buongiorno,
ho appena firmato una proposta di acquisto di una casa a Roma che mi piace davvero tanto ed alla quale non vorrei rinuciare.
La planimetria catastale vista la prima volta era coerente con lo stato dei fatti. Ad oggi l'agenzia immobiliare mi ha detto che dalle ricerche fatte la chiusura a vetri di un portico di circa 7mq non è regolare e quindi il tecnico sta riprestinando la planimetria come in origine: cancellando la doppia riga della vetrata e inserendo su un lato un muro e la porta (abbattuti precedentemente per creare un ambiente unico tras la casa ed il piccolo portico chiuso). Tra l'altro la nuova planimetria non è perfettamente conforme all'origine in quanto il muro e la porta sono stati (da quello che mi ha mostrato l'agente immobiliare) leggermente spostati in avanti. Da quanto ho capito ha fatto una cila (?) un ante e post operam per poi accatastare il tutto. Parlava di giusta rappresentazione grafica.
Oltre ai problemi con il perito del mutuo.
Mi piacerebbe capire se non era meglio, premesso dei mancati titoli edilizi della veranda, lasciare la planimetria conforme allo stato oppure ripristinarla come quasi in originale.
Mi sorge il dubbio che il nuovo accatastamento sia solo per proteggere il venditore che potrà affermare di aver venduto la casa così come nello disegnata e che la veranda è stata fatta successivamente da me. E quindi mi prendo io il penale.
Inoltre non capisco perchè non vuole utilizzare il piano casa per sistemare definitivamente il tutto.
grazie
ho appena firmato una proposta di acquisto di una casa a Roma che mi piace davvero tanto ed alla quale non vorrei rinuciare.
La planimetria catastale vista la prima volta era coerente con lo stato dei fatti. Ad oggi l'agenzia immobiliare mi ha detto che dalle ricerche fatte la chiusura a vetri di un portico di circa 7mq non è regolare e quindi il tecnico sta riprestinando la planimetria come in origine: cancellando la doppia riga della vetrata e inserendo su un lato un muro e la porta (abbattuti precedentemente per creare un ambiente unico tras la casa ed il piccolo portico chiuso). Tra l'altro la nuova planimetria non è perfettamente conforme all'origine in quanto il muro e la porta sono stati (da quello che mi ha mostrato l'agente immobiliare) leggermente spostati in avanti. Da quanto ho capito ha fatto una cila (?) un ante e post operam per poi accatastare il tutto. Parlava di giusta rappresentazione grafica.
Oltre ai problemi con il perito del mutuo.
Mi piacerebbe capire se non era meglio, premesso dei mancati titoli edilizi della veranda, lasciare la planimetria conforme allo stato oppure ripristinarla come quasi in originale.
Mi sorge il dubbio che il nuovo accatastamento sia solo per proteggere il venditore che potrà affermare di aver venduto la casa così come nello disegnata e che la veranda è stata fatta successivamente da me. E quindi mi prendo io il penale.
Inoltre non capisco perchè non vuole utilizzare il piano casa per sistemare definitivamente il tutto.
grazie