Buongiorno a tutti,
chiedo un informazione: mi sto accordando per la rescissione di un contratto di esclusiva, stipulato 6 mesi fa con un'agenzia per la vendita di un immobile, in quanto non vorrei più vendere l'immobile.
Questo contratto scade ad aprile 2018 e l'agenzia mi ha chiesto 2000 per recedere, ma mi sta creando diversi problemi:
- la titolare dice che il contratto è registrato all'agenzia delle entrate e quindi se io dovessi vendere l'immobile entro aprile 2018 sarò costretto a versare il resto della penale indicata in contratto altrimenti loro avranno dei casini per giustificare un'entrata inferiore (si tratterebbe di dargli altri 1000 euro)
- la titolare dice che se recedo con una cifra pattuita si tratta comunque di un'insolvenza e bisogna andare in ogni caso dal notaio per recedere
- la titolare dice che devo comunicargli nome e cognome della persona che entrerà nella casa (vorrei affittarla ad un famigliare) e che poi andrà a verificare che sia tutto vero e che la casa non sia stata venduta
Personalmente ritengo che queste 3 affermazioni non abbiano nessuna base e credo che sia solo un tentativo per ottenere la penale intera.
Il fatto è che questo contratto di esclusiva è stato firmato solo da me e non da mia moglie (comproprietaria dell'immobile al 50%), potrebbe ritenersi nullo per questo?
se fosse così andrei comunque incontro alla titolare per le spese sostenute finora ed eventualmente qualcosa in più, ma senza accettare spese ulteriori con giustificazioni non troppo chiare
grazie a chi mi risponderà
Tommaso
Piacenza
chiedo un informazione: mi sto accordando per la rescissione di un contratto di esclusiva, stipulato 6 mesi fa con un'agenzia per la vendita di un immobile, in quanto non vorrei più vendere l'immobile.
Questo contratto scade ad aprile 2018 e l'agenzia mi ha chiesto 2000 per recedere, ma mi sta creando diversi problemi:
- la titolare dice che il contratto è registrato all'agenzia delle entrate e quindi se io dovessi vendere l'immobile entro aprile 2018 sarò costretto a versare il resto della penale indicata in contratto altrimenti loro avranno dei casini per giustificare un'entrata inferiore (si tratterebbe di dargli altri 1000 euro)
- la titolare dice che se recedo con una cifra pattuita si tratta comunque di un'insolvenza e bisogna andare in ogni caso dal notaio per recedere
- la titolare dice che devo comunicargli nome e cognome della persona che entrerà nella casa (vorrei affittarla ad un famigliare) e che poi andrà a verificare che sia tutto vero e che la casa non sia stata venduta
Personalmente ritengo che queste 3 affermazioni non abbiano nessuna base e credo che sia solo un tentativo per ottenere la penale intera.
Il fatto è che questo contratto di esclusiva è stato firmato solo da me e non da mia moglie (comproprietaria dell'immobile al 50%), potrebbe ritenersi nullo per questo?
se fosse così andrei comunque incontro alla titolare per le spese sostenute finora ed eventualmente qualcosa in più, ma senza accettare spese ulteriori con giustificazioni non troppo chiare
grazie a chi mi risponderà
Tommaso
Piacenza