L'acquirente può pretendere una relazione notarile che attesti l'idoneità dell'immobile?

[Luciano Passuti]

Il Notariato in occasione di un recente convegno a Rimini ha proposto una nuova norma allo scopo di obbligare la parte venditrice, prima della sottoscrizione dell'atto di vendita, di far redigere il c.d. " Referto Tecnico Preventivo" !
Sono in attesa di meglio conoscere i contenuti della proposta, che portero' a conoscenza di tutti !
Dicono che e' gia' applicato da alcuni notai a Parma e in alcune citta' della Toscana, avete notizie ??

 

[barsotti armando]

Nei nostri uffici queste attività le facciamo fare e se poi lìaffare va a buon fine cadono a carico acquirente e se non và a buon fine si pagano noi agenti immobiliari tutto questo per la certezza e trasparenza dell'operazione che così impostata difficilmente potrà essere nulla e/o annullabile

 

[roberto.spalti]

Anche io provvedo a fa redigere da un tecnico una relazione di verifica della conformità urbanistica, che di solito paga il venditore.

 

[Umberto Granducato]

Anche io provvedo a fa redigere da un tecnico una relazione di verifica della conformità urbanistica, che di solito paga il venditore.

 

[tonio]

Perchè il venditore avendo tutti i documenti in regola deve sostenere l'onere di una perizia richiesta dalla parte acquirente ? Io mi rifiuterei ...se l'acquirente non sa leggere i documenti e accertarsi che siano a posto deve pagare lui un tecnico che lo segua

giusto

 

[jrogin]

Perchè il venditore avendo tutti i documenti in regola deve sostenere l'onere di una perizia richiesta dalla parte acquirente ? Io mi rifiuterei ...se l'acquirente non sa leggere i documenti e accertarsi che siano a posto deve pagare lui un tecnico che lo segua

Concordo con marinalangella

 

[roberto.spalti]

Leggendo la miriade di messaggi di persone che hanno, in assoluta buona fede, messo in vendita immobili (magari acquistati come sono di fatto) con piccole difformità mi sento di fornire un servizio migliore ad entrembi facendo redigere una relazione tecnica.
Quanti privati verificano la planimetria catastale (corrispondente) e poi presentando una DIA trovano difformità?
In Italia ci sono migliaia (uno per ogni Comune) di regolamenti urbanistici e quell oche puoi fare da una parte non puoi farlo in un immobile a 100 mt di distanzqa perché cambia il Comune; l'esempio più lampante è come è stato recepito il Paino Casa, uno per ogni Regione e poi il recepimento diverso per ogni Comune.
Inoltre parliamo di una spesa di circa 500 € (quando è cara) a fronte di potenzili danni per svariate decine di migliaia di € (in caso di difformità anche sanabili ma con tempistica che eccede gli accordi contrattuali).
Quindi la mia domanda è PERCHE' NON FARLO?