Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se la ragione principale della coppia è quello di acquistare quell'immobile in quanto vicino ai genitori di lei e non per altre cause attinenti alla sua struttura, funzionalità ed estetica, allora, se in zona ce ne sono altri che rispondono a quel requisito, non vedo il motivo per non prenderli in considerazione.
Di case in offerta sul mercato ed invendute in questo periodo ce ne sono ad iosa, magari altri proprietari e altri agenti immobiliari potrebbero essere più flessibili e venire maggiormente incontro alle richieste degli acquirenti.
 

LoL

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Ciao, l'AI gli ha anche detto "non abbiamo altri immobili da mostrare in zona e quindi non abbiamo fretta di venderlo", evidentemente non sarà pagato a provvigione ma a catalogo... Non è una zona a elevata densità abitativa e il ricambio è basso, quindi ci sono poche case in vendita. Ma se ci sono poche case in vendita in periferia, non credo sia un valido motivo per fare i prezzi del centro, come se la gente si picchiasse per andarci.
Detto questo, spero chiudano con questa agenzia e proseguano con il secondo immobile.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Al dilà dell'agente se stà agendo in buona o cattiva fede, bisogna che i tuoi amici valutino veramente l'esigenza che hanno e se hanno la possibilità economica di acquistarla ad un prezzo più "elevato" perchè non acquistarla? il bisogno dei tuoi amici non potrà mai coincidere con quello del resto del mondo e confrontare i prezzi è inutile e forse forviante in questo caso. Se sono disposti a pagare quel prezzo che se la comprino!!
Se invece hano alternative che possano soddisfare i loro bisogni ad una cifra più bassa che dirottino su quella.
Buona fortuna!
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Le considerazioni sul prezzo giusto o sbagliato, alto o basso, sono piuttosto inutili, perché se si vuole una cosa a tutti i costi bisogna pagare quello che il venditore chiede.
Vero se si "viaggia" da soli.
Se accompagnati da un AI sarebbe preferibile che questi soddisfacesse le esigenze di venditore ed acquirente ad un prezzo il più possibile in linea coi valori di mercato, non tanto per deontologia, professionalità e/o tante altre belle parole, ma per il solo nudo e crudo cinismo imprenditoriale di non dover affrontare "figuracce" in futuro.

Ossia:
scenario1: se l'AI vende caro ed il compratore dopo un breve periodo decidesse di vendere, con che faccia gli si va a dire "mi spiace ma il prezzo da voi richiesto è troppo alto e non in linea col mercato"? si passa per "truffatori" e/o incopetenti (a danno della categoria tutta)

scenario2: se l'AI vende sottomercato ed il venditore dopo un breve periodo decidesse di acquistare un immobile analogo, con che faccia gli si va a dire "mi spiace ma il prezzo da voi offerto è troppo basso e non in linea col mercato"? si passa per "truffatori" e/o incopetenti (a danno della categoria tutta)

E' solo un opinione, non scannatemi :)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
E' solo un opinione, non scannatemi :)
Non ti scanno..per questa volta....;)...anche perché condivido il senso del discorso.
Quando lavoravo, tagliavo la testa al toro in partenza, non accettando di trattare immobili che , secondo la mia esperienza, erano fuori prezzo.
Generalmente non si vendono, e si fanno , come dici tu, brutte figure con i clienti.
Ma io lavoravo da sola, e potevo decidere in totale autonomia.

Però è comunque vero che , se un immobile ha un prezzo di mercato x, niente vieta, se molto interessati, di acquistarlo a x +y, se il venditore non vuole assolutamente scendere.
L’importante è esserne consapevoli.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Io ritengo comunque che bisogna ristabilire i ruoli perchè non è l'AI che "vende" ma è il venditore che vende, l'acquirente che acquista e l'AI che media e cerca di mettere d'accordo nel miglior modo possibile le parti. Ricordando anche che nessuno viene tirato per la camicia a fare nulla contro la propria volontà. L'incontro fra domanda e l'offerta è la soddisfazione reciproca. Qualsiasi cosa si venda se non si è soddisfatti non la si vende, a meno che non si è con l'acqua alla gola ed anche in quel caso comunque si viene soddisfatti perchè si ha una esigennza incombente e questo comporta dei sacrifici immediati piuttosto cheaspettare e peggiorere la propria situazione.
Con questo voglio dire che le figuracce, a meno che non si è in malafede non esistono, in quanto nessuno ruba nulla a nessuno ma siè tutti in campo per un obbiettivo comune!
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
No, io sono di Milano, la casa in questione è in provincia di Monza.

Beh...Non conosco la specifica circostanza ma la ricca ed industriosa Brianza non mi pare una landa spopolata...
Con un minimo di pazienza, si potrebbe individuare un'altra casa con lo stesso requisito della prima.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto