• Creatore Discussione Utente Cancellato 83968
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Utente Cancellato 83968

Ospite
Immobile comprato da me e mio nonno 9 anni fa da terzi. Dal notaio abbiamo acquistato da queste persone un immobile di 105mt quadrati, io nuda proprietà e mio nonno usufrutto. Non mi ha fatto una donazione appunto per evitare che il figlio delinquente (mio padre) in futuro potesse avvalersi della legittima. Negli ultimi due anni mio padre si riavvicina a mio nonno ormai morente allo scopo di derubarlo del derubabile ed, alla morte del nonno, mette in casa mia una famiglia con minori (parenti della sua nuova moglie) allo scopo di ostacolare la vendita della casa. Questa famiglia, senza alcun contratto di locazione, è però entrata con il "consenso" del nonno (ormai sul letto di morte), motivo per cui i carabinieri non sgomberano, e motivo per cui ora sono in ballo con azione legale e con avvocato. Ora mio padre sta cercando anche di dimostrare che io non ho versato alcun centesimo per l'acquisto della casa, dimostrando quindi che la compravendita è in realtà una donazione indiretta e quindi annullarla avvalendosi della legittima. Mio padre non ha comunque al momento un avvocato e non penso riesca a sostenere economicamente l'iter necessario per arrivare ad un blocco della vendita. Il notaio che ha firmato l'atto notarile di contro afferma che questo atto di compravendita è invece "inattaccabile", che nessun erede può impugnare (lui e mio nonno se l'erano studiato apposta). Ora io, incerto dell'esito, e per evitare ulteriori costi legali, sto pensando di vendere la casa con gli occupanti dentro. Questi, se pur con minori, sono facilmente sgomberabili con semplice azione legale poichè appunto non hanno alcun contratto di locazione. Mi sono iscritto a questo forum per chiedervi un parere generale e per indicarmi come muovermi, a chi rivolgermi per vendere un immobile occupato abusivamente (ed eventalmente con vincolo della legittima quota). Mio padre non è il solo figlio, ce ne sono altri tre, due disabili in istituto con relativi amministratori di sostegno ed una zia.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ho capito bene o mi sfugge qualcosa?

Pagherai anche la tua quota di IMU su una casa dove non abiti.
E le spese condominiali.
E le ristrutturazioni condominiali decise a maggioranza, alle quali dovrai acconsentire tuo malgrado.

Tutto pro quota di proprietà, s'intende.
Se risulti proprietario solo tu, paghi tu, e se non paghi ti verranno a cercare coi decreti ingiuntivi.
 
U

Utente Cancellato 83968

Ospite
L'errore è stato qui, tuo nonno doveva darti i soldi un po' alla volta e dovevi essere solo tu a comprare. Il nome di tuo nonno non doveva comparire per niente, nemmeno come usufruttuario.
non me l'ha certo intestata per amore, al momento aveva altra casa e non voleva pagare due tasse. Appena ha venduto la rivoleva ma io mi sono rifiutato (per ragioni più che valide che inutile stia qua a raccontare)

Pagherai anche la tua quota di IMU su una casa dove non abiti.
E le spese condominiali.
E le ristrutturazioni condominiali decise a maggioranza, alle quali dovrai acconsentire tuo malgrado.
No è una casa singola
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ma i diritti ereditari come si calcolano, sul patrimonio al momento della morte o anche tenendo conto dei lasciti in vita?
Patrimonio alla morte, più tutte le donazioni, meno i debiti.

Se il nonno non aveva più coniuge, la quota di cui poteva disporre liberamente è di 1/3 (sulla somma calcolata come sopra) , mentre ai figli vanno i 2/3 da dividere tra loro.
Se i figli hanno ricevuto donazioni pari alla loro quota di legittima, e quindi la donazione a te non è superiore ad un terzo dellla massa ereditaria da dividere, puoi stare tranquillo.
Altrimenti no. Solo tu conosci la situazione concreta, e i valori in ballo.

Perchè il notaio è irremovibile nel dire che l'atto invece non è impugnabile?
Forse perché conosce la situazione, ed è al corrente delle altre donazioni fatte da tuo nonno, e sa che la donazione fatta a te non lede la legittima dei figli.
Al posto mio cosa fareste?
Approfondirei, per capire se le eventuali pretese di tuo padre e degli altri figli hanno un fondamento, o no.
Serve il pallottoliere, e fare i conti…
Nel frattempo, dovresti far liberare la casa dagli occupanti senza titolo.
 
U

Utente Cancellato 83968

Ospite
Patrimonio alla morte, più tutte le donazioni, meno i debiti.

Se il nonno non aveva più coniuge, la quota di cui poteva disporre liberamente è di 1/3 (sulla somma calcolata come sopra) , mentre ai figli vanno i 2/3 da dividere tra loro.
Se i figli hanno ricevuto donazioni pari alla loro quota di legittima, e quindi la donazione a te non è superiore ad un terzo dellla massa ereditaria da dividere, puoi stare tranquillo.
Altrimenti no. Solo tu conosci la situazione concreta, e i valori in ballo.


Forse perché conosce la situazione, ed è al corrente delle altre donazioni fatte da tuo nonno, e sa che la donazione fatta a te non lede la legittima dei figli.

Approfondirei, per capire se le eventuali pretese di tuo padre e degli altri figli hanno un fondamento, o no.
Serve il pallottoliere, e fare i conti…
Nel frattempo, dovresti far liberare la casa dagli occupanti senza titolo.
francesca63 le sue risposte me le stampo e mi rincuorano! Mio nonno in vita ha fatto donazioni varie a figli-ex mogli ed amanti.. ho fatto un'ispezione ipotecaria e vedo tutti i movimenti, ma non ci sono i nomi dei beneficiari. Invece comunque il fatto che lui aveva anche la mia patria podestà non influisce? Mi ha cresciuto lui
 

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