Importo dichiarato acquisto da costruttore

Buongiorno,
è diffusissima dalle mie parti (ma temo anche altrove) l'abitudine da parte dei costruttori di "obbligare" l'acquirente a versare importi non dichiarati, riportando nell'atto di vendita un prezzo dunque più basso di quello reale.
Ho un amico che sta acquistando casa da un costruttore che pretende circa il 15 percento del prezzo richiesto in contanti, senza che questa cifra risulti. In seguito alla mia obiezione ad accettare questa pratica illegale e a versare tanti soldi così, mi ha risposto che è una richiesta comune e che bisogna accettare il compromesso se si vuole acquistare casa da un costruttore.
Ora non so qual'è la percentuale di chi si comporta in questo modo, credo e spero che ci siano costruttori che lavorano in regola, ma devo dire che sentendo le esperienze altrui, questa sembra una cosa quasi normale...
Cosa ne pensate voi esperti a riguardo? Anche l'acquirente rischia qualcosa per evasione qualora ci fossero dei controlli?

 

Falso in atto pubblico, reato penale.

Basterebbe solo quanto sopra, ma aggiungo: se il mutuo è superiore all'importo dichiarato, è probabile che scatti l'accertamento (ogni tanto sul giornale escono notizie del genere). E' ora che la si smetta di ingrassare i palazzinari e gli evasori che non ne hanno certo bisogno, visto che con la bolla immobiliare hanno costruito a 100 ed hanno rivenduto a 300 ed ora si lamentano che il settore è in crisi (vedi piagnistei dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili).

Bellissimo il "lo fanno tutti", poi vallo a dire alla Finanza.

 

Sono assolutamente daccordo con voi. Non è un problema che riguarda il sottoscritto ma solo per il momento dato che tra qualche mese ho in programma di acquistare una casa e molto probabilmente opterò per una nuova costruzione.
Il problema è che se davvero è difficile trovare un costruttore "serio", l'alternativa è quella di rinunciare all'acquisto della casa...