M

MarioM

Ospite
Salve a tutti,

mesi fa ho firmato una proposta di acquisto per un immobile con le seguenti caratteristiche:

- dichiarazione di conformità da parte del venditore dell'immobile alle norme urbanistiche
- clausola "salvo approvazione del mutuo"
- assegno dell'importo di 10000€ alla firma della proposta
- impegno tra le parti a rogitare entro gennaio 2016
- impegno a versare all'intermediatore un compenso di 6000€ all'avvenuta accettazione della proposta da parte del venditore

Successivamente, a seguito di verifiche da parte del notaio, è emerso che lo stato dell'immobile è conforme ad una planimetria catastale regolarmente depositata al catasto ma contenente delle variazioni che non sono state dichiarate nè autorizzate dal comune.
Nel frattempo il mutuo è stato concesso dalla banca.
Nel frattempo il mutuo è stato concesso dalla banca ma, nell'impossibilità di procedere al rogiro, giungiamo oltre gennaio 2016 e pertanto scade la proposta.

Posso uscire dall'accordo e ritirare il mio assegno?
Posso chiedere, oltre al mio assegno, che la parte venditrice mi risarcisca con ulteriori 10000€?
Sono tenuto a pagare l'intermediatore?

Grazie,
Mario
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Salve a tutti,

mesi fa ho firmato una proposta di acquisto per un immobile con le seguenti caratteristiche:

- dichiarazione di conformità da parte del venditore dell'immobile alle norme urbanistiche
- clausola "salvo approvazione del mutuo"
- assegno dell'importo di 10000€ alla firma della proposta
- impegno tra le parti a rogitare entro gennaio 2016
- impegno a versare all'intermediatore un compenso di 6000€ all'avvenuta accettazione della proposta da parte del venditore

Successivamente, a seguito di verifiche da parte del notaio, è emerso che lo stato dell'immobile è conforme ad una planimetria catastale regolarmente depositata al catasto ma contenente delle variazioni che non sono state dichiarate nè autorizzate dal comune.
Nel frattempo il mutuo è stato concesso dalla banca.
Nel frattempo il mutuo è stato concesso dalla banca ma, nell'impossibilità di procedere al rogiro, giungiamo oltre gennaio 2016 e pertanto scade la proposta.

Posso uscire dall'accordo e ritirare il mio assegno?
Posso chiedere, oltre al mio assegno, che la parte venditrice mi risarcisca con ulteriori 10000€?
Sono tenuto a pagare l'intermediatore?

Grazie,
Mario


...Ma da qui a gennaio perche' non siete andati ancora al rogito..?

Sempre per la difformita?
 
M

MarioM

Ospite
Non abbiamo potuto rogitare a Gennaio in quanto per regolarizzare l'appartamento il venditore deve fare una sanatoria.
Ci troviamo a Maggio e la sanatoria non è stata neanche presentata e il venditore non fa che dire che sta per farlo.
Per questo motivo desidero uscire, anche perchè la proposta di acquisto è ormai scaduta.
 

Key

Membro Attivo
Professionista
Con un geometra una difformità planimetrica si risolve in un attimo al catasto.
Una sanatoria è più complessa,si pagano gli oneri ,e poi è da vedere se il Comune la dà......
O ti tiri indietro,e riprendi i tuoi soldi,senza chiedere il 'giusto'doppio,per non andare in causa......
O vi mettete d'accordo e prendi casa nello stato attuale,il notaio non può opporsi ad un vs accordo,la banca ha già dato l'ok....
Fatti fare uno sconto sostanzioso.....visto che poi tu dovrai,se vuoi sanare il tutto.......
Ma solo se ci tieni tantoa quest'immobile........

Hai tutto il diritto a riavere 20000 E e non pagare l'intermediazione.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Successivamente, a seguito di verifiche da parte del notaio, è emerso che lo stato dell'immobile è conforme ad una planimetria catastale regolarmente depositata al catasto ma contenente delle variazioni che non sono state dichiarate nè autorizzate dal comune.
Nel frattempo il mutuo è stato concesso dalla banca.
sicuro che sia andata proprio così?
Come ha fatto la banca ad erogare il mutuo senza aver sanato l'abuso (o gli abusi)?
 

Franco Taccori

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se ti piace la casa e la vuoi ancora acquistare:
Vai in comune con un geo e verifica la sanabilità degli abusi che avete riscontrato; se è fattibile puoi fartela tu successivamente e pertanto chiedi uno sconto al venditore e compra.
Se non ne vuoi più sapere:
Invia una raccomandata all'agenzia ed al venditore informandoli della tua decisione ( evidenziando i motivi dell'irregolarità urbanistica ed i termini scaduti indicati in proposta) fatti restituire i 10.000 ( 20.000 è una strada un po' più complicata ...e non scontata...) ed a mio giudizio non pagherei l'agenzia ( non so se lo hai gia fatto ) in quanto poteva fare almeno dei controlli prima di versare i soldi.
In ogni caso, io, visto che hai versato una somma non indifferente farei un salto da un legale.
 
L

Luisa8322

Ospite
sicuro che sia andata proprio così?
Come ha fatto la banca ad erogare il mutuo senza aver sanato l'abuso (o gli abusi)?
La banca verifica solo che la planimetria catastale corrisponda allo stato attuale dell'immobile, non chiede eventuali planimetrie antecedenti né i documenti comunali che autorizzino modifiche attuate negli anni.
È il notato che approfondisce queste tematiche ed è stato lui ad accorgersi che modifiche effettuate e riportare in p planimetria non erano state autorizzate dal comune tramite CIA, SCIA o altro.

Certo è che senza una sanatoria non si può rogitare e che la proprietà continua a rimandare tenendomi in una situazione di limbo. Il punto quindi è come uscire.

Grazie delle risposte
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
se c'è una cosa che il notaio non controlla è l'urbanistica.
I periti da noi chiedono addirittura la conformità urbanistica.
scusa, ma nel tuo racconto qualcosa non va....


..pensa che a me recentemente, e' capitato che la banca, richiedesse pure la convenzione degli oneri di urbanizzazione.

Hanno letto sull'atto convenzione e pensavano riguardasse diritti di superficie.
 

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