FIAIP: esposto contro banche all Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

[Ponz]

Comunque, se ricordo bene, quando Bellini si uni a Sparkasse, fiaip fece un esposto alla Bd'I (e non all'antitrust come adesso) e ricevette un bel PICCHE dopo due mesi circa...

Sicuro al 95%, se vero... sarebbe o no comprova di propaganda vuota?

Ps.

Pensate davvero che unicredit et simila si facciano prendere in posizioni di abuso e su quali basi?

L'unica "concreta" è quella sollevata da fimaa, di ingerenza nella concessione di mutui... ma va comprovata, quindi se è possibile fare uno storico di dati dove si dimostra che i mutui erogati alla propria rete hanno, ad es., un LTV media evidentemente superiore a quelli erogati fuori, si può proseguire, in assenza di questo....

MA il fatto è che l'esposto non ha rischi, a parte la figuraccia, paghi l'avvocato e se non va, puoi dire "io c'ho provato" e il pecorone medio è contento.

 

[ingelman]

Il punto è che è talmente palese quanto insignificante, esattamente come il mio, riguardo a cosa accadrà...

Lasciamo che i fatti parlino...

e come darti torto in questo caso?

L'unica "concreta" è quella sollevata da fimaa, di ingerenza nella concessione di mutui... ma va comprovata, quindi se è possibile fare uno storico di dati dove si dimostra che i mutui erogati alla propria rete hanno, ad es., un LTV media evidentemente superiore a quelli erogati fuori, si può proseguire, in assenza di questo....

Se non ricordo male Fimaa si riferiva all'eventualità non tanto legata al discorso del Ltv quanto a presunte condizioni di credito più vantaggiose rispetto a quelle di mercato.
Anche qui laddove si dovesse presentare tale eventualità potranno sempre giustificarla in qualche modo ... magari della serie è stato concesso un rapporto LTV più ampio in quanto il maggior rischio è stato coperto da opportuna polizza assicurativa (che guarda caso propongono loro stessi )
oppure come fanno tanti istituti di Credito cooperativo che ti propongono di diventare socio al fine di giustificare condizioni di maggior convenienza ...

Credo che anche questa strada possa portare a scarsi risultati ... (credo)
e comunque una strada che non risolve il problema se non esporre le banche ad un semplice richiamo ed eventuali sanzioni ... ma comunque il problema di base rimane.

hai detto bene tu ..
Lasciamo che i fatti parlino

Propaganda a parte
(perchè sul fatto che un pò di propaganda ci sia e te ne dò atto magari citando dopo dei punti che trovo assurdi e che lasciano riflettere riferiti a ciò che il Comitato Esecutivo ha deliberato)

Tolto ciò qualche posizione o qualche tentativo disperato le persone da noi pagate è pure giusto che la prendano, anche se idealmente non stonerebbe a mio dire una linea congiunta intrapresa dalle Associazioni/Federazioni che ci rappresentano.

che dire ...

 

[CheCasa!]

Penso che combattere battaglie donchisciottesche al solo fine di imbonire i propri iscritti non dovrebbe essere l'obiettivo di un'associazione di categoria.

Ricordo che esistono gruppi immobiliari italiani che, negli anni, hanno acquisito quote di banche o ne hanno fondate di loro, senza che nessuno si scagliasse contro questa iniziativa.

Ricordo che gli agenti immobiliari hanno incassato dalle banche tanti soldini, negli anni passati, regalando loro, di contro, un pacchetto pratiche con percentuali di sofferenza, nella migliore delle ipotesi, doppie rispetto a quelle derivanti dalla raccolta interna.

Facile ora dire che le banche, loro non possono!

Gli agenti immobiliari, possono mediare la vendita di un appartamento realizzato da una ditta costruttrice della quale risultino soci ma - sia ben chiaro! - non amministratori, magari facendosi pagare pure le provvigioni. Senza che questo implichi alcun tipo di problematica sollevata dalle associazioni, anche solo di tipo deontologico.

Le banche di contro non potrebbero investire nella creazione di una rete immobiliare che porti il loro nome (almeno, questa volta, ci hanno messo pure la faccia!) perché le loro risorse economiche potrebbero mettere in crisi i piccoli agenti immobiliari. Perché potrebbero concedere mutui a buon mercato, perdendo decine di migliaia di euro di interessi, per incassare un piccola mediazione, da spartire con i loro collaboratori esterni.

Perché, addirittura, sarebbero disposti a rischiare di erogare mutui sub-prime anche solo in cambio di una provvigione....

I dirigenti delle associazioni di categoria si dovrebbero fare la domanda di @Ponz , quella che vale tutto il senso di questa discussione: perché gli istituti di credito non hanno puntato sulla collaborazione con gli agenti immobiliari presenti sul mercato, compresi i grandi marchi in franchising?

 

[ingelman]

I dirigenti delle associazioni di categoria si dovrebbero fare la domanda di @Ponz , quella che vale tutto il senso di questa discussione: perché gli istituti di credito non hanno puntato sulla collaborazione con gli agenti immobiliari presenti sul mercato, compresi i grandi marchi in franchising?

solo perchè un gruppo importante di intermediazione immobiliare non si accontenterebbe degli storni provvigionali delle banche ...

(vedi quanto è cambiata la vita ai periti ... costo perizia medio 280 euro di cui max 80 vanno al perito stesso ... che dire)

Uhee!!! ma niente niente da CheCasa mi stai diventando CheBanca?

 

[Ponz]

Penso che combattere battaglie donchisciottesche al solo fine di imbonire i propri iscritti non dovrebbe essere l'obiettivo di un'associazione di categoria.

Ricordo che esistono gruppi immobiliari italiani che, negli anni, hanno acquisito quote di banche o ne hanno fondate di loro, senza che nessuno si scagliasse contro questa iniziativa.

Ricordo che gli agenti immobiliari hanno incassato dalle banche tanti soldini, negli anni passati, regalando loro, di contro, un pacchetto pratiche con percentuali di sofferenza, nella migliore delle ipotesi, doppie rispetto a quelle derivanti dalla raccolta interna.

Facile ora dire che le banche, loro non possono!

Gli agenti immobiliari, possono mediare la vendita di un appartamento realizzato da una ditta costruttrice della quale risultino soci ma - sia ben chiaro! - non amministratori, magari facendosi pagare pure le provvigioni. Senza che questo implichi alcun tipo di problematica sollevata dalle associazioni, anche solo di tipo deontologico.

Le banche di contro non potrebbero investire nella creazione di una rete immobiliare che porti il loro nome (almeno, questa volta, ci hanno messo pure la faccia!) perché le loro risorse economiche potrebbero mettere in crisi i piccoli agenti immobiliari. Perché potrebbero concedere mutui a buon mercato, perdendo decine di migliaia di euro di interessi, per incassare un piccola mediazione, da spartire con i loro collaboratori esterni.

Perché, addirittura, sarebbero disposti a rischiare di erogare mutui sub-prime anche solo in cambio di una provvigione....

I dirigenti delle associazioni di categoria si dovrebbero fare la domanda di @Ponz , quella che vale tutto il senso di questa discussione: perché gli istituti di credito non hanno puntato sulla collaborazione con gli agenti immobiliari presenti sul mercato, compresi i grandi marchi in franchising?

Cosa dici mai?

cercare le responsabilitá e i probelmi all'interno della categoria o della azione (o mancata tale) delle associazioni?

Ma scherzi?

meglio un bell'esposto che si risolverá in un nulla di fatto, così si può dire che sono brutti, sporchi e cattivi.

E che righi è l'unico che ci difende, gufi e corvacci nonostante...

siamo nell'era del "avrei fatto se" del grand-man savior, dell'eroe... E questo si riflette, miseramente, anche sulle associazioni... Che a dir la veritá, son sempre state troppo chiuse su se stesse...

 

[CheCasa!]

solo perchè un gruppo importante di intermediazione immobiliare non si accontenterebbe degli storni provvigionali delle banche ...

Solo per provare a rendere noti alcuni numeri...
in termini di ricavi un ufficio creditizio rendeva al franchising quanto 10 agenzie immobiliari!

 

[Ponz]

Le banche offrono poco agli agenti (0,75 provvigione) e pretendono storno dagli agenti (0,50) perchè di s****abubbole che lavorano da soli on the market ne trovano a bizzeffe...
E perchè la categoria non è sistema, quindi è inutile ai loro occhi, non abbiamo rete di vendita, siamo unamassa informe di individui singoli...

I periti hanno cambiato vita perchè anche li, non avendo fatto sistema, son stwti travolti dal sistema (le banche comprano le perizie a pacchetti da societá, che poi trovano tecnici disposti a prendere quel poco, rischiando il chiulo senza saperlo) e ne pagano le conseguenze... Anche loro sono cani sciolti a livello commerciale... Ma se il perito deve assolvere a un dovere burocratico, e quindi non produce reddito, ma fa parte dei costi, pe gli agenti è differente...

Solo che come sapete, il modus operandi è: il call center ti fissa gli appunwmete li mtte su getrix, tu li esegui, tutto il rischio professionale è tuo (notate getrix, di nuovo, dove c'è melma per noi ai, getrix c'è"

 

[ingelman]

Solo per provare a rendere noti alcuni numeri...
in termini di ricavi un ufficio creditizio rendeva al franchising quanto 10 agenzie immobiliari!

Mi sà che ci siamo lasciati scappare un treno in corsa ...
vabbè ora vado a cena e nel frattempo ci rifletto su

siamo unamassa informe di individui singoli...

scusate ma il dovere mi chiama

 

[Ponz]

Solo per provare a rendere noti alcuni numeri...
in termini di ricavi un ufficio creditizio rendeva al franchising quanto 10 agenzie immobiliari!

Anche in fiaip era così per questo poi auxilia è finita per diventare il progetto più importnte di fiaip e fiaip è diventta l'assocsizione degli MC più che degli AI, finendo per accontentare poco pure gli MC, e finendo i soldi in progetti da MC ...

 

[Valeria Morselli]

visto che l'intervista è del 2013 e che la stessa finisce con testuali parole

A quando la ripresa?

«Il 2013 sarà un anno di passaggio. Il 2014 sarà l’anno buono».
sarebbe interessante avere un aggiornamento dalla stessa fonte per capire il 2014 come è andato .. ma lì sono più tedeschi che italiani

Più che tedeschi, sudtirolesi Massimo! Il che è molto peggio, parola di chi li conosce bene...