U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Ciao a tutti nuovamente..vi scrivo sempre per la villetta da costruttore, già costruita ma come detto mancavano finiture interne oltre a dei lavori di modifiche interne per eliminare a piano terra e primo il vano ascensore. Le stesse verranno inserite in proposta mediante allegate piantine. Rispetto alla precedente discussione non sono cambiate le richieste dell'agente, che non vuole vincolare offerta a richiesta mutuo, visto sia la data dell'eventuale rogito (estate 2019) che i lavori da fare a cura del costruttore prima del passaggio di proprieta. C'È però un nuovo elemento di cui devo necessariamente tenere conto, ossia che la scorsa settimana ho accettato proposta per cambiare lavoro, che ovviamente è a miglior condizioni economiche ma purtroppo soggetto a un periodo di prova di 3 mesi, che scadrebbe marzo 2019. Essendo interessati alla casa e non volendo aspettare a marzo per fare eventuale offerta, come vi muovereste? Avevo pensato a proposta con caparra PENITENZIALE es di qualche migliaia di euro, che sarei disposto a perdere nella malaugurata ipotesi non mi confermassero lavoro tempo indeterminato, ma che dimostrerebbe mio interesse per la casa oltre risarcimento per venditore se le cose non dovessero andare bene. Altrimenti come procedereste voi nella formulazione della proposta..considerando che i lavori è necessario che costruttore li faccia non per il rogito, ma qualche mese prima per permettere al perito di vedere la casa nelle condizioni che poi effettivamente si andrà a rogito e considerando da quello che ho capito che il costruttore non è disposto a effettuare lavori se ci sono delle sospensive nella proposta. (In questo caso dovrebbe trovare però acquirente che accetta casa così oppure che ha tutto cash e non necessita di mutuo).
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Con agente nella prima fase avevano pensato a un compromesso dove avrei versato circa il 15% del prezzo della casa con il quale costruttore poteva finire i lavori. Adesso si potrebbe proporre di farlo dopo la conferma dell'indeterminato, anche se in banca mi hanno sconsigliato di non mettere sospensiva, non tanto per problemi miei reddituali se dovessero confermarmi (ovviamente se non superassi il periodo di prova diventerebbe anche reddotuale) ma piu che altro per controlli sulla casa che potrebbero pregiudicarne erogazione (mi faceva esempio di immobile su terreno donato, oppure problemi relativi a permessi di costruzione,volumetria interna in seguito a modifiche rimozione ascensore).
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Mi pare che stai cercando di far quadrare troppe variabili nello stesso momento.

Se però vuoi proprio trovare un accordo adesso,e il venditore accetta una proposta con caparra penitenziale, ( e tu sei disposto a correre il rischio di perdere quei soldi), può essere la strada giusta.
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Francesca purtroppo la questione cambio lavoro non era proprio contemplata.. è arrivata con la trattativa per acquisto casa in corso, ma purtroppo non era rifiutabile. Solo che adesso offerta deve essere per forza vincolata a erogazione mutuo, visto che, seppur spero remota, c' è possibilità che non superi periodo di prova. E anche la banca non può dare predelibera reddituale fintanto che non ho lavoro tempo indeterminato. Unica cosa però in questo caso come fare con costruttore per i lavori... Se c'è vincolo mutuo, agente è stata irremovibile.. costruttore non fa i lavori anche a fronte di un compromesso con pagamento acconti.
 

sgaravagli

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
@fabiodl

devi scegliere, rischi oppure non rischi non ci sono alternative, purtroppo la banca non offre garanzie a te (oltretutto accampando scuse sulla regolarità del futuro bene, in quel caso l'inadempienza sarebbe del costruttore, per quanto riguarda la provenienza, eventuale donazione, la verifica è immediata basta chiedere all'agente e farsi dare i titoli) e tu non puoi offrirne al costruttore.

se pensi che il tuo datore di lavoro possa non assumerti, io al tuo posto non farei nessuna proposta....aspetterei marzo e poi con elementi un po' più certi mi muoverei.... nella peggiore delle ipotesi cercherai un'altra casa.
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
beh ovviamente penso, e spero, che tutto andrà per il meglio in quanto il cambio di lavoro è avvenuto dopo numerosi colloqui con la nuova azienda, che alla fine è arrivata a farmi una proposta proprio a me, ma come detto il fatto che l'assunzione sia subordinata al superamento di un periodo di prova, non permette alla banca come hai giustamente detto di fornirmi garanzie. L'immobile è in vendita da agosto e al momento è previsto il vano ascensore... non accettando sospensive per procedere a modifiche interne, il suo cliente ideale è quello che acquista allo stato attuale oppure che non ha necessità di richiedere mutui e quindi può gestire al meglio il discorso pagamenti tra compromesso e rogito. A detta dell'agente, non si è ancora presentato nessuno con queste caratteristiche, ma come è presumibile dalle discussioni, a noi l'immobile sulla base delle modifiche rispecchia quello che stiamo cercando, ma non vorremmo correre rischi maggiori di quelli che possiamo permetterci. Ideale è aspettare marzo per fare offerta, così da avere già un pò di mesi per vedere anche la vendita della nostra.... il problema è che non fermandola adesso magari per marzo lui potrebbe averla venduta oppure modificare le richieste economiche alla luce del fatto che magari verrebbe a sapere che abbiamo offerta per la nostra....
Parlerò con agente e con notaio per vedere come venire fuori da questo dilemma.... come detto sarei anche disposto a perdere qualcosa (appunto con una caparra penitenziale) se non dovessero confermarmi, però se accettata (quindi anche vincolo erogazione mutuo) ci sarebbe da capire come gestire il discorso lavori interni, che fintanto c'è la sospensiva il costruttore non farebbe, anche dovessimo fare un preliminare dopo marzo con acconto prezzo.
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
Volevo chiedervi una ulteriore info.. secondo voi esiste la possibilità di inserire in proposta un vincolo sulla perizia.. mi spiego meglio. E possibile in proposta mettere che la stessa è subordinata al fatto che la perizia della banca sia almeno pari al prezzo di vendita, di fatto quindi tutelandosi che la banca non eroghi per problemi legati all'immobile (e costruttore avrebbe verifica mediante documento scritto). Se invece non eroga per problemi miei reddituali, sarei cmq costretto a rogitare o nel caso inadempiente... Così lui se è certo di quello che sta vendendo (in merito ai rischi di cui parlava la banca) non ha problemi ad accettare la sospensiva, di fatto togliendo il rischio di non vendere la casa a causa di mia mancata capacità reddituale. Potrebbe essere una proposta valida?
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Se vogliamo sottilizzare fino in fondo, non è affatto scontato che superare indenni il periodo di prova implichi uno stato di perenne immunità alla perdita del lavoro.
Allora solo per questo si dovrebbe tergiversare in eterno nell'immobilismo, per paura di prendersi il minimo rischio relativo a qualsiasi investimento economico?
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
beh questo è ovvio, infatti nel caso puoi associare al mutuo polizze a tutela contro questa evenienza... il problema nella presente discussione, è proprio che la banca si rifiuta di istruire la pratica di mutuo (correttamente ritengo) fintanto che io sia ancora nel periodo di prova. Una volta superato questo, che scadrà a marzo, per la banca non ci saranno problemi ad erogare almeno dal punto di vista mia reddituale (da tanto tempo cliente e con LTV e rata reddito consoni con la richiesta), ma mi ha cmq consigliato di vincolare la proposta lo stesso al buon esito dell'erogazione... cosa che al momento invece il costruttore non vuole fare sia per il rogito avanti nel tempo, sia perchè dovrebbe fare dei lavori interni concordati e facente parte integrante della proposta. (con sospensiva mutuo, lui non è sicuro di vendere fino a data del rogito). Da qui la mia idea di vincolare proposta a valore di perizia che deve essere pari almeno al prezzo di vendita, così se banca non eroga per problemi alla casa (che appunto è la paura dell'impiegata di banca) la proposta non produce effetti, mentre se non eroga per problema mio reddituale (potrei porre vincolo fino a marzo, scadenza del periodo di prova) sarei io inadempiente e magari costretto ad assolvere all'acquisto. Lui così potrebbe fare i lavori dopo marzo, e nei mesi successivi avemmo cmq il tempo per istruire pratica di mutuo.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Da qui la mia idea di vincolare proposta a valore di perizia che deve essere pari almeno al prezzo di vendita, così se banca non eroga per problemi alla casa (che appunto è la paura dell'impiegata di banca) la proposta non produce effetti,

Non esiste @fabiodl ...
Si tratta di un immobile di nuova costruzione, figurati se le cose non sono tutte in regola !
Tu continui a pensare solo a te stesso e poco al costruttore...
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto