Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sono riuscito a riportare la sospensiva sul preliminare, ma il notaio mi ha confermato che il venditore può incassare sia l'assegno dell'anticipo che quello della caparra.
Certo che può, se nel compromesso avete stabilito così.

Alcuni AI fanno incassare la caparra ai proprietari creando un maggior rispetto del vincolo contrattuale tra le parti, mentre quasi tutti gli AI che conosco trattiene le somme fino all'avverarsi della condizione sospensiva.

- IMHO -
Se però l'acquirente versa i soldi al proprietario in attesa di una condizione sospensiva (scritta molto bene), allora trovo Salomonicamente corretto che il venditore debba altresì garantire la restituzione della somma versata dall'acquirente nei termini del contratto.

Quindi, se non ti fidi del proprietario puoi chiedere una fideiussione a garanzia della caparra in caso di mancata concessione del mutuo. Una sorta di garanzia come quella richiesta per legge ai costruttori che vendono una nuova casa in costruzione.

Il costo della fideiussione sarà a carico del venditore (perché vuole incassare subito la caparra)
La provvigione andrà comunque saldata all'avverarsi della condizione sospensiva (mutuo)

Non l'ho mai visto fare ma è legalmente corretto ed egualmente rispettoso delle parti.
 
Ultima modifica:

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
E anche su questo punto ho ricevuto brutte notizie. La provvigione matura non appena viene firmato il compromesso, anche se questo rimane sospeso fino all'accettazione del mutuo. In sostanza devo "anticipare" la parcella.
se prima ho dato un'idea sul lato tecnico adesso la butto sull'etico:

se fossi l'acquirente rifletterei sull'ipotesi di versare la caparra direttamente al proprietario per ottenere ciò che voglio (la promessa di vendita della sua casa), ma certamente rimanderei all'ottenimento del mutuo il pagamento della mediazione.
O così oppure nulla.

E ne parlerei direttamente con il proprietario per vedere se anche lui la pensa allo stesso modo.

In fondo la mediazione è dovuta, eticamente però non è corretto richiederla quando ancora non ci sono i presupposti.

PS
mi raccomando dev'essere condizione "sospensiva" e non "risolutiva" l'ottenimento del mutuo.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Queste notizie mi fanno proprio pensare che si tratta proprio di una clausola risolutiva ..... Ma chi gli da queste notizie a spizzichi e bocconi ... Amari?
 
C

carmela.lo

Ospite
Buongiorno, anche se le risposte sono state quasi chiare vorrei proporre il mio problema(scusate i termini ma sono proprio ignorante in materia). Ho fatto una proposta "subordinata all'ottenimento del mutuo", è stata accettata (ho controfirmato per accettazione) ma si precisa che il proprietario si riserva di continuare gli appuntamenti ed esaminare eventuali nuove proposte fin quando io non avrò sottoscritto un preliminare con scambio di caparra firmatoria.Infatti proprio per questo l'AI mi sta facendo pressione per cambiare questa mia clausola così "congelo" io la casa.Ora sono nella fase della perizia(attendo responso)ma l'AI mi ha chiesto tot euro per la registrazione(?).
1) non capisco questi soldi a cosa servano dato che non sono l'unica (a detta dell'AI)ad aver fatto una proposta.
2) entro domenica scadono i famosi 20gg a detta sempre dell'AI altrimenti pagherei una penale (sarebbe l'accettazione controfirmata?)
3) entro la prossima settimana "avrei" il compromesso...e se i termini non si rispettano?
Ho 2000 dubbi e l'AI non mi aiuta per niente,anzi. Come devo muovermi? grazie
 

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