Antonello

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Rifaccio la richiesta posso agire contro i proprietari per risarcimento danni causati?.Grazie

In Italia è possibile fare tutto, ma in questo caso perderesti di brutto in quanto tu stesso affermi che:

.... nella concessione edilizia rilasciata a suo tempo nella relazione si dichiara che tutto il piano terra sara' adibita a locali Commerciali
Pertanto i locali sono stati costruiti per essere adibiti ad attività commerciale, grazie alla regolare concessione edilizia.

Inoltre, se, come tu stesso affermi che

.... alla scadenza data nulla era regolarizzato,difatti dalla data del 14 marzo 2013 tutti gli immobili(3) sono stati accatastati come C1 d'ufficio
Se il Comune li ha accatastati d'ufficio come commerciali è perchè tali erano dall'origine.

Pertanto il Comune ha rilasciato l'autorizzazione all'apertura in quanto, vista la concessione edilizia, i locali erano concessionati come commerciali e quindi in perfetta regola.
Al limite potrebbe scaturire una sanzione fiscale....
Anche la proprietà è in regola in quanto i locali sono ad uso commerciale.
Stesso discorso per il locatario.

Tieni presente che il Catasto non è probatorio.
Chi fa fede è la concessione edilizia.
 
Ultima modifica:
M

mata

Ospite
Allora cari amici,ho esposto questo problema non per avere una discussione sul tema ,ma come ho scritto,chiedo a chi ha la competenza ,se visto che questi locali non potevano essere locati come Commerciali (c1),essendo magazzeni deposito(c2) chiedo semplicemente questo:posso citare in giudizio civile e farmi risarcire i danni dai proprietari?,anche perche' questi anche in sede assemblea condominiale nulla hanno fatto per evitare i disagi procurati alla mia intera famiglia ?.Chiedo solo questa risposta,si puo' intravedere una corresponsabilita' dei proprietari?.
Grazie.
Devi vedere al Comune perché per iniziare l'attività deve aver presentato una SCIA al SUAP, con la verifica dei parcheggi, impatto acustico, nulla-osta USL, barriere architettoniche, conformità impianti, dichiarazione di regolarità della costruzione alle licenze edilizie rilasciate e della sua destinazione d'uso, agibilità e, in ultimo, anche il catasto (che va appunto allegato all'agibilità).
Siccome quest'ultimo non è allineato alla destinazione (un supermercato di solito è categoria D/8) probabilmente non ha i permessi. Verifica.
 

Bastimento

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Non so se faccia al caso di Palumbo: ma in merito alla responsabilità dei proprietari, ricordo la sentenza di Cassazione n.8561 del 29/05/12 che stabilisce essere a carico del conduttore la verifica d'idoneità dell'immobile locato, all'esercizio dell'attività che intende svolgere.

L'argomento non è identico, ma istruttivo sul probabile esito di una azione contro il proprietario.
 

Antonello

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Sicuramente il conduttore ed anche la proprietà sono a conoscenza della regolarità urbanistica (concessione edilizia) e che la variazione in catasto provocherà, al massimo, una sanzione da parte dell'AdE.
 

francesco palumbo

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Per rispondere ad Antonello era un "esercizio di vicinato" mq.286.Comunque non capisco sulla concessione delizia dell'1968 nella relazione viene scritto "il piano terra sara' destinato a negozi",invece poi per non pagare molto di valore catastale vengono tutti i locali accatastati come Magazzini deposito,e vi aprono attivita' commerciali?.Mahhh.
 

Antonello

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Quel che vale è quanto riportato nella concessione edilizia.
Sembra di capire che l'esercizio di vicinato è in regola, anche catastalmente, dopo la modifica apportata d'ufficio dal Comune.
Per rispondere alla tua iniziale domanda:
Rifaccio la richiesta posso agire contro i proprietari per risarcimento danni causati?.Grazie
la mia risposta è: NO, ossia, puoi agire, ma l'esito non potrà esserti positivo.
 

francesco palumbo

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Privato Cittadino
La modifica catastale e' stata fatta d'ufficio,quanto il negozio o meglio l'attivita' era stata chiusa,visto che vi e' stata un'ordinanza del comune la n.65,dopo averne gia' emesse prima altre 2 per mettersi in regola con i rumori che producevano i motori refrigeranti.Ripeto la mia domanda-se i proprietari erano consapevoli che non potevano locare i locali in quanto accatastati come magazzini Deposito(c2),non hanno una concausa per i danni procurati? essendo consapevoli che non poteva svolgere un'attivita' commerciale di vendita?.Grazie e scusate.
 

francesco palumbo

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Privato Cittadino
Chiedo scusa: i locali dovevano essere chiusi per l'ordinanza emanata dal comune,ma il commerciante non l'ha rispettata per ulteriore anno:solo questa precisazione.
 

Bastimento

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se i proprietari erano consapevoli che non potevano locare i locali in quanto accatastati come magazzini Deposito(c2),
Come ti ho già scritto il locatore non è tenuto ad assicurare l'adeguatezza dei locali rispetto alla attività svolta dal conduttore: questa è responsabilità del conduttore. Ne consegue che non è nemmeno responsabile degli interventi operati dallo stesso.
Semmai il locatore potrebbe essere annoverato tra le vittime della situazione.
 

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