Acquisto prima casa e problema con SCIA

[giorgioness]

Buonasera, sono nuovo nel forum e vorrei descrivere la situazione in cui mi trovo e porvi alcune domande:
Ho appena effettuato una proposta per un immobile di cat. a/7 che presenta alcune difformità che sono in via di risoluzione con una SCIA già presentata. Visto che l'agente immobiliare mi ha detto che non sappiamo quanto tempo ci vorrà per avere la situazione risolta (ci sono dei vincoli paesistici) e come termine per il compromesso ho il 30/09, come posso tutelarmi in sede di compromesso visto che ho necessità che l'immobile sia privo di difformità in quanto dovrò prendere un mutuo? Posso impostare una data massima per la risoluzione delle difformità? Grazie e buona serata

 

[Bagudi]

O non fai il compromesso finchè la situazione non sarà risolta, oppure farai il compromesso facendoti consigliare dal notaio sulle modalità da osservare.

 

[giorgioness]

Il problema è che sulla proposta abbiano inserito come termine massimo per il compromesso il 30/09. Non vorrei perdere l'assegno della proposta.

 

[Bagudi]

Fate un incontro e modificate i termini con una integrazione scritta.

 

[NinoKuni]

Rispondo a questa discussione perché mi ritrovo nello stesso problema, in fase un pò più avanzata:

proposta accettata il 31/1 con termine per il compromesso 6/4, ma SCIA per ridistribuzione spazi interni, variazione catastale e porta in muro portante è stata presentata solo il 13/3.

Sapendo che il comune ha 30gg di tempo per eventuali verifiche ho chiesto di posticipare la data scaduti questi 30 gg (che tra l'altro con il blocco dei procedimenti amministrativi dovuti al decreto legge per l'emergenza coronavirus non so nemmeno se saranno "congelati" e quindi posticipati ulteriormente).

Richiesta negata. l'agenzia ha consegnato l'assegno in deposito (incassato) nonostante la proposta fosse vincolata alla regolarizzazione urbanistica e catastale ed il venditore mi ha intimato di presentarmi entro il 6/4 pena l'inadempienza.

Cosa mi consigliate di fare?

 

[cafelab]

Veramente in caso di scia in sanatoria i tempi di verifica sono 60gg
I comuni continuano a lavorare

 

[brina82]

Cosa mi consigliate di fare?

Di pretendere un tuo diritto, ovvero che il giorno del rogito l'immobile sia conforme dal punto di vista urbanistico e catastale.

 

[francesca63]

l'agenzia ha consegnato l'assegno in deposito (incassato) nonostante la proposta fosse vincolata alla regolarizzazione urbanistica e catastale ed il venditore mi ha intimato di presentarmi entro il 6/4 pena l'inadempienza.

Bisognerebbe leggere quanto firmato di preciso, anche se spesso le condizioni sospensive sono scritte male.
Soprattutto servirebbe sapere se la condizione sospensiva ha un termine per il suo avveramento.

Se non lo ha, si desume che il termine corrisponda a quello del rogito; quindi , essendo
la proposta vincolata alla regolarizzazione, senza regolarizzazione il contratto ( proposta accettata) è valido, ma non efficace.
L'assegno non andava assolutamente consegnato, e l'agente non ha ancora diritto alle provvigioni.
Potete anche stilare un nuovo contratto preliminare, ma sempre inserendo la condizione,e l'eventuale somma prevista da versare ( come quella allegata alla proposta) non può essere consegnata per l'incasso al venditore, e non è definibile caparra.

Se invece è previsto un termine per l'avveramento della condizione "regolarizzazione", ci sono due possibilità:
1) il termine è trascorso; a questo punto il contratto resta inefficace; o si "annulla" tutto, o si devono prorogare i termini, per proseguire con la vendita.
2) il termine non è trascorso; fino al termine, il contratto resta inefficace, e nessun versamento va fatto ( ne andava fatto).

Il ultimo, bisognerebbe spiegare al venditore che conviene anche a lui attendere l'avveramento della condizione, poiché, in mancanza di regolarizzazione, potrebbe essere costretto a rendere il doppio di quanto incassato, essendo lui inadempiente, e non l'acquirente.