PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
È proprio questa la mentalità italiana sbagliata che non è più al passo con i tempi.
I genitori non sono tenuti e non devono lasciare nulla ai figli o almeno l'obiettivo non deve essere certo questo

Da sempre, in ogni latitudine e contro ogni trend o passaggio negativo o positivo, la ricchezza, si misura dal patrimonio immobiliare.

Senza andare troppo lontano, e’ arcinota la notizia, che la Regina Elisabetta II, sia ritenuta, senza di fatto esserlo, il soggetto piu’ ricco del Regno.

Primato determinato, proprio dal suo portfolio immobiliare, per la stragrande maggioranza costituito da immobili residenziali, che sfora un valore di oltre quindici miliardi di euro.

Solo nel 2015, tra manovre di vendita e locazioni, gli immobili hanno generato un profitto di oltre quattrocento milioni di euro.

Nipoti e pronipoti saranno contenti.
 

specialist

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Privato Cittadino
Da sempre, in ogni latitudine e contro ogni trend o passaggio negativo o positivo, la ricchezza, si misura dal patrimonio immobiliare.
Senza andare troppo lontano, e’ arcinota la notizia, che la Regina Elisabetta II, sia ritenuta, senza di fatto esserlo, il soggetto piu’ ricco del Regno.
Primato determinato, proprio dal suo portfolio immobiliare, per la stragrande maggioranza costituito da immobili residenziali, che sfora un valore di oltre quindici miliardi di euro.
Solo nel 2015, tra manovre di vendita e locazioni, gli immobili hanno generato un profitto di oltre quattrocento milioni di euro.
Nipoti e pronipoti saranno contenti.
Non so perché, ma qualcosa mi dice che gli immobili della regina Elisabetta siano un po' diversi da quelli spesso fatiscenti delle famiglie italiane. E se è vero che la ricchezza si misura dal patrimonio immobiliare, allora siamo messi proprio male.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non so perché, ma qualcosa mi dice che gli immobili della regina Elisabetta siano un po' diversi da quelli spesso fatiscenti delle famiglie italiane.

La sostanza non cambia.

La bonta’ di una realta’ oggettiva esula dalle scelte private dei singoli.

Spesso, si leggono notizie di alpinisti che muoiono, durante la scalata di una montagna.

“Montagna killer” titola il grassetto.

Mentre il titolo piu’ verosimile e corretto, da utilizzare era “Alpinista pirla”.
 

specialist

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Privato Cittadino
La sostanza non cambia.
La bonta’ di una realta’ oggettiva esula dalle scelte private dei singoli.
Spesso, si leggono notizie di alpinisti che muoiono, durante la scalata di una montagna.
“Montagna killer” titola il grassetto.
Mentre il titolo piu’ verosimile e corretto, da utilizzare era “Alpinista pirla”.
La prima parte avrebbe senso se la materia prima fosse adeguata e se le scelte non fossero quasi sempre del tutto velleitarie.
Condivido la seconda parte, anche se il nesso con la prima è quantomeno stiracchiato.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
È proprio questa la mentalità italiana sbagliata che non è più al passo con i tempi.
I genitori non sono tenuti e non devono lasciare nulla ai figli o almeno l'obiettivo non deve essere certo questo. Sarebbe molto più normale, oltre che lecito, che spendessero tutto per sé, in fondo sono i loro soldi. I figli possono già ringraziare il cielo di essere mantenuti dignitosamente fino a quando non diventano autosufficienti.
Ma questo è un tuo punto di vista chee non ha nulla a che vedere con la realtà. sono perfettamente daccordo con pyersilvio, se gli italiani non avessero avuto il patrimonio immobiliare che hanno l'italia sarebbe fallita da un pezzo. Non si può prevedere un mondo consumista dove si spendano tutti i danari a perdere...... per far cosa? senza costruire un futuro? che senso avrebbe questo? non lasciare tutto ai figli.... e a chi? a chi devono pensare i genitori? a loro stessi? che lo facciano ma non possono esimersi dal pensare al futuro dei figli, sarebbe quantomeno innaturale ed egoistico questo comportamento. Ovvi che ognuno deve vivere la vita come meglio crede ma dire che pensare al futuro dei propri figli è sbagliato.......
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Ma questo è un tuo punto di vista chee non ha nulla a che vedere con la realtà. sono perfettamente daccordo con pyersilvio, se gli italiani non avessero avuto il patrimonio immobiliare che hanno l'italia sarebbe fallita da un pezzo. Non si può prevedere un mondo consumista dove si spendano tutti i danari a perdere...... per far cosa? senza costruire un futuro? che senso avrebbe questo? non lasciare tutto ai figli.... e a chi? a chi devono pensare i genitori? a loro stessi? che lo facciano ma non possono esimersi dal pensare al futuro dei figli, sarebbe quantomeno innaturale ed egoistico questo comportamento. Ovvi che ognuno deve vivere la vita come meglio crede ma dire che pensare al futuro dei propri figli è sbagliato.......
Continui a non capire... Non è sbagliato comprare una casa di per sé (naturalmente a patto che non ci si indebiti in modo sconsiderato), ma è aberrante e anche ipocrita che la motivazione dell'acquisto sia "il futuro dei figli" che da buoni "mammoni" tipicamente italiani dovrebbero invece imparare ad arrangiarsi da soli.
Quanto al "patrimonio immobiliare" degli italiani, meglio stendere un velo pietoso.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ma questo è un tuo punto di vista chee non ha nulla a che vedere con la realtà. sono perfettamente daccordo con pyersilvio, se gli italiani non avessero avuto il patrimonio immobiliare che hanno l'italia sarebbe fallita da un pezzo. Non si può prevedere un mondo consumista dove si spendano tutti i danari a perdere...... per far cosa? senza costruire un futuro? che senso avrebbe questo? non lasciare tutto ai figli.... e a chi? a chi devono pensare i genitori? a loro stessi? che lo facciano ma non possono esimersi dal pensare al futuro dei figli, sarebbe quantomeno innaturale ed egoistico questo comportamento. Ovvi che ognuno deve vivere la vita come meglio crede ma dire che pensare al futuro dei propri figli è sbagliato.......
Quello
Continui a non capire... Non è sbagliato comprare una casa di per sé (naturalmente a patto che non ci si indebiti in modo sconsiderato), ma è aberrante e anche ipocrita che la motivazione dell'acquisto sia "il futuro dei figli" che da buoni "mammoni" tipicamente italiani dovrebbero invece imparare ad arrangiarsi da soli.
Quanto al "patrimonio immobiliare" degli italiani, meglio stendere un velo pietoso.
E' più aberrante pensare che i genitori dovrebbero vendere la loro casa e sperperare il ricavato piuttosto che aiutare i figli
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
E' più aberrante pensare che i genitori dovrebbero vendere la loro casa e sperperare il ricavato piuttosto che aiutare i figli
Mai detto che fanno bene a vendere la casa di proprietà, specie se è l'unica che hanno.
Ma avrebbero comunque tutto il diritto di farlo. I figli sono già molto aiutati se messi nella condizione di essere dignitosamente autonomi. Inoltre, alla morte dei genitori, sono mediamente già 50/60enni, quindi in genere hanno già una propria casa di proprietà.
La casa eventualmente ereditata servirà per pagare (in parte) le costose rette da 3000 euro al mese delle RSA per i genitori stessi. Accadrà sempre di più. Che piaccia o no, questo nella migliore delle ipotesi è il futuro degli eventuali beni posseduti dai genitori.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Continui a non capire... Non è sbagliato comprare una casa di per sé (naturalmente a patto che non ci si indebiti in modo sconsiderato), ma è aberrante e anche ipocrita che la motivazione dell'acquisto sia "il futuro dei figli" che da buoni "mammoni" tipicamente italiani dovrebbero invece imparare ad arrangiarsi da soli.
Quanto al "patrimonio immobiliare" degli italiani, meglio stendere un velo pietoso.
ma non capisco, nella mia famiglia già tre generazioni si sono indebitate per acquistare casa ai figli ed oggi tutti abbiamo un tetto sopra la testa e degli immobili che ci danno una garanzia abitativa. non capisco altresì che c'è di male nel garantire un futuro ai propri figli e farli comunque camminare con le proprie gambe. Io non è che per il fatto di avere una casa acquistata con i sacrifici di mio nonno e i miei genitori mi sono afflosciato e lasciato la mia vita su questa casa. Ho continuato a lavorare , mi sono sposato e faccio una vita normalissima come tantissimi altri italiani. dove stà il male in tutto questo? perchè ancora io devo capirlo!!!!!!!!!!!!!!!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Beh, ognuno ha le sue idee, giustamente.
Anche io credo che sia giusto capitalizzare in immobili e lasciarli a chi rimarrà.
Ma non la pensano tutti allo stesso modo.
 

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