Avv Luigi Polidoro

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Ciao @alexbgd , ma quanto tempo dovrebbe trascorrere fra l'accettazione della proposta e la stipula del preliminare? Se il lasso temporale è ristretto, si può anche prendere in considerazione.
Più che altro mi rende perplesso la parte riservata all'accettazione: qui si prevede che con l'accettazione il venditore si obbliga irrevocabilmente a vendere. Questo lo eliminerei: che entrambe le parti siano libere.
Rilevo poi come nella accettazione l'assegno, che prima viene qualificato come deposito cauzionale, diviene caparra confirmatoria.
Bisogna coordinare le due parti.
 

Avv Luigi Polidoro

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ma se non è un preliminare come scritto allora cos'è? cioè a che serve sto contratto?forse era più corretto scrivere che se tutte le richieste fossero state soddisfatte allora si procedeva con la vendita o sbaglio?
Una via di mezzo. non vincola le parti ma impone comunque alle stesse di agire in buona fede l'una nei confronti dell'altra. Formazione graduale del consenso.
 

Miciogatto

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Privato Cittadino
non sono agente ma mi immedesimo nel venditore (e in te):

se il tempo tra "proposta" e preliminare e' molto breve, se eliminiamo l'agibilita' (a meno che non sei certo che ci sia), se eliminiamo la conformita' impianti (a meno che non stiamo parlando di nuovo o appena ristrutturato), se dal notaio avviene contestualmente l'accettazione, se a parte almeno ti firmano un accordo provvigionale , se fino al preliminare sei autorizzato a continuare le visite e vendere ad altri... allora forse forse
 

alexbgd

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Agente Immobiliare
La vorrebbero fare lunedì i clienti che avevano visto con me una casa in vendita e sono andati da loro notaio per farsi scrivere una proposta. Diciamo che lui ha modificato la mia proposta togliendo e cambiando certe cose. La cosa che mi dà fastidio gira intorno caparra confirmatoria / deposito cauzionale. Deposito cauzionale personalmente lo avevo usato nei 23 anni di lavoro esclusivamente per i contratti d'affito e mai per una vendita. I clienti spesso confondono caparra e deposito cauzionale ma un notaio no.
 

brizio75

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non sono agente ma mi immedesimo nel venditore (e in te):

se il tempo tra "proposta" e preliminare e' molto breve, se eliminiamo l'agibilita' (a meno che non sei certo che ci sia), se eliminiamo la conformita' impianti (a meno che non stiamo parlando di nuovo o appena ristrutturato), se dal notaio avviene contestualmente l'accettazione, se a parte almeno ti firmano un accordo provvigionale , se fino al preliminare sei autorizzato a continuare le visite e vendere ad altri... allora forse forse
ma perchè eliminare abitabilità e conformità impianti? tu acquisteresti senza questi requisiti? l'abitabilità è un certificato che destina l'unità immobiliare interessata ad essere adibita ad uso abitativo poi che si possa acquistare anche senza è fuor di dubbio ma io posso orientare la mia scelta verso case con abitabilità presente...cioè per molti ma non per tutti sono requisiti necessari...
 

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