mamma mia che complicato.
sei stato gentile a darmi retta. ti faccio il mio esempio personale e se puoi ti chiedo di aiutarmi. devo vendere casa a milano in una bella zona e con un valore mediamente alto e comprare fuori verso Como una casa piu' grande o villetta.
se il mio acquirente, all'ultimo minuto, al rogito non si presenta e fa saltare tutto lasciandomi la caparra mi mette nei guai perche' io mi sono gia' esposto
dopo il mio compromesso di vendita con un compromesso di acquisto.
se non ricevo tutti i soldi della mia vendita Non posso economicamente andare al rogito del mio acquisto.
la mia grande paura, e' che non per colpa mia, mi troverei nei guai, e magari il mio venditore per cita anche per danni. io non ci penso neanche lontanamente di andare in giudizio con il mio acquirente perche' perderei un sacco di anni nei tribunali.
cosa fare per evitare tutto questo, tenendo presente che sono una persona corretta e non voglio rischiare. per questo motivo ho pensato alla
caparra penitenziale quando faro' la proposta di acquisto. se tutto dovesse saltare non per colpa mia, almeno tutto finisce li' senza rischi di contenzioso.
faccio bene o sbaglio??
grazie a tutti che mi vorranno rispondere.
Aggiunto dopo 5 minuti :
dipende dalla filosofia di pensiero.
La caparra penitenziale, laddove indicata come corrispettivo del recesso, consente alla parte inadempiente di uscire dalla proposta senza danni eccessivi e soprattutto senza la possibilità di andare in causa per la parte che avrebbe adempiuto.
ok sono d'accordo.
la caparra penitenziale ??????? volevi forse dire confirmatoria?????
Comporta la possibilità di andare in causa e quindi a mio parere vincola troppo le parti a fronte di un impegno economico irrisorio.
Questo naturalmente vale per la proposta, al preliminare uso la confirmatoria.
grazie. acquirente