memole753

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi daranno una risposta,il mio dilemma e' questo:
-vendo un appartamento in cooperativa la cui ultima rata di mutuo e' il 30/6 ed ho gia trovato un acquirente che mi ha proposto un preliminare ed il rogito a breve distanza.Per correttezza mi sono recata in banca per capire come funziona la legge bersani per la cancellazione dell'ipoteca e mi hanno detto che possono passare anche anni poiche' la conservatoria valuta lentamente le richieste di cancellazione e che l'unica cosa che possono fare e' rilasciarmi una liberatoria della banca che attesti che il mutuo e' finito.....ma basta per rogitare??e, soprattutto che dira' l'acquirente??e' un'ipoteca "virtuale"ma e' sempre un'ipoteca!!
-il mio 2 problema e' relativo alla certificazione energetica....l'immobile non ha mai subito modifiche e' necessaria??grazie
 

proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non ti preoccupare. L'assenso alla cancellazione dell'ipoteca che la tua banca ti consegnerà e che tu darai al notaio che rogiterà, è sufficiente alla banca dell'acquirente del tuo immobile per erogare il mutuo, anche perchè se così non fosse, visto che oramai quasi tutti gli appartamenti hanno un mutuo, si bloccherebbero tutte le vendite :D
Per il tuo secondo quesito la risposta è si. La certificazione energetica va obbligatoriamente allegata al rogito. Senza di essa il notaio non può fare l'atto. La certificazione vale 10 anni.
 

robertobosco

Membro Ordinario
Mi preme precisare che la conservatoria non "valuta" le richieste di cancellazione, ma provvede all'esame della richiesta e alla regolarità della documentazione ad essa pervenuta e pertanto provvede alla cancellazione dell'iscrizione. Dovrai solo fare richiesta ufficiale alla tua banca della quietanza e in ossequio alla legge Bersani, entro un mese dalla tua richiesta, la banca ha "l'obbligo" di comunicare alla conservatoria il suo assenso e autorizzazione alla cancellazione che la conservatoria, nei tempi ad essa consentiti, potrà procedere.(le normative Bersani sono peraltro servite ad evitare che la parte mutuataria dovesse subìre ulteriori costi per la cancellazione). Se a causa dei ritardi da parte della conservatoria, l'ipoteca dovesse ancora persistere, essa sarebbe solo "formale" e non "sostanziale", e con il buon senso del notaio ed eventualmente della banca mutuante del tuo compratore, si potrà stipulare compravendita e mutuo. Di tanto, un notaio potrà confermarti.
 

memole753

Membro Attivo
Privato Cittadino
grazie per la risposta...il compratore si e' deciso e faremo il preliminare !!io ho chiarito tutto relativamente alle liberatorie della banca e del mutuo ormai estinto:)
 

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