fino a piazza Euclide. Per nessuna ragione al mondo mi sarei indebitato fino al collo solo per comprare una casa a Roma.

Se a tua mamma avanzano 300k però va bene stare comodi.

PS esistono zone in periferia ben collegate con Termini quindi con un'oretta vai e un'oretta torni... se invece resti su Roma, comunque una mezz'oretta per spostarti ci metti, a meno che non compri la casa sotto l'ufficio ma se poi cambi lavoro cosa fai, compri anche casa nuova?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Inserendo in atto che i proventi dell'acquisto derivano da un atto di liberalità del genitore.

E' stato sempre normale ed oggi ancor di più che i genitori aiutino i figli

(questo è un falso problema)

Solo due?

c'è anche @ab.qualcosa che lavora in quelle zone e non è nemmeno oneroso, le consulenze se le fà pagare in antipasti ..... no soldi, una sorta di baratto come i tempi antichi

Poi ci sono io che se mi offri un antipasto ti farei anche da garante :risata:
(scusa ma la storia degli antipasti esula da questo 3D ... ma è una storia cha ha un suo senso e perchè)

Comunque il mio ufficio è vicino alla zona che hai menzionato, ma al Flaminio il mercato ha prezzi molto elevati. ma soluzioni alternative e sempre adeguate al tuo problema si possono trovare ,,,,,,

Anche il tuo budget non è male, quindi cerca di essere più ottimista, continua a documentarti e poi decidi (magari fatti assistere)

:dita_incrociate::muscoli:
Per 2 infatti intendevo te ed ab. Manca qualcuno?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno a tutti!

Excuse moi per quello che sarà un post lungo e confusionario; questa è una premessa necessaria.

Cerco di farla breve senza digredire troppo.

Allora: ho 28 anni e vivo con mia madre. Lavoro come stagista a Roma (zona Flaminio/Prati), sperabilmente e probabilmente nel prossimo futuro avrò un contratto e continuerò a lavorare qui.

Ora sono a circa 70km di distanza e faccio da pendolare (sì, è dura) e quindi sono alla ricerca di una casa a Roma.

Inizialmente ho pensato all'affitto ma dopo mesi di ricerca ho capito che è veramente difficile nella mia situazione, senza contare il fatto che sotto gli 800 sacchi al mese trovi veramente la m***a a Roma. Fideiussione e garanti? Se ne fregano.

Comunque sia mia madre alla fine mi ha convinto a comprare casa, perché secondo lei avrei buttato almeno 10k euro l'anno avessi scelto di andare in affitto.

Già sto cominciando a digredire. Il punto è: la casa me la compra lei. Con i soldi suoi intendo. Io ho 2k euro sul conto in banca, figuriamoci. Mia cugina (avvocato) mi ha anche detto che se compro casa non ci pago le tasse (io non sapevo neanche che bisognasse pagarci le tasse sull'acquisto di immobili...) perché è prima casa e sono fringuello e "povero". Ma è vera questa cosa??? Lo so che è avvocato ma non mi ha mai dato l'impressione di essere una... boh, cima? E' buona come il pane però non mi dà l'impressione di essere uno squaletto.

Ma a parte questo, la casa la comprerebbe mia madre in cash. Ma i soldi che ha lei in teoria sono anche i miei (mio padre è venuto a mancare l'anno scorso). Probabilmente più di 300k. E se la maggior parte di questa liquidità è di mia madre, praticamente sto comprando casa con i soldi suoi, come m****a faccio a intestarmela io come prima casa?

Poi siamo sicuri che sono 'povero' per lo stato (cioè de facto al momento sono nullatenente ho 2k in banca e faccio 9k di RAL) però quando facevo l'ISEE all'università pagavo sempre il massimo perché risultava il reddito di tutta la famiglia. Da quello che sapevo io queste 'scorciatoie' per non pagare le tasse erano solo per imprenditori o simili, non per altre categorie. Almeno all'uni i miei amici figli di imprenditori non hanno mai pagato, nonostante fossero più ricchi di me, non so se ora sono cambiate le cose.

Diciamo che la prima domanda è questa, se mia cugina ha ragione oppure no.

La seconda domanda, più opportuna e coerente con la sezione del thread, riguarda l'acquisto della casa. Allora, io per comprare casa sto spulciando immobiliare.it come un forsennato cercando di fare delle scelte giuste. Una cosa però l'ho notata: le case buone (non so, un bilocale appena ristrutturato a garbatella per 250k) vengono vendute in due giorni. Alcune scrivono addirittura che vendono in un giorno. Ho chiamato un'agenzia per un annuncio chiedendo di vedere case tra una settimana (poiché occupato per lavoro) e mi dicono che tra una settimana quasi sicuramente sarà già stata venduta. Così si impazzisce, tra l'altro io prima di comprare casa vorrei essere sicuro che stia tutto in regola. A me dicono "sisì tutto in regola tranne il balcone x che prima era non so cosa è già stato sanato e si attende la cert. energetica y tutt'apost" cioè io non ci capisco nulla vi giuro. E quindi la domanda: c'è una prassi da seguire per sincerarsi che sia tutto veramente in regola? L'agenzia, da quello che mi dicono colleghi, andrebbe evitata in quanto non fa da garante ma prende solo la commissione (a proposito ma la commissione quanto è? Cioè se vendono in un giorno prendono veramente 30k di commissioni?). Comunque non conoscendo molte persone sono obbligato a rivolgermi in agenzia (cioè più che in agenzia quello che sto facendo adesso e stare sempre su immobiliare.it, che è tipo un portale per agenzie e privati per poter pubblicizzare l'immobile, la stragrande maggioranza sono agenzie comunque).

Strade migliori ci sono? Ho pensato: magari quelle buone vanno via subito perché stanno tutti attaccati su immobiliare.it, magari immobili che hanno meno visibilità c'è il rischio che il colpaccio lo faccio io. Però poi penso: perché un'agente non dovrebbe condividere l'annuncio sul portale? Boh questa domanda è più per agenti e romani... che strade potrei percorrere per trovare casa? Ma comunque, indipendentemente da questo, cosa dovrei sapere prima di fare un'offerta? Cioè di cosa bisogna veramente assicurarsi per essere sicuri che sia tutto in regola?

Poi riguardo le offerte (al momento ho visto solo due immobili) il primo immobile il prezzo richiesto era 295k, l'agente immobiliare mi ha detto che il proprietario sotto i 270 non prendeva in considerazione. Di solito come si agisce? Perché da un lato, il fatto che vengano vendute anche in un giorno, mi porta a pensare che se non offri prezzo pieno "nun te la piji", dall'altro, se il proprietario accetta anche meno di quanto chiede 'in vetrina', mi fa pensare che sia disposto ad accettare di meno.

Lo so che ogni caso è a sé e che se trovi una casa in vendita da 6 mesi dovresti offrirgli molto meno di quanto chiede, però in linea generale, se trovi un annuncio appena messo, quanto dovrebbe essere la prima offerta? (QUI MI RIFERISCO AL MERCATO ROMANO EH)
Se paghi tutto cash può essere un incentivo a vendere per il proprietario?

Vabbè ho anche altri dubbi ma non voglio farmi bannare da subito lo so che ho scritto troppo :risata:

Come detto, ogni consiglio è ben accetto!
Esatto
 

BBrian

Membro Junior
Privato Cittadino
Sono scelte di vita. Io per parecchi anni ho fatto treno fino a Termini, metro fino a Piazzale Flaminio e trenino fino a piazza Euclide. Per nessuna ragione al mondo mi sarei indebitato fino al collo solo per comprare una casa a Roma.

Se a tua mamma avanzano 300k però va bene stare comodi.

PS esistono zone in periferia ben collegate con Termini quindi con un'oretta vai e un'oretta torni... se invece resti su Roma, comunque una mezz'oretta per spostarti ci metti, a meno che non compri la casa sotto l'ufficio ma se poi cambi lavoro cosa fai, compri anche casa nuova?
Ma sì ovviamente è perché ho quest'opportunità, altrimenti neanche sotto tortura farei sacrifici economici (o peggio ancora farei fare sacrifici a mia madre) per una casa a Roma
 

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