Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Collaborare è un dovere, innanzi tutto nei confronti del proprietario che, affidandoci l'incarico di mediazione, ha riposto in noi la sua fiducia e si aspetta che gli vendiamo l'immobile quanto prima possibile ed al prezzo più alto possibile. In questo caso l'agenzia, oltre ad anteporre, molto scorrettamente, i propri interessi personali a quelli del proprietario, lo sta gravemente danneggiando facendogli correre il rischio che l'immobile, se non venduto entro fine anno, perda di valore.
 

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Collaborare è un dovere nei confronti dell'intera categoria degli Agenti Immobiliari, che in questo caso esce letteralmente squalificata a causa del comportamento di questa agenzia: dopo questa triste esperienza, quel proprietario non si rivolgerà mai più ad un'agenzia immobiliare, o perlomeno non conferirà mai più un incarico in esclusiva e farà, giustamente, una pubblicità negativa che bene o male si rifletterà su tutta la nostra categoria.
 
Ultima modifica:

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Collaborare è un dovere perché il compito di ogni Agente è quello di facilitare la compravendita e non di intralciarla. Questi signori, invece di risolvere il problema al loro cliente, sono il problema che impedisce la soluzione.
 

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Collaborare viene spontaneo a quegli agenti che non sono focalizzati sul portare a casa una doppia commissione, bensì sulla soddisfazione del Cliente.
 
Ultima modifica:

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Collaborare non significa rinunciare ad una metà del proprio guadagno: significa invece percepire, in tempi più veloci, il 100% del compenso per la metà del lavoro svolto (l'acquisizione dell'immobile o la ricerca dell'acquirente). La doppia commissione dovrebbe essere un evento fortuito e non il sistema, come di fatto avviene negli USA.
 
Ultima modifica:

Andrea Russo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
I nostri colleghi non collaborativi sono il grande problema della nostra categoria, che non riesce per questo motivo ad evolversi verso un sistema efficiente ed etico, dove l'acquirente sia libero scegliere liberamente l'agente immobiliare da cui desidera essere rappresentato, anziché subìre l'agente scelto dal venditore ma pagato da entrambi con la scusa della mediazione teoricamente "super partes".
Tutto questo, unito allo sviluppo delle nuove tecnologie, che spossesserano sempre di più gli agenti immobiliari dell'esclusività delle informazioni, porteranno nei prossimi anni ad una crescita esponenziale della disintermediazione ed ad un drastico ridimensionamento delle agenzie immobiliari. Avanti tutta, focus sui propri interessi personali (la doppia commissione) e... buona estinzione a tutti.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Difficile entrare in un meccanismo basandosi solo sul telemarketing fatto seduti alla scrivania
Difficile se non si sa come farlo. Una telefonata strutturata con la giusta dose d'ingegneria sociale (per lo più con una struttura ad imbuto) permette di ottenere in 5/6 minuti tutte le informazioni che l'interpellato non sa neanche di conoscere.
Se tra queste informazioni ci sono anche quelle che a noi più interessano (in ordine d'importanza: vendita, affitto, richiesta) la telefonata è un successo, diversamente contattiamo il successivo.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Collaborare non significa rinunciare ad una metà del proprio guadagno: significa invece percepire, in tempi più veloci, il 100% del compenso per la metà del lavoro svolto (l'acquisizione dell'immobile o la ricerca dell'acquirente).

Condivisibile lo spirito, ma nella pratica questa affermazione mi sembra fuorviante.
Diciamo che collaborare significa rinunciare alla metà del lavoro, e con esso alla metà del compenso ad esso commisurato.

Per seguire il tuo ragionamento si potrebbe dire "non ho preso l'incarico, quindi per nessun lavoro percepisco nessuna provvigione e quindi sono pari".
Non è così.

Tutto questo, unito allo sviluppo delle nuove tecnologie, che spossesserano sempre di più gli agenti immobiliari dell'esclusività delle informazioni, porteranno nei prossimi anni ad una crescita esponenziale della disintermediazione ed ad un drastico ridimensionamento delle agenzie immobiliari. Avanti tutta, focus sui propri interessi personali (la doppia commissione) e... buona estinzione a tutti.

Io evidenzierei un altro aspetto.
Esistono strutture che fanno della collaborazione la loro bandiera, se effettivamente questo porta già ora un valore aggiunto, e se saranno in grado di farlo capire ai potenziali venditori, allora la condivisione si allargherà a macchia d'olio.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Non ti vedono!!! La telefonata serve quando devi sviluppare la notizia. Molto meglio ogni mattina fare la zona in modo capillare citofoni portineria negozi. Vuoi sapere chi sono i migliori informatori? I Titolari di agenzie di pompe funebri. Poi non ti dico gli studi medici. Quelli non li becchi con il telemarketing.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto