Un giorno di oltre 100 anni fa, nell'america del nord un agente immobiliare scrisse su un pezzo di carta tutte le caratteristiche degli immobili del suo portafoglio e le inviò via pony express agli agenti immobiliari della costa opposta a dove lui operava ed invento così la MLS che gli permise di far vedere i propri immobili a clienti che non avrebbe mai avuto grazie ai suoi colleghi ed a costo zero, così riuscì anche a vendere immobili a chi si spostava da quelle zone alle sue. Inoltre raggiunse il risultato di ottenere più incarichi dai clienti in quanto promozionava meglio, con questo metodo, i propri immobili. I clienti ritenevano più conveniente farsi servire da questo agente immobiliare piuttosto che da altri. Così facendo in quello stato i colleghi riuscirono, senza bisogno di leggi speciali o di intrallazzi politici, a blindare il loro mercato ai privati dato che nelle MLS chi può partecipare sono solo gli operatori immobiliari. E' quindi divenuta abitudine per vendere o comprare un immobile andare dal proprio consulente immobiliare o da quello dell'amico o della propria famiglia a farsi curare i propri interessi relativi alla ricerca, la definizione contrattuale e l'assistenza tecnica della compravendita. La e' divenuto anche abitudine pagare la parcella al proprio consulente immobiliare, il proprietario al suo e l'acquirente al proprio. Dal 2007 ad oggi ho sempre provato a cavalcare, anche nell'associazione a cui sono iscritto, i temi delle MLS, oggi comodamente disponibili sulle scrivanie dei ns. studi, ho comprato un gestionale che incrocia le richieste e gli immobili di altri colleghi (pochi), vedo, con disappunto che continuiamo, per continuare a guadagnare una doppia provvigione e non condividere nulla, a foraggiare portali a pagamento che accolgono GRATUITAMENTE le case dei privati. Inoltre noto come la maggioranza di noi gestisce delle notizie di vendita e non dei seri incarichi per cui la professionalità della nostra categoria è indiscutibilmente in declino. Con le nuove tecnologie abbiamo tristemente deciso di estinguerci piuttosto che stringere tra di noi accordi che prevedano un minimo di impegno. Questi sono i nostri problemi e non se tira di più questo o quel portale, di cui potevamo francamente fregarcene facendo navigare i ricercatori di case sulle aree pubbliche delle MLS. Vorrei sentire qualche voce a proposito di questi argomenti piuttosto che elemosinare sconti, che non vogliono fare, ai portali più famosi.
O sono gli annunci che inseriamo invendibili
