lami

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno a chi leggerà ....

Espongo il caso:
- due negozi affiancati entrambi locati, uno dei due si libera, il conduttore dell'altro vorrebbe spostarsi nel locale che si è liberato.
- il proprietario accetta anche di lasciare lo stesso canone nonostante il locale sia un po' più grande dell'altro,
- la naturale scadenza contrattuale dei prinmi sei anni è nel 2015.
Praticamente rimane tutto uguale e varierebbe soltanto il numero civico.
E' possibile farlo senza fare un nuovo contratto?
Qual'è la procedura per comunicare la variazione?
grazie per le eventuali risposte
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Non resta tutto uguale perché vai a modificare l'immobile oggetto della locazione con i dati catastali diversi. A quanto pare i conduttori sono due. Quindi del contratto che si é risolto anticipatamente dai comunicazione in Agenzia delle entrate con rli e versamento effettuato di 67 euro. Poi fai un atto di rettifica dati catastali del contratto in essere con il conduttore che cambia immobile. Non devi fare un nuovo contratto. Informati con l'agenzia delle entrate dove é stato registrato il contratto se per tale atto di rettifica sono necessari 67 euro. Il modulo di richiesta dovrebbe essere il modello 69 e non rli in quanto viene registrata come scrittura privata.inoltre marca da bollo di 16 euro
 

pippo63

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non cambia solo il numero civico, cambiano i dati catastali e soprattutto cambia quello che è l'oggetto del contratto; il fatto che le due unità siano una di fianco all'altra significa poco o nulla. Dal mio punto di vista devi fare la risoluzione del contratto attuale e stipularne uno nuovo.
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
Concordo con pippo63.
A mio parere la rettifica dei dati catastali presuppone una erronea indicazione contenuta nel testo contrattuale, mentre nella fattispecie c'è mutamento dell'oggetto materiale del contratto.
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Ma la scrittura prrivata va a modificare il testo contrattuale. Anche quando muta il locatore o il conduttore non cè necessità di rifare il contratto da zero ma solo rli con comunicazione avvenuta cessione e 67 euro.Devi scindere il lato civilistico da quello fiscale.Poi si deve sempre sentire l'agenzia delle entrate dove il contratto è stato regisstrato perchè su certe cose ognuno adotta dei propri orientamenti interni.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sarebbe interessante sapere come va a finire questa storia: d'istinto avrei risposto come Polidoro, ma dove cade il ragionamento di Luna ? Il problema però sarà farlo intendere alla AdE.
 

AngeloC

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusate, ma dell'attestato di Prestazione energetica non ne parla nessuno? Si deve verificare se il nuovo locale ne sia provvisto, altrimenti... chi lo paga? (Tanto per buttare benzina sul fuoco...)
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
altrimenti... chi lo paga?
Su chi lo paga non c'è alcun dubbio ...:ok:
Ma è vero: anche questo è un particolare che deve entrare nella eventuale registrazione della scrittura privata. Ed essendo un allegato non contestuale alla registrazione del contratto, mi pare sconti l'imposta fissa di 200€ (?)

A conti fatti sara bene verificare se non valga la pena rifare un nuovo contratto, e perchè no sotto forma di variazione del precedente?
Sarebbe possibile in sostanza mantenere la "anzianità" del precedente?
Forse @Luna_ intendeva proprio questo?
 

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