Platinum54

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti,

ho un problema un po' particolare.
In seguito ad una lunga ricerca, io e mia moglie abbiamo scelto un appartamento da acquistare come prima casa.
L'agente immobiliare ci ha convinto a firmare una proposta d'acquisto che dice quanto segue
[...]
"il pagamento avverrà come segue, € 5.000,00 da versare contestualmente alla firma della presente con A/B n° xxxxxxx quale impegno dell'acquisto del suddetto immobile. Tale somma diventerà parte di caparra confirmatoria con l'accettazione da parte del venditore.
€ xxxx da versare al compromesso entro e non oltre il 22 Novembre 2015"
[...]
"Verserò contestualmente alla firma del compromesso d'acquisto, per l'attività svolta da xxxx la provvigione di € xxxxxx olte IVA che sarà incamerata da Voi anche in caso di recesso da parte mia. La mancata accettazione da parte del proprietario comporterà la restituzione delle sole somme versate dal sottoscritto escluso ogni risarcimento danni od interessi"
[...]
"...con rogito da effettuarsi entro e non oltre il 30 giugno 2015"

il contratto finisce così
"La presente proposta è valida sino al 10/11/2015"

Ora la situazione è la seguente.

1. L'assegno non è stato ancora incassato e non ho ancora ricevuto una copia del contratto firmato dal venditore.
2. L'agenzia mi ha fatto capire, diciamo ha dato per scontato, che il venditore ha firmato ma non me lo ha detto chiaramente e non mi è stata data una copia firmata.
3. Avevamo un appuntamento per firmare il compromesso, ma l'appuntamento è saltato, o meglio rimandato
4. L'agente immobiliare mi ha chiamato molto preoccupato poiché i venditori, a loro volta devono impegnarsi per acquistare un'altra casa e dovranno chiedere anche loro un mutuo.
5. Se venisse firmato il compromesso tra me e loro, potrebbe succedere che la banca non approva la mia richiesta di mutuo e quindi i venditori dovrebbero restituirmi i soldi. In questa eventualità i miei venditori si troverebbero nella condizione in cui devono recedere dall'acquisto della loro casa con il risultato che perderebbero i soldi anticipati per l'acquisto della loro nuova casa. Un effetto domino che potrebbe essere determinato da me.
6. Si sta avvicinando il termine ultimo del 22 Novembre, e vorrebbero rimandare il compromesso facendomi fare un'altra proposta d'acquisto con un termine più lontano per essere sicuri che io abbia l'approvazione del mutuo.
7. Ho scoperto di recente che l'agente immobiliare ed il venditore sono cari amici di vecchia data.

Io sospetto che ci sia qualcosa sotto dato che se io avessi una paura simile non controfirmerei la proposta d'acquisto, o quantomeno non mi impegnerei per l'acquisto di una casa se non ho venduto prima la mia.
Il termine ultimo per il mio rogito sarebbe il 30 Giugno 2016 (tra 7-8 mesi) un tempo più che sufficiente per cercare, trattare e comprare una nuova casa. Perché chiedermi firmare un'altra proposta d'acquisto e stracciare la vecchia?

Se mi ritirassi o se non firmo il compromesso l'agenzia immobiliare mi chiederà il suo compenso comunque, ma non posso effettuare il compromesso senza il venditore, ed il venditore non mi ha dato alcuna comunicazione (si ritira o continua).
Fatto sta che se loro lo desiderano hanno la mia firma sulla proposta d'acquisto e quindi sarò insolvente. Se loro non lo vogliono, faranno vedere che non hanno firmato nulla e quindi non mi devono nulla.

Che mi consigliate?
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
"La presente proposta è valida sino al 10/11/2015"

La proposta e' definita irrevocabile?

In che modalita' e' scritto che devi ricevere una risposta?
Ad ogni modo entro il 10/11 avresti dovuto ricevere una risposta ufficiale secondo le modalita' indicate (raccomandata? telegramma? altro?)

Mancanza di risposta = NO, proposta decaduta.


1. L'assegno non è stato ancora incassato e non ho ancora ricevuto una copia del contratto firmato dal venditore.

Quindi non hai ricevuto risposta in tempo utile.

2. L'agenzia mi ha fatto capire, diciamo ha dato per scontato, che il venditore ha firmato ma non me lo ha detto chiaramente e non mi è stata data una copia firmata.

Vai in agenzia e chiedi la restituzione del tuo assegno in quanto la proposta e' scaduta.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Salve a tutti,

ho un problema un po' particolare.
In seguito ad una lunga ricerca, io e mia moglie abbiamo scelto un appartamento da acquistare come prima casa.
L'agente immobiliare ci ha convinto a firmare una proposta d'acquisto che dice quanto segue
[...]
"il pagamento avverrà come segue, € 5.000,00 da versare contestualmente alla firma della presente con A/B n° xxxxxxx quale impegno dell'acquisto del suddetto immobile. Tale somma diventerà parte di caparra confirmatoria con l'accettazione da parte del venditore.
€ xxxx da versare al compromesso entro e non oltre il 22 Novembre 2015"
[...]
"Verserò contestualmente alla firma del compromesso d'acquisto, per l'attività svolta da xxxx la provvigione di € xxxxxx olte IVA che sarà incamerata da Voi anche in caso di recesso da parte mia. La mancata accettazione da parte del proprietario comporterà la restituzione delle sole somme versate dal sottoscritto escluso ogni risarcimento danni od interessi"
[...]
"...con rogito da effettuarsi entro e non oltre il 30 giugno 2015"

il contratto finisce così
"La presente proposta è valida sino al 10/11/2015"

Ora la situazione è la seguente.

1. L'assegno non è stato ancora incassato e non ho ancora ricevuto una copia del contratto firmato dal venditore.
2. L'agenzia mi ha fatto capire, diciamo ha dato per scontato, che il venditore ha firmato ma non me lo ha detto chiaramente e non mi è stata data una copia firmata.
3. Avevamo un appuntamento per firmare il compromesso, ma l'appuntamento è saltato, o meglio rimandato
4. L'agente immobiliare mi ha chiamato molto preoccupato poiché i venditori, a loro volta devono impegnarsi per acquistare un'altra casa e dovranno chiedere anche loro un mutuo.
5. Se venisse firmato il compromesso tra me e loro, potrebbe succedere che la banca non approva la mia richiesta di mutuo e quindi i venditori dovrebbero restituirmi i soldi. In questa eventualità i miei venditori si troverebbero nella condizione in cui devono recedere dall'acquisto della loro casa con il risultato che perderebbero i soldi anticipati per l'acquisto della loro nuova casa. Un effetto domino che potrebbe essere determinato da me.
6. Si sta avvicinando il termine ultimo del 22 Novembre, e vorrebbero rimandare il compromesso facendomi fare un'altra proposta d'acquisto con un termine più lontano per essere sicuri che io abbia l'approvazione del mutuo.
7. Ho scoperto di recente che l'agente immobiliare ed il venditore sono cari amici di vecchia data.

Io sospetto che ci sia qualcosa sotto dato che se io avessi una paura simile non controfirmerei la proposta d'acquisto, o quantomeno non mi impegnerei per l'acquisto di una casa se non ho venduto prima la mia.
Il termine ultimo per il mio rogito sarebbe il 30 Giugno 2016 (tra 7-8 mesi) un tempo più che sufficiente per cercare, trattare e comprare una nuova casa. Perché chiedermi firmare un'altra proposta d'acquisto e stracciare la vecchia?

Se mi ritirassi o se non firmo il compromesso l'agenzia immobiliare mi chiederà il suo compenso comunque, ma non posso effettuare il compromesso senza il venditore, ed il venditore non mi ha dato alcuna comunicazione (si ritira o continua).
Fatto sta che se loro lo desiderano hanno la mia firma sulla proposta d'acquisto e quindi sarò insolvente. Se loro non lo vogliono, faranno vedere che non hanno firmato nulla e quindi non mi devono nulla.

Che mi consigliate?

A mio avviso siamo di fronte al classico caso dove i venditori hanno paura ad accettare una proposta per timore di non saper dove andare ad acquistare.

Non è un problema tuo questo.

Nella compravendita ciascuno deve guardare a casa propria.

Annulla la proposta fatta e procedi con una nuova.

Elimina ogni questione poco chiara, se la proposta non viene accettata per cause non imputabili a te, nulla nessuno deve pretendere per alcun titolo.

Allunga un pò i tempi per la stipula del compromesso e pure i termini di consegna, lasciando un paio di settimane massimo per l'irrevocabilità della proposta.

Pretendi la proposta, accettata e firmata, specie se andrai a stipulare pochi giorni dopo il compromesso.

Come detto, ciascuno deve guardare a casa propria e tu hai bisogno della loro promessa sottoscritta, ad accogliete il saldo prezzo offerto e i termini proposti sullo strumento di acquisto.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
5. Se venisse firmato il compromesso tra me e loro, potrebbe succedere che la banca non approva la mia richiesta di mutuo e quindi i venditori dovrebbero restituirmi i soldi.

Cominciamo da qui.
Perché pensi che i venditori ti debbano restituire quanto tu hai versato in caso non venga approvato il mutuo?
Hai fatto inserire una clausola specifica?
Altrimenti non è così che vanno le cose...
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
premesso che, come ti hanno detto, la proposta è decaduta, prima di una eventuale ripresentazione, fai tesoro di quanto ti ha scritto poco sopra @ab.qualcosa.
la condizione "se non mi danno il mutuo mi rendi la caparra e amici come prima", NON E' AUTOMATICA; anzi al contrario va esplicitamente indicata in proposta e nel successivo preliminare.
avevi fatto presente questa cosa all'intermediario?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non si capisce per quale motivo, bisogna puntualizzare la presenza o la eventuale efficacia, della clausola sospensiva.

Intanto se è l'utente ad ever fatto riferimento alla restituzione della caparra e che ciò come è stato esposto, è stato riferito dall'agente immobiliare, quale elemento che ha cagionato la mancata risposta di accoglimento della proposta da parte del venditore, significa che la clausola è presente.

Se non fosse stata presente la clausola, non vi era alcun rischio per i venditori, di ritrovarsi dalla sera alla mattina, con un promissario acquirente al quale è stato negato il mutuo e quindi il problema esposto, non avrebbe ragione di essere.

Avrebbero accettato la proposta, giacchè questa, è stata presentata senza sospensive mutuo.

A ciò và aggiunto, che ormai la proposta, ha perso la propria efficacia per scadenza dei termini.

A che serve indossare un casco protettivo se non siamo più in sella alla moto..?
 

Platinum54

Membro Junior
Privato Cittadino
La proposta e' definita irrevocabile?
L'oggetto è "Proposta d'acquisto immobile" non c'è in nessuna parte la dicitura "irrevocabile"

In che modalita' e' scritto che devi ricevere una risposta?
Ad ogni modo entro il 10/11 avresti dovuto ricevere una risposta ufficiale secondo le modalita' indicate (raccomandata? telegramma? altro?)
Non c'è scritto in nessuna parte come dovrei aver risposta da parte del venditore, solo la firma da apporre sotto la mia.

Cominciamo da qui.
Perché pensi che i venditori ti debbano restituire quanto tu hai versato in caso non venga approvato il mutuo?
Hai fatto inserire una clausola specifica?
Altrimenti non è così che vanno le cose...
Il modello del compromesso con cui ci mi ero accordato con l'agenzia prevedeva il seguente articolo
"Articolo 03) definitivo

L’atto definitivo di compravendita dovrà essere stipulato entro e non oltre il termine ultimo del 30/06/2016 ed in ogni caso al rilascio, da parte di un Istituto di Credito, di un mutuo ipotecario,mediante rogito che sarà ricevuto dal Notaio di fiducia della parte acquirente."

nella proposta d'acquisto invece non è scritto nulla a tal riguardo.
Spero basti per riottenere i soldi una volta non ottenuto il mutuo (a detta dell'agente immobiliare dovrebbe essere così)

A che serve indossare un casco protettivo se non siamo più in sella alla moto..?
Temo una truffa o un raggiro dato che, come è assolutamente evidente, l'agente immobiliare è strettamente legato al venditore, quindi non può definirsi a mio avviso una parte terza e neutrale. Sicuramente faciliterà il suo amico se non ci rimette dei soldi.

Se c'è effettivamente il timore che mi è stato riferito certo è che...
1. Non firmavano la proposta d'acquisto chiamandomi la sera stessa tramite agenzia riferendomi quanto esposto
2. Non chiedevano una nuova proposta d'acquisto, bastava fare una contro-offerta modificando i tempi ed i modi se questo bastava
3. C'è un tempo esagerato (7 mesi almeno) per aspettare l'esito del mio mutuo, ed avanza anche il tempo per ottenere l'esito di una seconda e terza banca.
4. Se avessero ricevuto una proposta migliore, bastava semplicemente rifiutare l'offerta.

A mio avviso la scusa fornita non è in alcun caso credibile, quindi è in atto un raggiro/truffa ma non riesco a figurarmi come.
 

Platinum54

Membro Junior
Privato Cittadino
Possibile che se non va in porto la firma del compromesso, l'agente immobiliare vorrà da me il suo compenso e che dato che nessuno si è ritirato ufficialmente non avrò neanche il diritto al doppio della caparra ?
 

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