Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Arrivare in cassazione per contestare l'apertura di un conto condominiale fà riflettere.....:disappunto:
(anche se alcune paroline in mezzo alla dissertazione, farebbero presumere che il conto in oggetto sia andato in rosso, senza per altro specificare perchè....)
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Arrivare in cassazione per contestare l'apertura di un conto condominiale fà riflettere.....:disappunto:
(anche se alcune paroline in mezzo alla dissertazione, farebbero presumere che il conto in oggetto sia andato in rosso, senza per altro specificare perchè....)

:risata: In effetti...quello che "sa tutto" e/o che "vuole tutto come dice lui" non manca quasi in nessun condominio!!!!! :disappunto:

Io , infatti, non lo apro mai senza essermi prima procurata la delibera.
A parte che ...Bancoposta l'ha sempre voluta e ormai la vogliono anche le banche vere , ma poi...vuoi mettere doverti trovare a disquisire con quello che si sente furbbbbo e vorrebbe risparmiare le spese di cc? o con quello che non può fare a meno di dire che ...siccome si sente un gran correntista con i suoi 12.000 € di deposito-titoli...." se ci fossimo rivolti alla mia banca, il direttore ci avrebbe sicuramente fatto condizioni migliori!".......................:disappunto:

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Non ho letto la sfumatura da cui desumi che il conto sarebbe andato in rosso, ma posso assicurare che per i fidi occorre assolutamente delibera condominiale apposita, che ovviamente non viene neanche chiesta dall'amm.re al condominio.
Per cui...un cc condominiale non va mai in rosso per una linea di credito.
Al massimo può andare in rosso (per l'importo di qualche caffè) per l'addebito delle spese di tenuta conto quando non c'è nulla in deposito.
Ma più di questo non può proprio accadere, nè presso le banche , nè tantomeno presso Bancoposta (bancoposta è capace di mandare in protesto un assegno se l'assegno è per 175,50 euro e ....sul conto ce ne son 175,00!!!!
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Ho immaginato la cosa leggendo questo:

La banca può rivalersi direttamente nei confronti del condominio per uno scoperto nel conto acceso dall’amministratore.
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Ho immaginato la cosa leggendo questo:

La banca può rivalersi direttamente nei confronti del condominio per uno scoperto nel conto acceso dall’amministratore.

Ah, ok! Ma infatti , esattamente nel paragrafo precedente a questo , la stessa Autrice precisa che :

"Per aprire tale conto, infatti, non ha necessità di specifiche autorizzazioni da parte dell’assemblea che, invece, servirebbero nella ipotesi di apertura di una linea di credito."
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Il conto aperto senza autorizzazione, sarebbe da considerare dell'amministratore o del condominio ?
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Il conto aperto senza autorizzazione, sarebbe da considerare dell'amministratore o del condominio ?

Assolutamente del Condominio!!!!
Il conto corrente condominiale è parecchio importante in termini di trasparenza gestoria , basti pensare che - ameno nei casi gravi e gravissimi di infedeltà amm.va (quelli in cui l'amm.re usa i soldi dei condòmini per fini diversi da quelli per cui vengono versati) se i condòmini chiedessero di vedere il giornale di cassa tenuto dall'amm.re e l'estratto conto banacario (anche solo di un semestre) potrebbero CAPIRE immediatamente se chi amministra i loro soldi ...li amministra per la funzione per cui è pagato, o invece li amministra...pro domo sua!!!!

Nei casi gravissimi ci sono conti correnti che sono sempre a zero perchè ....vengono spazzolati quasi ogni giorno, benchè i condòmini continuino a pagare quote e benchè i fornitori del condominio restino impagati!!!!!

Eppure...c'è chi è così corto che...come diceva Bastimento....è capace di arrivare in Cassazione perchè ritiene che il conto corrente sia uno sperpero non autorizzato!!!!
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Eppure...c'è chi è così corto che...come diceva Bastimento....è capace di arrivare in Cassazione perchè ritiene che il conto corrente sia uno sperpero non autorizzato!!!!

Più ci penso e più mi convinco che l'oggetto del contendere non era il fatto che l'amministratore avesse aperto un conto senza autorizzazione: verosimilmente questo era andato vistosamente in rosso (non mi spiego come e perchè), la banca ha chiesto il saldo ai condomini, e questi, (o il loro avvocato) non hanno trovato di meglio che provare ad inventarsi questa storia della mancata deliberazione dell'apertura di un conto condominiale...., che di fatto è diventata l'oggetto della pronuncia della corte.
Comunque sia andata, c'è da sperare che qualcuno sia stato sommerso dalla richiesta di rimborso spese.
 

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