piripipi80

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Mi trovo a locare un locale commerciale, con queste condizioni:

1 anno) 1.800€
2 anno) 1.900€
3 anno) 2.100€.

Mi hanno riferito che c'è una sentenza della corte di cassazione in base alla quale va indicato il costo del terzo anno, precisando che i primi due anni si pagheranno le cifre su indicate perchè, al contrario, in caso di controversia le cifre degli anni successivi sarebbero illegittime (mi pare che la motivazione sia che questi aumenti sono superiori all'aumento istat o al tasso della BCE).

Vi risulta?

Nel caso in cui ciò sia vero, il deposito cauzionale dovrebbe essere pari a due mensilità del primo anno o del terzo?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
La sentenza che credo di ricordare, afferma che è illegittimo aumentare il canone in misura superiore all'istat, quindi non è corretto descrivere gli scaglioni, in salita. E' invece ammesso redigere il contratto definendo i primi due canoni come forma di riduzione del canone base (23° anno) per agevolare l'avviamento dell'attività comemrciale.

E' bene sul contratto specificare anche che i prossimi adeguamenti istat, se previsti, faranno riferimento al canone definito come base (nel ns caso il 3°)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto