Micri78

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Privato Cittadino
Buongiorno.
La scorsa settimana ho accettato una proposta d'acquisto fatta per l'abitazione che ho in vendita.
Il giorno dopo l'agenzia ha portato a conoscenza dell'acquirente la mia accettazione ma l'acquirente ha chiesto una settimana di tempo per pensarci perché non é più intenzionato all'acquisto.
Ora, se domani, quest'ultimo si rifiuta di proseguire con il preliminare e molla tutto io avrei diritto ad incassare l'assegno che ha lasciato come caparra... problema é che all'agenzia non ha mai portato l'assegno!! Quando ha fatto la proposta ha detto all'agente che lo avrebbe portato il gg successivo ma in realtà non l'ha mai fatto nonostante sulla proposta sia scritto che i termini di pagamento erano € 10.000 alla firma della proposta e saldo al rogito da effettuare entro il 31.12.2018.
Come mi devo muovere???
Nel frattempo io ho fatto la proposta per un'altra abitazione (che é stata accettata) per la quale devo andare al rogito entro il 31.10.
Chi mi può aiutare?
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi che hai fatto una proposta in modo azzardato, poichè avresti dovuto attendere il perfezionamento della vendita del tuo immobile, ovvero avresti dovuto attendere di incassare la caparra, oppure avresti potuto fare la tua proposta subordinandola al buon fine della vendita relativa al tuo immobile.

Ora se tutto va per il verso sbagliato, rischi di non vendere il tuo immobile e di non incassare la caparra che ti è stata "promessa", e nel contempo di perdere la caparra che hai versato per l'acquisto dell'immobile per il quale hai fatto la proposta.

Puoi sperare che il proponente che ha fatto la proposta per il tuo immobile decida di acquistare, o in alternativa che versi con le buone, almeno la caparra prevista.
Diversamente dovresti rivolgerti ad un avvocato per richiedere l'esecuzione del contratto (ovvero proposta accettata = compromesso), ma il punto è: ti convene in termini di tempi e di costi?
 

Micri78

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La mia proposta d'acquisto l'ho subordinata al buon fine della vendita, per cui da quel lato sono tranquilla.
Mi chiedo solo se il mio acquirente possa continuare a prendersi tempo...e poi magari al 30/12 chiedermi di andare al rogito (ovviamente sarei poi io inadempiente visto che in un giorno non riuscirei a svuotare casa).
Per recuperare i 10.000 euro devo far causa all'agenzia che ha svolto male il suo lavoro non chiedendo l'assegno al momento della proposta (anche se dichiarano di tenerlo in garanzia?)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Quando ha fatto la proposta ha detto all'agente che lo avrebbe portato il gg successivo ma in realtà non l'ha mai fatto nonostante sulla proposta sia scritto che i termini di pagamento erano € 10.000 alla firma della proposta e saldo al rogito da effettuare entro il 31.12.2018.
L’agente ha sbagliato a fidarsi e non aspettare la caparra, ma anche tu potevi aspettare a firmare .
Come mi devo muovere???
Verifica che l’agente abbia formalmente comunicato nei termini previsti la tua accettazione al proponente .
Se si, avete concluso un normale contratto preliminare.
Quindi puoi mandare una raccomandata all’acquirente, con una diffida ad adempiere, intimandogli di versarti la caparra stabilita, diversamente lo riterrai inadempiente e gli chiederai i danni.
Almeno smuovi qualcosa, e non resti nell’incerezza.
Nel frattempo io ho fatto la proposta per un'altra abitazione (che é stata accettata) per la quale devo andare al rogito entro il 31.10.
D’accordo che la tua proposta è vincolata alla vendita (e, scusa, ma il tuo venditore deve essere con l’acqua alla gola per aver accettato), ma come pensavi di poter acquistare entro il 31\10, se venderai (se tutto va bene) entro il 31\12 ?
Entro il 31\12 significa che , se non vi accordate a rogitare prima, l’acquirente può legittimamente aspettare fino all’ultimo giorno.
Spero sia un’errore di data.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La mia proposta d'acquisto l'ho subordinata al buon fine della vendita, per cui da quel lato sono tranquilla.
Mi chiedo solo se il mio acquirente possa continuare a prendersi tempo...e poi magari al 30/12 chiedermi di andare al rogito (ovviamente sarei poi io inadempiente visto che in un giorno non riuscirei a svuotare casa).
Per recuperare i 10.000 euro devo far causa all'agenzia che ha svolto male il suo lavoro non chiedendo l'assegno al momento della proposta (anche se dichiarano di tenerlo in garanzia?)

Se la comunicazione dell'avvenuta accettazione viene data per tempo, il contratto si perfeziona e tu puoi notificare l'eventuale inadempimento della controparte e richiedere il risarcimento del danno... ma a che pro?

Devi vendere per concludere l'acquisto ed è quindi importante reperire un cliente veramente interessato piuttosto che perdersi nei meandri di un inesorabilmente lungo e spossante iter processuale.

Fai presente all'acquirente che ha 24 ore per pensarci e che se non volesse più procedere provveda a sottoscrivere entro questo termine una risoluzione consensuale all'acquisto...

Eviterai inutili perdite di tempo.

In bocca al lupo.
 

Micri78

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ultim'ora: l'acquirente ha chiesto altri giorni. L'agente mi ha detto che giovedi vuole una risposta definitiva.
L'altro problema sta infatti nelle provvigioni. L'agenzia ha portato a termine il lavoro per cui, se chiede, ha diritto alle provvigioni.
Peccato che non ho l'assegno dell'acquirente perché non se lo sono mai fatti consegnare... nonostante nella proposta sia scritto che loro ne sono i "custodi". In questo caso, visto la negligenza dell'agenzia, a chi é che dovrei far causa? A loro o al compratore?
 

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