Salve,
il giorno 25/10/2016 su un noto sito che si occupa di annunci immobiliari appare un annuncio
riguardante un appartamento di cui sono l'unico proprietario.
L'agenzia che per comodità chiamerò il "Vecchio" accompagnata da mia madre ha visitato
l'appartamento a scopo informativo, ha fatto delle foto, ma senza avvertire me, informare
mia madre o aver ricevuto un incarico di vendita di qualche tipo ha pubblicato l'annuncio
in questione.
Tenete presente che il "Vecchio" era stato avvertito che fino al 31/10/2016 un altra agenzia
che per comodità da ora in poi chiamerò la "Signora" aveva mandato di occuparsi della vendita,
e che l'appartamento che stavano visitando è di mia proprietà e non di chi lo stava mostrando.
Tenete presente che anche la "Signora" utilizza i servigi dello stesso sito.
In data 02/11/2016 insieme a mia Madre mi convoca urgentemente la "Signora" nel suo ufficio dove
mi informa, che il cliente di cui mi aveva parlato qualche giorno prima, e per il quale mi aveva
pregato di concederle un'altra decina di giorni, essendosi accorto della presenza di un altro
annuncio riguardante il mio appartamento e preoccupato di dover pagare la commissione a due
diverse agenzie si era ritirato.
Mi accusa quindi di aver violato il contratto e in rapida successione cerca di chiedermi prima un
rimborso spese, poi cambia idea e cerca di chiedermi la commissione del 1,5%, poi si accorge che non
deve chiedermi la commissione ma la penale del 4,8%.
Essendo estraneo ai fatti gli chiarisco che io non ho violato nessun contratto, che i danni
eventualmente avrebbe dovuti chiederli al "Vecchio", e che non avrei pagato nulla, comunque ci da
un altro appuntamento aspettandosi di essere pagata da mia madre in mia vece.
Mi faccio accompagnare da mia madre dal "Vecchio" (fino ora non l'avevo ancora incontrato)
il quale minimizza spiegando di essere già stato contattato dalla "Signora" e che l'aveva informata
di non aver ricevuto alcun incarico ma che era già partito con l'attività promozionale in quanto
non aveva capito che il contratto in essere era in esclusiva.
Nel pomeriggio riesco ad avere una consulenza di un avvocato il quale mi conferma che nulla è dovuto
alla signora, mi consiglia di mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno al "Vecchio" per
diffidarlo dal proseguire l'attività di promozione / vendita in quanto non gli è mai stato dato alcun
incarico, raccomandata poi da far pervenire per conoscenza anche alla "Signora".
In serata ripasso da solo dalla "Signora" alla quale consegno copia della raccomandata spedita al vecchio
e la informo che nulla le è dovuto , lei insiste sul 4,8% giustificandolo come l'80% della somma delle
due commissioni minime del 3% dovute dal compratore e dal venditore.
Ciliegina sulla torta per ritirare le chiavi due giorni dopo mi chiede di firmare un foglio la cui frase
finale è la seguente:
"in attesa saldo fattura per violazione incarico in esclusiva"
Foglio che ho firmato solo dopo aver fatto barrare la frase sudetta.
Spero di non avermi annoiato troppo ma non mi dispiacerebbe avere l'oppinione di qualche addetto ai
lavori, grazie.
il giorno 25/10/2016 su un noto sito che si occupa di annunci immobiliari appare un annuncio
riguardante un appartamento di cui sono l'unico proprietario.
L'agenzia che per comodità chiamerò il "Vecchio" accompagnata da mia madre ha visitato
l'appartamento a scopo informativo, ha fatto delle foto, ma senza avvertire me, informare
mia madre o aver ricevuto un incarico di vendita di qualche tipo ha pubblicato l'annuncio
in questione.
Tenete presente che il "Vecchio" era stato avvertito che fino al 31/10/2016 un altra agenzia
che per comodità da ora in poi chiamerò la "Signora" aveva mandato di occuparsi della vendita,
e che l'appartamento che stavano visitando è di mia proprietà e non di chi lo stava mostrando.
Tenete presente che anche la "Signora" utilizza i servigi dello stesso sito.
In data 02/11/2016 insieme a mia Madre mi convoca urgentemente la "Signora" nel suo ufficio dove
mi informa, che il cliente di cui mi aveva parlato qualche giorno prima, e per il quale mi aveva
pregato di concederle un'altra decina di giorni, essendosi accorto della presenza di un altro
annuncio riguardante il mio appartamento e preoccupato di dover pagare la commissione a due
diverse agenzie si era ritirato.
Mi accusa quindi di aver violato il contratto e in rapida successione cerca di chiedermi prima un
rimborso spese, poi cambia idea e cerca di chiedermi la commissione del 1,5%, poi si accorge che non
deve chiedermi la commissione ma la penale del 4,8%.
Essendo estraneo ai fatti gli chiarisco che io non ho violato nessun contratto, che i danni
eventualmente avrebbe dovuti chiederli al "Vecchio", e che non avrei pagato nulla, comunque ci da
un altro appuntamento aspettandosi di essere pagata da mia madre in mia vece.
Mi faccio accompagnare da mia madre dal "Vecchio" (fino ora non l'avevo ancora incontrato)
il quale minimizza spiegando di essere già stato contattato dalla "Signora" e che l'aveva informata
di non aver ricevuto alcun incarico ma che era già partito con l'attività promozionale in quanto
non aveva capito che il contratto in essere era in esclusiva.
Nel pomeriggio riesco ad avere una consulenza di un avvocato il quale mi conferma che nulla è dovuto
alla signora, mi consiglia di mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno al "Vecchio" per
diffidarlo dal proseguire l'attività di promozione / vendita in quanto non gli è mai stato dato alcun
incarico, raccomandata poi da far pervenire per conoscenza anche alla "Signora".
In serata ripasso da solo dalla "Signora" alla quale consegno copia della raccomandata spedita al vecchio
e la informo che nulla le è dovuto , lei insiste sul 4,8% giustificandolo come l'80% della somma delle
due commissioni minime del 3% dovute dal compratore e dal venditore.
Ciliegina sulla torta per ritirare le chiavi due giorni dopo mi chiede di firmare un foglio la cui frase
finale è la seguente:
"in attesa saldo fattura per violazione incarico in esclusiva"
Foglio che ho firmato solo dopo aver fatto barrare la frase sudetta.
Spero di non avermi annoiato troppo ma non mi dispiacerebbe avere l'oppinione di qualche addetto ai
lavori, grazie.
), ma anche qua, se fosse una cifra troppo elevata, i giudici la cassano alla grande.
