In un certo senso SFN ha ragione...Nel Piemonte esistono province, come quelle di Vercelli e Biella, tra le meno care d' Italia, dove le quotazioni immobiliari sono bassissime, rispetto al resto d' Italia...700 euro al mq, in media.
Un 9% di Vercelli, forse, non vale un 3% di Roma o Milano....Dove le quotazioni sono intorno a 4000 euro al mq.
Poi é il mercato che decide....
 
No Graf non sono d'accordo pure io lavoro in Piemonte in zona non carissima ma le mie percentuali non si discostano dalla " normalità" 3% da privato, 2% dai costruttori il tutto al di là della cifra in ballo, ritengo il 6% una richiesta spropositata e concordo con Umberto che può portare alla categoria un immagine non proprio positiva.
Di solito i clienti non mi chiedono che cifra chiedo ma con che percentuale lavoro, dovessi dire il 6% . .le successive mie parole sarebbero" scusate ma dove state andando?"
 
Premesso che io lavoro al 3% acquirente 3% venditore, perche sbaglia sfn? Quale danno arreca alla categoria? saranno mica psicolabili i suoi clienti.
Secondo me è più dannoso chi lavora al 0% venditore e 2% acquirente o viceversa.
Anche in questo periodo di crisi svendersi è avvilente.
 
Premesso che io lavoro al 3% acquirente 3% venditore, perche sbaglia sfn? Quale danno arreca alla categoria? saranno mica psicolabili i suoi clienti.
Secondo me è più dannoso chi lavora al 0% venditore e 2% acquirente o viceversa.
Anche in questo periodo di crisi svendersi è avvilente.
Beh posso immaginare chi si avvicina per la prima volta in agenzia e di fronte a tale richiesta sono alte le probabilità che in altra agenzia non ci metteranno più piede, e mi sembra che le Camere di Commercio diano indicazioni diverse in base agli usi.
Mai lavorato gratis!
 
Non esiste un limite di legge all'entità delle provvigione...
E i clienti possono sempre contrattarla e, nel caso, rivolgersi altrove.
Vendere una casa di 70.000 euro a Biella e una di 450.000 euro a Roma non sono la stessa cosa.....
Situazioni diverse, possibilità di guadagno nettamente diverse, giustificano percentuali di provvigioni diverse....A fronte di responsabilità, di lavoro e di fatica simili. Non ci vedo nessuno scandalo.
Non credo che il costo della vita a Bella o a Vercelli sia in un rapporto 70.000 su 450.000 rispetto a quello di Roma o Milano....
 
Beh posso immaginare chi si avvicina per la prima volta in agenzia e di fronte a tale richiesta sono alte le probabilità che in altra agenzia non ci metteranno più piede, e mi sembra che le Camere di Commercio diano indicazioni diverse in base agli usi.
Mai lavorato gratis!
Vedi se fosse cosi anche noi che lavoriamo al 3 e 3 faremmo scappare i clienti verso agenzie che lavorano a 0 e 3. Invece fortunatamente i clienti guardano anche altre cose che dovrebbero note.
 

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