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SGTorino

Ospite
guarda francesca, ti riporto qui un quesito della pagina delle faq del mio blog....è molto istruttivo in merito ad un'altra clausola che potresti prevedere in preliminare...
D. - Sto vendendo tramite un'agenzia immobiliare il mio appartamento. Ho ricevuto tramite loro una proposta d'acquisto subordinata però alla condizione sospensiva della vendita della casa del proponente l'acquisto, per i prossimi sei mesi. Se accettassi, tale condizione bloccherebbe la vendita del mio senza la certezza dell'atto definitivo. Non c'è un modo per permettermi di lasciare in vendita il mio bene senza perdermi però questa proposta?
R. - Una soluzione potrebbe essere quella di avvalersi, in sede di accettazione, della facoltà di recedere unilateralmente dal contratto concluso, ai sensi dell'art. 1373 cod. civ., fintanto che permane la condizione sospensiva e, quindi, non è stata data ancora esecuzione al contratto. Per completezza, ai fini della corretta conclusione del contratto ai sensi dell'art. 1326 cod. civ., la tua accettazione con facoltà di recesso unilaterale dovrà essere contro-accettata dal proponente l'acquisto e la sua contro-accettazione dovrà essere portata a tua conoscenza. Questo perchè un'accettazione non conforme alla proposta d'acquisto equivale a nuova proposta (art. 1326 comma 5 cod. civ.) (005D)
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Infatti è proprio questo che voglio evitare, mi serve solo data certa o anticipabile, ma avendo sottoscritto la proposta di accettazione mi sono vincolata

eh gia'..........adesso quando andrete immagino a sottoscrivere una scrittura integrativa....... potrai chiedere di rettificare la cosa.
incrocia le dita che accettino.
 
S

SGTorino

Ospite
Tieni presente una cosa francesca: per giurisprudenza ormai costante se nella proposta d'acquisto, ancorchè accettata, con tanto di comunicazione dell'avvenuta accettazione al proponente, si fa espresso riferimento al preliminare, questa viene considerata come mera dichiarazione d'intenti.
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Tieni presente una cosa francesca: per giurisprudenza ormai costante se nella proposta d'acquisto, ancorchè accettata, con tanto di comunicazione dell'avvenuta accettazione al proponente, si fa espresso riferimento al preliminare, questa viene considerata come mera dichiarazione d'intenti.

spiega con parole semplici...........e' probabilmente nulla al 99%.
 

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