JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao a tutti vi pongo il mio quesito
Sono appena diventato proprietario di 1/3 di una nuda proprietà acquistata dai miei genitori nel marzo 2008 con usufruttuari i miei nonni.
L'usofrutto è stato acquistato, una parte con assegno registrato di €50000 e €120000 sono stati dati pian piano negli anni (il valore dell'immobile era valutato €170000)
Premetto che al momento dell'atto C'erano testimoni in quanto mio nonno non poteva firmare a causa di paralisi parziale.
La domenda che vi pongo è: I ffratelli e sorelle di mio padre potrebbero impugnare l'atto?
Mia nonna è ancora in vita e volevamo mettere in vendita nel frattempo la nuda proprietà si può?
intanto la nonna ha distribuito a tutti €8000 dividendo l'assegno incassato
potrebbe bloccarmi il bene acquisito con un testamento?
i fratelli contestano che i € 120000 non siano mai stati dati.... possono procedere in qualche modo?
Grazie
 

topcasa

Membro Storico
Ciao a tutti vi pongo il mio quesito
Sono appena diventato proprietario di 1/3 di una nuda proprietà acquistata dai miei genitori nel marzo 2008 con usufruttuari i miei nonni.
L'usofrutto è stato acquistato, una parte con assegno registrato di €50000 e €120000 sono stati dati pian piano negli anni (il valore dell'immobile era valutato €170000)
Premetto che al momento dell'atto C'erano testimoni in quanto mio nonno non poteva firmare a causa di paralisi parziale.
La domenda che vi pongo è: I ffratelli e sorelle di mio padre potrebbero impugnare l'atto?
Mia nonna è ancora in vita e volevamo mettere in vendita nel frattempo la nuda proprietà si può?
intanto la nonna ha distribuito a tutti €8000 dividendo l'assegno incassato
potrebbe bloccarmi il bene acquisito con un testamento?
i fratelli contestano che i € 120000 non siano mai stati dati.... possono procedere in qualche modo?
Grazie
Ma tu jai la tracciabilita" dei 120mila? A me sembra che la nonna ti abbia preferito. Mettiti nei panni degli altri e vedrai che ti comporteresti come stanno facendo loro
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Ciao a tutti vi pongo il mio quesito
Sono appena diventato proprietario di 1/3 di una nuda proprietà acquistata dai miei genitori nel marzo 2008 con usufruttuari i miei nonni.
L'usofrutto è stato acquistato, una parte con assegno registrato di €50000 e €120000 sono stati dati pian piano negli anni (il valore dell'immobile era valutato €170000)
Premetto che al momento dell'atto C'erano testimoni in quanto mio nonno non poteva firmare a causa di paralisi parziale.
La domenda che vi pongo è: I ffratelli e sorelle di mio padre potrebbero impugnare l'atto?
Mia nonna è ancora in vita e volevamo mettere in vendita nel frattempo la nuda proprietà si può?
intanto la nonna ha distribuito a tutti €8000 dividendo l'assegno incassato
potrebbe bloccarmi il bene acquisito con un testamento?
i fratelli contestano che i € 120000 non siano mai stati dati.... possono procedere in qualche modo?
Grazie
Non è chiaro, potresti precisare meglio?
C'è un immobile di 170.000€ come valore della nuda proprietà o come valore della nuda proprietà + usufrutto?
Dove i tuoi genitori hanno acquistato la nuda proprietà mentre i nonni hanno l'usufrutto?
I 120.000 + 50.000 sono i soldi versati dai tuoi genitori per la nuda proprietà?
Se non c'è modo di tracciarli... certamente possono impugnare dicendo che non sono mai stati versati...
Quindi questo "debito" andrà ad essere inserito nel calcolo dell'eredità... è come se hanno fatto una donazione ai tuoi genitori...

A parte questo... ma chi compra 1/3 di nuda proprietà... derivante da eredità che può essere impugnata? Dovresti poter vendere almeno tutta la nuda proprietà...[DOUBLEPOST=1382943523,1382943232][/DOUBLEPOST]
Ma tu jai la tracciabilita" dei 120mila? A me sembra che la nonna ti abbia preferito. Mettiti nei panni degli altri e vedrai che ti comporteresti come stanno facendo loro
Non capisco cosa centri la preferenza della nonna... che poi semmai è verso i suoi genitori da quanto sembra.
Se vuole preferirlo può nominarlo nel testamento e lasciarli la quota disponibile... ma può anche nominarlo in un testamento erede universale...
Spetterà poi ai fratelli etc.. farsi riconoscere da un giudice... (e a seconda di dove si trova è un tempo di attesa che varia da pochi a parecchi anni) quanto di spettanza.
 

JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
I miei genitori hanno acquistato la nuda proprietà e i miei nonni gli usufruttuari.
Ovviamente tutti i 3/3 cioè tutta la nuda proprietà verrebbe messa in vendita.
€170000 è il valore complessivo dell'immobile..... il valore all'epoca della nuda proprietà non saprei..... mia nonna all'epoca aveva 80 anni e mio nonno 85.
I soldi versati sembrano dall'atto 50000+120000, i secondi dati nel tempo e quindi difficilmente rintracciabili in quanto fonte di risparmi e consegnati in contanti a mano
 

JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Cito ciò che c'è scritto sull'atto notarile riguardo i €120000:
Quanto a euro 120000 i venditori dichiarano di aver ricevuto prima d'ora dai compratori in data anteriore al 4 luglio 2006 e pertanto di non essere soggetti, a norma del comma 49 dell'art. 1 della legge 27 Dicembre 2006 n. 29, alle prescrizioni di cui al comma 22 dell'art. 35 del sopracitato Decreto Legge Bersani.

Per me è inglese.... anche con questa dicitura possono impugnare l'atto?
Sapete spiegarmi ciò sopra citato?
Scusate le mie imprecisioni...
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Cito ciò che c'è scritto sull'atto notarile riguardo i €120000:
Quanto a euro 120000 i venditori dichiarano di aver ricevuto prima d'ora dai compratori in data anteriore al 4 luglio 2006 e pertanto di non essere soggetti, a norma del comma 49 dell'art. 1 della legge 27 Dicembre 2006 n. 29, alle prescrizioni di cui al comma 22 dell'art. 35 del sopracitato Decreto Legge Bersani.

Per me è inglese.... anche con questa dicitura possono impugnare l'atto?
Sapete spiegarmi ciò sopra citato?
Scusate le mie imprecisioni...
L'articolo che hai citato e' il seguente
"22. All'atto della cessione dell'immobile, anche se assoggettata ad IVA, le parti hanno l'obbligo di rendere apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà recante l'indicazione analitica delle modalità di pagamento del corrispettivo. Con le medesime modalità ciascuna delle parti ha l'obbligo di dichiarare se si e' avvalsa di un mediatore; nell'ipotesi affermativa, ha l'obbligo di dichiarare l'ammontare della spesa sostenuta per la mediazione, le analitiche modalità di pagamento della stessa, con l'indicazione del numero di partita IVA o del codice fiscale dell'agente immobiliare. In caso di omessa, incompleta o mendace indicazione dei predetti dati si applica la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 10.000 e, ai fini dell'imposta di registro, i beni trasferiti sono assoggettati ad accertamento di valore ai sensi dell'articolo 52, comma 1, del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131."

In pratica siccome il pagamento e' stato fatto prima del 4 luglio 2006 allora non erano soggetti alla dichiarazione con atto di notorietà delle modalità di pagamento. L'atto di per se non e' impugnabile ma potrebbe configurarsi una donazione mista a vendita se il prezzo per la nuda proprietà non era congruo al tempo p se non c'e' stato passaggio di denaro e se va a intaccare le quote di legittima spettanti agli eredi i cui diritti sono stati lesi potrebbero agire con azione di riduzione.
 

JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Allora in base a una tabella che ho trovato sul web l'usofrutto viene calcolato:
Piena proprietà calcolata con la rendita catastale (€434), moltiplicato per 115,50=€50127
Ora il valore ottenuto è quello della piena proprietà che verrà a sua volta moltiplicato per il valore di interessi stabilito nel 2008.... Mettiamo fosse del 3%e ottengo €1503,81.
Gli usufruttuari essendo in 2 devo dividere=€751,905
Ora devo moltiplicare per il fattore che in base alle tabelle e all'età dei miei nonni all'epoca risulta essere per la nonna 75 e il nonno 80 ottenendo così€
 

JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Scusate avevo modificato il messaggio di prima ma non me lo ha postato cmq.....
Facendo i calcoli la nuda proprietà dovrebbe agirarsi attorno ai €39000 circa.
Il mio dubbio è questo; la piena proprietà è giusto che sia calcolata con il rif. della rendita catastale? Anche perchè il risultato che ottengo per la nuda proprietà è quello citato prima oppure devo calcolarlo con riferimento al valore immobiliare di mercato?
 

marco tartari

Membro Attivo
Professionista
Ciao a tutti vi pongo il mio quesito
Sono appena diventato proprietario di 1/3 di una nuda proprietà acquistata dai miei genitori nel marzo 2008 con usufruttuari i miei nonni.
L'usofrutto è stato acquistato, una parte con assegno registrato di €50000 e €120000 sono stati dati pian piano negli anni (il valore dell'immobile era valutato €170000)
Premetto che al momento dell'atto C'erano testimoni in quanto mio nonno non poteva firmare a causa di paralisi parziale.
La domenda che vi pongo è: I ffratelli e sorelle di mio padre potrebbero impugnare l'atto?
Mia nonna è ancora in vita e volevamo mettere in vendita nel frattempo la nuda proprietà si può?
intanto la nonna ha distribuito a tutti €8000 dividendo l'assegno incassato
potrebbe bloccarmi il bene acquisito con un testamento?
i fratelli contestano che i € 120000 non siano mai stati dati.... possono procedere in qualche modo?
Grazie



i tuoi fratelli non hanno possibilità, l'atto è valido e gli assegni registrati.
E possibile che i nonni non abbiano voluto incassarli e di conseguenza abbiano
fatto la donazione tacita di detto importo , ebbene le donazioni di soldi fino a 1000.0000
di euro sono esenti tasse e regolari.
Non vedo cosa abbiano da reclamare, non hanno nessuna speranza di successo.
 

JJ1980

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
i tuoi fratelli non hanno possibilità, l'atto è valido e gli assegni registrati.
E possibile che i nonni non abbiano voluto incassarli e di conseguenza abbiano
fatto la donazione tacita di detto importo , ebbene le donazioni di soldi fino a 1000.0000
di euro sono esenti tasse e regolari.
Non vedo cosa abbiano da reclamare, non hanno nessuna speranza di successo.

L'assegno registrato in realtà è solo quello da €50000 effettivamente incassato e gia suddiviso fra i fratelli da mia nonna

il dubbio che mi tormenta è o non è una cifra sufficiente per il valore della nuda proprietà? Se lo fosse allora sono tranquillo.....

qualcuno saprebbe dirmelo?
 

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