andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
C' è una grossa differenza, soprattutto perchè la provenienza è accertabile, senza difficoltà, prima ancora di firmare qualsivoglia proposta, quindi di occulto non vi è nulla. Di emblematico c' è solo il comportamento dell' Agenti Immobiliari di Ritimina che bisognerebbe verificare se scende sotto la media diligenza professionale che avrebbe dovuto tenere, non avendo informato la cliente della provenienza.

Smoker

accertabile? cosa intendi che l'acquirente deve andare a fare verifiche a prescindere? non scherziamo...qui non parliamo di unaa scheda da aggiornare, etc., parliamo di una situazione dove il 99% dei notai ti sconsiglia l'acquisto...o dove trovi una banca su 100 che ti finanzia. Se l'AI lo sapeva e' stato un po' piu' che negligente per i problemi che andra' a creare all'acquirente.
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
Devo andarmi anche a fare le verifiche dopo che ho pagato l'AI per farlo??
Lui è stato molto peggio che negligente, e io adesso mi trovo con un grosso problema perchè ho dovuto sottoscrivere la richiesta di mutuo in 3 banche contemporaneamente. E ancora non so se una di queste 3 mi dirà di sì!!
Ho provato a parlare sia con l'AI che con i venditori, ma mi hanno detto che se non voglio firmare il rogito devo andare per vie legali. Stanno continuando a non comportarsi correttamente, per come la vedo io.
 
S

smoker

Ospite
accertabile? cosa intendi che l'acquirente deve andare a fare verifiche a prescindere? non scherziamo...qui non parliamo di unaa scheda da aggiornare, etc., parliamo di una situazione dove il 99% dei notai ti sconsiglia l'acquisto...o dove trovi una banca su 100 che ti finanzia. Se l'AI lo sapeva e' stato un po' piu' che negligente per i problemi che andra' a creare all'acquirente.

Il bene proveniente da donazione è liberamente vendibile senza presentare vincoli e/o vizi occulti nè tanto meno palesi. La dimostrazione di ciò la fornisce la stessa Ritamini, la quale ha scritto che il suo venditore ha acquistato da persona, la quale, a sua volta, aveva ricevuto per donazione l' appartamento. Quindi l' atto del venditore è valido ed efficace. I rischi sono solo potenziali, cioè possono verificarsi in futuro oppure no. Il problema che di fatto rende meno appetibile e/o commerciabile un immobile proveniente da donazione è altra cosa. Il fatto che le banche, per motivi esclusivamente propri, non rilascino volentieri mutui per l' acquisto di immobili di provenienza donativa è altra cosa.
L' acquirente dovrebbe procedere a proprie indagini prima di firmare la proposta? Sarebbe opportuno. Il mediatore risponde entro certi limiti, ma non tutti. Nel caso di specie sostieni che c' è negligenza del mediatore. Parola grossa. Quindi pare essere responsabile il mediatore, per responsabile intendo che il mediatore deve risarcire i danni all' acquirente.
Nel caso non sono tanto sicuro abbia responsabilità il mediatore, ma l' acquirente che incautamente ha proceduto all' acquisto senza le opportune verifiche preliminari.
Questa è la realtà secondo il mio modo di vedere le cose.

Smoker
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
Secondo l'art 1759 "il mediatore ha l’obbligo di comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare, che possono influire sulla conclusione di esso", quindi credo sia corretto dire che c'è stata negligenza.
Credimi, si è comportato male e sta continuando a farlo.
Lui sapeva benissimo che dovevo chiedere il mutuo e sapeva benissimo che la banche fanno difficoltà a concedere mutui in questi casi. Sapeva benissimo che avrei avuto delle difficoltà. Non parlarmi di incauto acquisto. Non lo accetto, mi spiace. Anzi, sono anche molto arrabbiata per come sono stata trattata.
Per di più, la banca che ha dato il mutuo a quelli che ora stanno vendendo a me, ha detto che la cosa della donazione era sfuggita, ma che adesso, sapendolo, non mi darebbero il mutuo per acquistare lo stesso immobile.
 
S

smoker

Ospite
Io sono certo della tua buona fede, però ho dei dubbi sull' applicabilità, nel tuo caso specifico, contro il tuo Agenti Immobiliari, dell' articolo del codice da te richiamato. Quindi, se dovesse verificarsi, quello che penso, a pagare sarai tu. Spero di no, però ho grossi dubbi.
Non è nel mio carattere sfottere su questi argomenti, ma dire le cose come stanno. Ovvio posso sbagliare.
Saluti

Smoker
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
Bè, mi ritroverei in mezzo ad una strada, con una caparra versata di 8.000€, una parcella all'AI,, un mutuo non concesso per cause non imputabili a me...
Spero di non dover anche pagare altro, oltre a questo!! :occhi_al_cielo:
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
smoker mi spiace ma ti sbagli...le donazioni possono essere impugnate nel tempo dagli aventi diritto in linea retta ( e qui sono 4 ), ed e' per questo che le banche trovano mille perche' a non finanziare. Personalmente comprerei solo se il donante facesse un atto di revoca per la donazione fatta.
Poi fate vobis;)
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
E' possibile che il donante faccia questo anche se l'appartamento ha già fatto una passaggio di proprietà?
Io ho parlato con lui, e si è reso disponibile a farmi una dichiarazione sia da parte sua che della moglie (donataria) con cui si astengono dal fare qualsiasi azione, ma il notaio dice che non serve a nulla.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E' possibile che il donante faccia questo anche se l'appartamento ha già fatto una passaggio di proprietà?
Io ho parlato con lui, e si è reso disponibile a farmi una dichiarazione sia da parte sua che della moglie (donataria) con cui si astengono dal fare qualsiasi azione, ma il notaio dice che non serve a nulla.

il Notaio ha ragione:stretta_di_mano:...l'unica soluzione e' una revoca della donazione
 
S

smoker

Ospite
smoker mi spiace ma ti sbagli...le donazioni possono essere impugnate nel tempo dagli aventi diritto in linea retta ( e qui sono 4 ), ed e' per questo che le banche trovano mille perche' a non finanziare. Personalmente comprerei solo se il donante facesse un atto di revoca per la donazione fatta.
Poi fate vobis;)

Non è questo il motivo specifico per cui le banche non concedono il mutuo.
Ho già detto: i rischi dell' acquisto sono potenziali. Solamente alla morte del donante è possibile verificare se c'è stata lesione di legittima. Se alla morte del donante la donazione non lederà la legittima non impugnerai un bel niente.
Non è facile revocare una donazione i casi solo limitati.
Comunque Ritamini non compra dal donatario, ma dall' acquirente del donatario. Dopo la donazione c'è già stata un' altra compravendita.

Smoker

Aggiunto dopo 1 :

E' possibile che il donante faccia questo anche se l'appartamento ha già fatto una passaggio di proprietà?
Io ho parlato con lui, e si è reso disponibile a farmi una dichiarazione sia da parte sua che della moglie (donataria) con cui si astengono dal fare qualsiasi azione, ma il notaio dice che non serve a nulla.

Concordo non serve a nulla.

Smoker
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto