wookie01

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Salve colleghi, chiedo il vostro parere:
sto seguendo la trattativa per al vendita di una casetta costruita (nel 1914) su fondo che ad oggi risulta intercluso: l'univo accesso alla pubblica via avviene da quella volta tramite una porzione di particella di altri (un vicino credo) che in natura è in parte salita asfaltata e in parte scalinata in pietra. alla fine di detta scalinata c'è il cancello d'ingresso al nostro fondo e quello è l'unico accesso... la mia domanda è: tale casa è vendibile, pur non essendo iscritta alcuna servitù, poichè è un fondo intercluso? Ovvero,può il notaio rfiutarsi di rogitare?
 

Antonello

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Fatti dire dagli attuali proprietari a che titolo attraversano la particella confinante.
Se non lo sanno, chiedi ai confinanti su come permettono l'accesso alla loro particella.
Sicuramente era un'unica proprietà che poi è stata divisa.
Controllerei meglio in catasto.
I vecchi facevano le cose per bene.
 

wookie01

Membro Attivo
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Se non ci fosse alcun titolo per il passaggio, se non l'evidenza del fondo intercluso, sarebbe comunque rogitabile, vero? Anche perchè la cliente l'ha acquistata nelle stesse condizioni nel 2005... :domanda:

Grazie a chi vorrà aiutarmi!
 

Antonello

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Certo che sarebbe rogitabile, però ben difficilmente una servitù del genere (praticamente unico accesso) non può essere nata per caso.
Da qualche parte, in conservatoria o in catasto, troverai qualcosa al riguardo.
Se mai andando a ritroso negli anni, con gli storici.
 

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