ci sono i contratti che lo tutelano, se fatti per bene. Per esempio potrebbe alzare la caparra e inserire che nel caso l'immobile dovrà essere ripristinato a loro spese.E se per qualsivoglia motivo voi non dovreste più comprare ?
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ci sono i contratti che lo tutelano, se fatti per bene. Per esempio potrebbe alzare la caparra e inserire che nel caso l'immobile dovrà essere ripristinato a loro spese.E se per qualsivoglia motivo voi non dovreste più comprare ?
Io vedo la tua strada impraticabile, in quanto porterebbe anche a cointestare il mutuo.la sola strada percorribile è quella che indicavo.
la strada che indicavo è assoggettata e vincolata dal fatto che il proprietario NON vuol frazionare primaE tu rogiteresti in percentuale?
Io vedo la tua strada impraticabile, in quanto porterebbe anche a cointestare il mutuo.
sull'immobile intero li concede certamenteGrazie a tutti. Dite quindi che la banca non è solita concedere prestiti a queste condizioni?
il che vuol dire, in assenza di frazionamento si dovrebbe comprare (rogitare) come co-intestato tra te ed il tuo parente.E tu rogiteresti in percentuale?
ora ci siamosarebbe comunque frazionamento virtuale, non ancora concreto
ma resta il problema che mi ha fatto notare ....e che francamente mi era sfuggito che
il che vuol dire, in assenza di frazionamento si dovrebbe comprare (rogitare) come co-intestato tra te ed il tuo parente.
Il che complica molto le cose, dopo > il problema si potrebbe solo risolvere con due atti successivi di permuta/trasferimento, in modo che ciascuno di voi divenga proprietario del suo subalterno che si andrebbe a costituire con la divisione.
Con altri e ulteriori oneri notarili
la sola soluzione è convincere il proprietario a frazionare prima, offrendogli tutte le garanzie del caso (anche se non sono poche)
in questo modo risolvi anche per il mutuo
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