giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
bubu ha scritto:
Scusa dimenticavo io col notaio(che hanno scelto loro) ci avevo parlato tempo fa e mi confermava che con la dichiarazione ante 67 lui poteva stipulare.

Beh, se il venditore si prende la briga di dichiarare il falso i casi sono due: O è vero, oppure è un pazzo.
Ad ogni modo incarica un geometra di verificare la conformità urbanistica dell'immobile e sicuramente cambia notaio.

g
 

caviapp

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Riporto uno stralcio di uno studio del 2004 del Consiglio nazionale del Notariato relativo alle "Menzioni urbanistiche e validità degli atti notarili " per le costruzioni ante Legge 765 del 1967 (cosidetta Legge ponte):

"Requisito sostanziale

Affinché sia valido, l’atto notarile deve anche avere per oggetto edifici commerciabili ossia dotati dei requisiti minimi di regolarità urbanistica senza i quali gli stessi debbono ritenersi “totalmente abusivi” e come tali in commerciabili.

Ma quali sono questi requisiti minimi sussistendo i quali gli edifici possono ritenersi commerciabili?

Per rispondere a tale quesito bisogna distinguere tra edifici costruiti prima del 1 settembre 1967 ed edifici costruiti dopo il 1 settembre 1967.

Nel caso di edifici costruiti anteriormente al 1 settembre 1967 siamo in presenza di immobili sempre commerciabili (sempreché, ovviamente, si tratti di fabbricati i cui lavori di costruzione siano effettivamente iniziati anteriormente al 1 settembre 1967) cosicché non è necessario verificare ai fini della ricevibilità dell’atto:
- se il fabbricato sia stato costruito previo rilascio o in assenza di licenza edilizia ovvero in totale difformità da essa;
- se vi siano stati abusi anteriormente al 1 settembre 1967 e se per la loro gravità siano tali da incidere sulla commerciabilità del fabbricato.

L’unica verifica di carattere sostanziale nel caso di specie concerne pertanto l’epoca di effettiva costruzione.

Per il resto, accertata l’epoca di costruzione anteriore al 1 settembre 1967, il requisito sostanziale di validità degli atti notarili sussiste sempre, per una sorta di riconoscimento di regolarità urbanistica ex lege ai fini della commerciabilità dei beni.

Per la validità degli atti aventi per oggetto tali edifici sarà pertanto sufficiente la sola dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà."


Spero che ciò chiarisca le idee.

Ti resta solo da capire se le difformità che tu hai rilevato sono relative ad interventi eseguiti prima o dopo l'entra in vigore della Legge del 1967.
 

bubu

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Il problema è propio questo un'altro notaio interpellato da me mi ha detto la stessa cosa cioè che lui non è tenuto a verificare ma gli basta l'atto notorio.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Scusa dimenticavo io col notaio(che hanno scelto loro) ci avevo parlato tempo fa e mi confermava che con la dichiarazione ante 67 lui poteva stipulare.


Come fanno ad aver scelto loro il notaio? :?
Il notaio lo sceglie l'acquirente .... a meno che il nome del notaio non sia stato indicato nella proposta (cosa che non credo) o nel preliminare che tu hai firmato, scegli un notaio tuo, indipendentemente da tutto!
Nel frattempo procurati un geometra di fiducia che possa verificare la situazione al più presto possibile .... non dovresti aver problemi ad oltrepassare la data prevista per il rogito, visto che l'inadempienza sembra proprio la loro, ma per non sbagliare è meglio arrivare a quella scadenza confortato dai pareri del geometra e del notaio! :ok:

;)
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
bubu ha scritto:
Il problema è propio questo un'altro notaio interpellato da me mi ha detto la stessa cosa cioè che lui non è tenuto a verificare ma gli basta l'atto notorio.

Ed è qui che il ruolo del Notaio, garante super partes, viene meno.
Dal punto di vista urbanistico il notaio non garantisce un tubo; fa dichiarare dal venditore che il bene è a posto, l'acquirente ignaro firma per accettazione e il notaio è tranquillo. Forse sarebbe meglio obbligare i notai a chiedere ad un tecnico la relazione di conformità urbanistica da consegnare al compratore, pensate: quando si stipula un atto si chiede la conformità dell'impianto elettrico e non la conformità dell'intero bene :shock:
 

bubu

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao e grazie per il vostro aiuto .
Ieri ho parlato con un geometra del posto ,che a suo dire conosceva gia la situazione, e mi ha detto, in via in modo amichevole e segreto,capirete perche,che i due piani sono abusivi e non sanabili e lunica cosa sanabile era quella in prog.
Allora gli ho chiesto di farmi una perizia ma lui mi ha consigliato di aspettare i documenti ,per non spendere altri soldi perche ,dice lui i documenti devono darmeli ,altrimenti sono inadempienti.
Anche secondo lui non me li daranno ,perche a suo dire loro già sapevano ,compresa l'ag.
Pensate anche voi che conviene aspettare?
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
A questo punto, visto che la situzione non è del tutto chiara, io incaricherei il geometra di richiedere direttamente copia dei progetti in comune, gli faccio valutare la situazione e se è sanabile bene, faccio l'atto a condizione che mi vengano rimborsate le spese sostenute, alrimenti li minaccio davvero primo per tentata truffa al venditore e l'agenzia per negligenza professionale, ricordati che l'agenzia ha L'obbligo di mettere a conoscenza entrambe le parti di fatti a lei noti per la buona conclusione dell'affare, pena il suo coinvolgimento diretto negli eventuali danni in caso tutta vada a sfociare in situzioni legali.
PErdonami se parlo in questi termini, sò che spaventa la gente onesta e tranquilla come te che di beghe legali non se vuol sentire parlare, ma è solo per darti le basi di come poter procedere e se hai ben inteso quello che ti ho scritto hai la possibilità di fare (educamtamente) la voce grosssa, sposta l'atto e fai tornare il tuo legale dalle ferie, basta una semplice lettera di un legale bella chiara con tutti i riferimenti di legge in merito al cattivo operato dell'agente e una al venditore che ha l'obbligo di fornire tutta la documentazione richicesta dal Acquirente.
Ciao Roby.
 

bubu

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Grazie Roby.
Far tornare l'avv.la vedo dura comunque la richiesta documenti è stata inoltrata quindi da un punto di vista legale dovrei essere coperto il termine ultimo è settembre prima di quella data sicuramente l'avv.torna e gli darò mandato per citare i venditori e l' ag.perche come dici tu ,ma anche io lo penso ,molte colpe c'è l'ha l'ag.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
No NO bubu non intendevo dire di far tornare il legale domani mattina figurati ahahahah ti manda a quel paese immagino :D :D :D ahahahha poi loro lo sanno che si possono spostare gli atti senza grossi problemi, già la tua raccomandata fa testo.
Sai la cosa che mi preoccupa in poco è che il geometra è al corrente della situazione che è già nota, prendi tutte la cautele del caso, credimi fai bene, ho come il sentore che i due furbastri se la stiano cantando e sonando da soli.
Tienici informati.
Ciao
 

bubu

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Io invece penso, ne ho qasi la certezza, che i venditori non ne sappiano nulla(sono anziani ed anno incaricato l'ag. per fare tutto documentazione compresa) a detta del giometra anni fa gli aveva proposto di fare il condono pagando un bel po di lire (all'epoca )L'ag. però molto probabilmente per prendere l'incarico gli avrà detto che non serviva quindi adesso si trovano in questa situazione a loro insaputa.
Il guaio e che mi ci sono ficcato dentro anche io .Sai quando ho visto l'ag Tc (non dico il nome completo per non complicarmi la vita ancora di più)mi sono fidato ed ora eccoci quà
Spariamo bene e che DIO c'è la mandi buona.
 

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