maria antonietta

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ho appena sentito avvocato e notaio, mi confermano che essendo l'amministratore, colui che delibera e gestisce le cose comuni, in una assemblea si può deliberare solo sulle cose comuni e non sull'uso e godimento dei beni privati.......
Mi hanno fatto notare pure che il regolamento di condominio che consideriamo contrattuale perchè allegato al primo atto di c/v dal costruttore, non sarebbe proprio del tutto regolare, quantomeno sicuramente impugnabile..... Secondo l'art. 1129 del C.C. si costituisce codominio quando i condomini (non le unità) sono più di quattro: ne consegue che bisognerebbe farlo firmare e approvare dai primi quattro acquirenti e poi allegarlo al quinto atto...... cosa che praticamente nessuno fa..... d'altra parte è pur vero che se io costruttore sono proprietario di tutto uno stabile, mi faccio un regolamento per me? assurdo...
Devo dire Roby che hai posto proprio un bel quesito....... :stretta_di_mano:
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Ho appena sentito avvocato e notaio, mi confermano che essendo l'amministratore, colui che delibera e gestisce le cose comuni, in una assemblea si può deliberare solo sulle cose comuni e non sull'uso e godimento dei beni privati.......
Mi hanno fatto notare pure che il regolamento di condominio che consideriamo contrattuale perchè allegato al primo atto di c/v dal costruttore, non sarebbe proprio del tutto regolare, quantomeno sicuramente impugnabile..... Secondo l'art. 1129 del C.C. si costituisce codominio quando i condomini (non le unità) sono più di quattro: ne consegue che bisognerebbe farlo firmare e approvare dai primi quattro acquirenti e poi allegarlo al quinto atto...... cosa che praticamente nessuno fa..... d'altra parte è pur vero che se io costruttore sono proprietario di tutto uno stabile, mi faccio un regolamento per me? assurdo...
Devo dire Roby che hai posto proprio un bel quesito....... :stretta_di_mano:

cambiate avvocato, o non hai capito o è un deficente assoluto

il condominio nasce quando ci sono 2 proprietari, cioè al 1° atto di vendita
sono necessari 4 proprietari per avere l'obbligo dell'amministratore


2 massime di cassazione, affinchè la mia visione possa farti dubitare dell'avvocato

Condominio minimo: è applicabile la disciplina condominiale. Cass.Civ. 22.06.205 n. 13371

La Corte ribadisce con questa pronuncia, l’applicabilità della disciplina condominiale prevista dal codice – artt. 1117 e ss. – a qualsiasi tipo di condominio, così come previsto dall’art. 1139 c.c. e quindi anche ai cosiddetti condomini minimi, composti cioè da due sole unità immobiliari.

Pertanto anche a quest’ultimi sarà applicabile ad esempio la disciplina relativa alla ripartizione delle spese. Resta invece esclusa la disciplina relativa al funzionamento dell’assemblea condominiale; solo in questo campo, per i condomini minimi valgono pertanto le norme sulla comunione di cui agli art. 1104, 1105 e 1106 c.c.

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Condominio minimo: il diritto del condomino al rimborso delle spese sostenute per il condominio. - Cass. Civ. 07.01.2004 n. 27
L’art. 1139 c.c. estende la disciplina del capo II del titolo VII del terzo libro del codice civile ad ogni tipo di condominio e quindi anche ai cosiddetti condomini minimi, ossia quelle collettività condominiali composte da due soli partecipanti ;
pertanto anche in tali condominii, per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l’urgenza ai sensi dell’art. 1134 c.c. , ossia la necessità di eseguirla senza ritardo q, quindi, senza poter tempestivamente avvertire l’amministratore o gli altri condomini. Giurisprudenza Contraria: Tribunale Verona, 17.09.1999: Ai fini del rimborso delle spese effettuate da un condomino per le cose comuni nel caso di "condominio minimo" non è applicabile l'art. 1134 c.c. ma il regime dettato in tema di comunione di cui all'art. 1110 c.c.
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Roby parla di decisione di assemblea non di regolamento contrattuale....
I box da come dice Roby non sarebbero pertinenze, di conseguenza svincolati dall'appartamento


si parla di norma contrattuale anche quando la delibera è presa all'unanimità

l'unica cosa che non si è mai chiarito è andrebbe registrato etc... non ci sono idee chiare al riguardo, tanto è vero che il mitico Corona ex pres della cassazione, quando ha scritto un mattone indigeribile sui regolamenti, ha completamente dimenticato di affrontare la questione

con un accordo all'unanimità ogni proprietario è libero di autolimitare i propri diritti es decidere che acconsente a non avere animali domestici, o che la sua quota di spese per l'ascensore è il triplo o ... qualsiasi cosa;

devi avere la delibera in mano, vedere cosa c'è scritto e soprattutto se l'attuale venditore non è uno di quelli che ha firmato, vedere se nel suo atto di acquisto è riportato quest'obbligo, perchè se non c'è, sono quasi certa che non è tenuto a rispettarlo, gli altri se ritengono di essere stati danneggiati, dovranno fare causo al primo che non ha rispettato la catena informativa della clausola contrattuale
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
se io costruttore sono proprietario di tutto uno stabile, mi faccio un regolamento per me? assurdo...

Assurdo, se me lo consenti, è il tuo ragionamento e conclusione.

Proprio perchè unico proprietario può stabilire le regole che intende siano rispettate nel complesso, e vendere poi a chi le accetta: poi può rimanere condomino per una parte soltanto o cedere il tutto. Le regole dovrebbero sempre essere intese non tanto per il proprio tornaconto, ma per una equilibrata e corretta convivenza. In ogni caso ti ha risposto esaurientemente Procicchiani.
 

maria antonietta

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non volermene Procicchiani:fiore:, non volevo stimolare la tua irrascibilità, non ritengo di dovermi meritare nè offese, nè epiteti ingiustificati.....:triste:
Stiamo solo cercando di capire (e a quanto vedo non sono l'unica) un quesito che Roby ci ha posto e che sinceramente (direi fortunatamente) non mi è mai successo (mi dispiace per Roby toccato direttamente dal tutto)
Ho sbagliato il termini di costituzione di condominio in quanto si ha con la prima vendita (due condomini non due unità), resta comunque il problema di allegarlo allora alla seconda stipula con l'approvazione del primo ?!?:domanda: contrariamente a quanto detto da bastimento ?!?:domanda:
Noi l'abbiamo sempre allegato al primo atto, per me è comunque una novità sta cosa.....come penso per molti altri.....
A parte questo, il problema non è sulle parti comuni ma sulla validità della delibera assembleare, a me risultava che si potesse deliberare sul godimento delle parti comuni da parte delle parti private (orari, disturbo,ecc.), non sull'alienazione del bene.
Trovo strano che per vendere un immobile di mia proprietà devo chiedere l'autorizzazione al condominio. Se io ho necessità di vendere e nessun condomino compra? Che faccio? Intento causa al condominio? richiedo i danni? stranissima sta cosa..... :disappunto:

Non arrabbiarti Procicchiani, contrariamente a quanto puoi pensare, ti ammiro perchè sai quel che dici, se puoi magari usa meno aggressività quanto devi dire le cose..... non tutti sono esperti quanto te...... altrimenti non chiederebbero il tuo aiuto......:amore::amore:

Se usiamo questo forum è proprio per cercare di migliorarci e conoscere più cose, non certo per competizione..... ben venga chi ci sa dare delucidazioni. :ok::stretta_di_mano::ok:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Non volermene Procicchiani, non volevo stimolare la tua irrascibilità, non ritengo di dovermi meritare nè offese, nè epiteti ingiustificati.....

... è la seconda volta che mi capita di faRE L'AVVOCATO D'UFFICIO...

Pro non è stata ne offensiva ne ha usato epiteti verso i presenti: .. mi sa che ci siamo dimenticati la sintassi, o pensiamo che si possa vedere un errore di battitura che non c'è ...
l'epiteto era indirizzato all'avvocato ... delle cause perse! :^^:
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non volermene Procicchiani:fiore:, non volevo stimolare la tua irrascibilità, non ritengo di dovermi meritare nè offese, nè epiteti ingiustificati.....:triste:
Stiamo solo cercando di capire (e a quanto vedo non sono l'unica) un quesito che Roby ci ha posto e che sinceramente (direi fortunatamente) non mi è mai successo (mi dispiace per Roby toccato direttamente dal tutto)
Ho sbagliato il termini di costituzione di condominio in quanto si ha con la prima vendita (due condomini non due unità), resta comunque il problema di allegarlo allora alla seconda stipula con l'approvazione del primo ?!?:domanda: contrariamente a quanto detto da bastimento ?!?:domanda:
Noi l'abbiamo sempre allegato al primo atto, per me è comunque una novità sta cosa.....come penso per molti altri.....
A parte questo, il problema non è sulle parti comuni ma sulla validità della delibera assembleare, a me risultava che si potesse deliberare sul godimento delle parti comuni da parte delle parti private (orari, disturbo,ecc.), non sull'alienazione del bene.
Trovo strano che per vendere un immobile di mia proprietà devo chiedere l'autorizzazione al condominio. Se io ho necessità di vendere e nessun condomino compra? Che faccio? Intento causa al condominio? richiedo i danni? stranissima sta cosa..... :disappunto:

Non arrabbiarti Procicchiani, contrariamente a quanto puoi pensare, ti ammiro perchè sai quel che dici, se puoi magari usa meno aggressività quanto devi dire le cose..... non tutti sono esperti quanto te...... altrimenti non chiederebbero il tuo aiuto......:amore::amore:

Se usiamo questo forum è proprio per cercare di migliorarci e conoscere più cose, non certo per competizione..... ben venga chi ci sa dare delucidazioni. :ok::stretta_di_mano::ok:

Procicchiani è molto schietta ma nn credo ti abbia offeso: guardiamo al contenuto visto che è sempre molto precisa e documentata ;)
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
un regolamento contrattuale può farlo

una delibera assembleare all'unanimità ovviamente impegna chi era il proprietario al momento della delibera, coloro che subentrano dovrebbero essere informati per iscritto possibilmente e se non vengono informati chi subentra non è tenuto a rispettarla, ma gli altri rimasti, possono chiedere i danni a chi ha venduto senza informare i nuovi

eccolo lì..
Un altro controllino da fare prima della vendita.
Grazie Procicchiani
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Quindi i proprietari all'unanimità possono decidere di porre delle restrizioni a tutti in merito alla vendita di immobili o pertinenze di esse all'interno del condominio.
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Quindi i proprietari all'unanimità possono decidere di porre delle restrizioni a tutti in merito alla vendita di immobili o pertinenze di esse all'interno del condominio.

Nulla impedisce ad ogni proprietario di autolimitarsi, come si dice a casa mia "di tagliarsi le palle da solo"


non avete idea di quante volte i proprietari mi chiedono di mettere all'odg richiesta permesso di fare ....
e io gli rispondo, è un suo diritto in base al 1102, quindi all'odg mettiamo comunicazioni ai condomini sull'intenzione di fare ... spetta agli altri, eventualmente invidiosi o dispettosi, portarlo in tribunale e dimostrare che facendolo ha diminuito il valore del fabbricato ...
 

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