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Utente Cancellato 69926

Ospite
Salve a tutti,
da 4 mesi vivo in un appartamento condiviso, da cui voglio andare via. Il proprietario non mi ha fatto firmare un vero contratto, ma solo un foglietto (allegato ) in cui mi si richiede una permanenza minima di 12 mesi, più un preavviso di 2 mesi, per lasciare l'appartamento. Io ho già trovato (oggi) un altro posto dove trasferirmi, e il preavviso che darei al proprietario sarebbe di appena 10-20 giorni.

Poiché suppongo, appunto, che il mio contratto non sia affatto regolare, avrei pensato di non pagare l'affitto per il mese corrente (febbraio), per recuperare il deposito cauzionale (che corrisponde appunto ad una mensilità).

C'è però una questione che mi perplime, ovvero il fatto che fino ad ora abbia potuto pagare l'affitto tramite bonifico bancario. Siccome il signore in questione possiede diversi appartamenti, dubito che sia così ingenuo da rischiare per una tale sciocchezza. Perciò mi chiedo se non ci sia la possibilità che mi abbia fatta subentrare in un contratto che io, però, non ho mai visto neanche col binocolo.

Possibile che il foglietto che ho firmato sia sufficiente a legalizzare la mia presenza in questo appartamento? Oppure posso procedere ad abbandonare l'appartamento con largo anticipo, minacciando una denuncia all'agenzia delle enteate, in caso di contestazione?
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Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se tutto quello che hai firmato è il foglio da te condiviso, direi che non si tratta di un vero contratto d'affitto.
Tra le altre cose mancano date e decorrenza.

Perciò, non credo tu avrai alcun problema a lasciare l'appartamento secondo le modalità da te indicate, che ti permetteranno anche di recuperare il deposito cauzionale da te costituito.

Come tu scrivi, è probabile che il proprietario inserisca il reddito derivante dal canone nella propria dichiarazione dei redditi, ma la domanda è:
un simile "contratto" è stato registrato presso l'Agenzia delle Entrate?
Tale registrazione è obbligatoria e ottempera anche l'onere della "cessione di fabbricato", ovvero la denuncia presso la Questura della tua permanenza nell'immobile preso in locazione.

In ogni casoun contratto di locazione per essere regolare deve contenere diverse altre precisazioni, ivi compresa i dati relativi alla Certificazione Energetica.
 
U

Utente Cancellato 69926

Ospite
Grazie per la risposta, Emanuele.

Adesso mi stai facendo venire dei dubbi. Mi viene in mente, che lui parlò di Questura, quando sottoscrissi questo foglietto, inoltre mi aveva chiesto una copia del mio contratto di lavoro e probabilmente anche dei documenti. Devo temere il peggio?
Per la data, non ricordo se nella copia firmata da entrambi di questo documento, ci fosse la data scritta a penna.

Se mi avesse registrata come subentro? Anche le altre coinquiline sono convinte dell'irregolarità della cosa, infatti pagano in contanti, però non hanno mai approfondito la questione, perché a loro sta bene così, ma questo mi fa supporre che neanche a loro sia mai stato posto nessun tipo di documento che possa somigliare ad un contratto.

Purtroppo, se non fossi stata costretta, non mi sarei mai ficcata in questo pasticcio. :triste:
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie per la risposta, Emanuele.

Adesso mi stai facendo venire dei dubbi. Mi viene in mente, che lui parlò di Questura, quando sottoscrissi questo foglietto, inoltre mi aveva chiesto una copia del mio contratto di lavoro e probabilmente anche dei documenti. Devo temere il peggio?
Per la data, non ricordo se nella copia firmata da entrambi di questo documento, ci fosse la data scritta a penna.

Purtroppo, se non fossi stata costretta, non mi sarei mai ficcata in questo pasticcio. :triste:

In quanto alla data non intendevo solamente quella della sottoscrizione, ma anche e sopra tutto quella relativa alla decorrenza del "contratto".

Busta paga e contratto di lavoro possono essere servite a lui per appurare che tu avessi una fonte di reddito, e potrebbe utilizzarle anche per un'aventuale recupoero del credito, nel senso che sa dove lavori e quindi dove "pignorarti" il quinto dello stipendio.

Tuttavia fosso in te non mi fascierei la testa.
Per prima cosa, il proprietario deve dimostrare d'avere avuto un danno e che tu sei stata inadempiente rispetto a dei patti contenuti in un "regolare" contratto di locazione, e da quello che leggo non mi pare si stia parlando un contratto stipulato con tutti i crismi, anzi!
 
U

Utente Cancellato 69926

Ospite
Quindi posso tranquillamente minacciarlo si denuncia, senza rischiare di cadere nel torto? :innamorato:
 
U

Utente Cancellato 69926

Ospite
Solo, mi viene il dubbio che lui possa avermi registrata come subentro a qualche vecchio inquilino. Anche in quel caso avrei dovuto visionare e firmare una documentazione più dignitosa?
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Mi veniva il dubbio che lui potesse avermi registrata come subentro a qualche vecchio inquilino. Anche in quel caso avrei dovuto visionare e firmare una documentazione più dignitosa?

Se anche si trattasse di un subentro, avresti non solo dovuto prendere visione del contratto di locazione originale, ma anche sottoscriverlo "per conoscenza e accettazione".

In quanto alla denuncia come la chiami tu, ci andrei cauto.
Per prima cosa non si tratta di un reato penale, ma semmai di una irregolarità.
Inoltre, come tu stessa hai scritto, è molto probabile (direi quasi certo) che sui canoni percepiti paghi le dovute imposte.
Quindi non vedo cosa tu possa legalmente fare se non attendere le sue mosse a seguito del tuo recesso anticipato.

In un secondo tempo, potrai utilizzare gli argomenti di cui sopra per motivare e giustificare il tuo comportamento.
 
U

Utente Cancellato 69926

Ospite
Sì, intendevo, forse utilizzando un termine improprio, che volevo minacciarlo di "informarmi" presso l'agenzia delle entrate riguardo la regolarità della questione. :sorrisone: Visto che, appunto, possiede diversi appartamenti, supporrei che non voglia smuovere un polverone, nel caso in cui fosse nel torto.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sì, intendevo, forse utilizzando un termine improprio, che volevo minacciarlo di "informarmi" presso l'agenzia delle entrate riguardo la regolarità della questione. :sorrisone: Visto che, appunto, possiede diversi appartamenti, supporrei che non voglia smuovere un polverone, nel caso in cui fosse nel torto.

Perderesti solo tempo, perchè all'Agenzia delle Entrate della regolarità o meno del contenuto del contratto non interessa.
L'unica cosa che potresti appurare è se è stato registrato o meno.
 

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