Manutenzione/rifacimento scala con servitù di passaggio

[Luca.arnoldi]

Buonasera, io sono proprietario di un appartamento il cui solo ingresso è posto al piano primo, per accedere al quale devo salire su una scala esterna di proprietà del mio vicino di casa, che lui stesso usa per accedere ad alcune sue stanze poste sempre al piano primo.
Preciso che la mia servitu di passaggio non è mai stata "ufficializzata" per iscritto in quanto trattasi di fabbricati siti in centro storico e realizzati negli anni 30, l'appartamento è sempre stato della mia famiglia che ha sempre usato quella scala per tutti questi anni (anche perché non avrei alcun altro modo di accedere al mio appartamento).
Ora quella scala, che è realizzata il legno, avrebbe a mio avviso bisogno di una bella manutenzione, anzi visto che all'epoca era stata realizzata con delle alzate e pedate che oggi non sarebbero a norma (alzate superiori a 20 cm e pedate anche inferiori a 20 cm rendendola incredibilmente ripida) andrebbe rivista completamente.
Pensate che la mia compagna e alcuni miei conoscenti in alcune occasioni scendendo la scala hanno rischiato di scivolare e cadere, e adesso che sto pensando di ristrutturare il mio appartamento ho sollevato la questione al mio vicino, dicendogli che ero ben disposto a pagare il 50% delle spese per rifare la scala, ma ovviamente a lui non interessa nulla e vorrebbe lasciarla cosi.
La mia domanda è ho qualche possibilità/ diritto anche legale per "forzare" il mio vicini ad accettare l'idea di mettere a norma la scala??

 

[Albano50]

Poiche la scala è fondamentale per accedere al tuo appartamento, verificherei a chi è in capo la proprietà, in quanto mi sembra anomalo avere diviso lasciandone la proprietà all'altro immobile che la usa saltuariamente, sarebbe stato logico il contrario...
Premesso questo, se è come scrivi, obbligare il proprietario a farne la manutenzione partecipando alle spese è possibile attivando procedure legali lunghe e che inasprirebbero i rapporti.
Io, farei visionare la scala ad un tecnico, e verificherei i costi per un intervento radicale come la sua "messa a norma" con pedate ed alzate idonee a collegare una civile abitazione e non locali accessori come forse erano un tempo.
Se fosse possibile questa operazione la farei a mie spese, col consenso del proprietario, in quanto l'abitazione ne avrebbe un benefio notevole un domani che dovessi venderla.

 

[Luca.arnoldi]

Intanto grazie mille per la risposta!
Preciso, visto che non ero stato molto chiaro nel mio primo post, che la scala viene usata abitualmente anche dal mio vicino visto che la sua casa ha al piano terra il soggiorno e cucina mentre per accedere alle camere da letto poste al piano primo deve uscire e usare questa scala esterna (l'accesso alla sua zona notte e sullo stesso pianerottolo della mia zona di ingresso)
Potrei anche offrirmi di pagare per intero la scala il problema è che la stessa è stata realizzata in una nicchia tra due pareti ed ha una rampa completamente dritta, se si decide di rifarla allungando le pedate, la scala si allungherebbe di circa un metro andando a coprire una portafinestra del locale cucina del mio vicino....ed è per questo che a lui non interessa rifarla cosi almeno non perde questa portafinestra.
Inoltre lui ha circa 85 anni e si è messo un letto in soggiorno quindi non la usa mai, solo la figlia che si è trasferita dal padre per prendersi cura di lui, data la sua età avanzata, la usa per andare nelle camere da letto.
Potrei anche proporre di realizzare una scala nuova su una parte di cortile comune che arriva poi allo stesso pianerottolo, ma loro non hanno alcun interesse nel fare queste opere e dubito mi diano il permesso di farle sulla loro proprietà anche se pagassi interamente io i costi.
Purtroppo i rapporti con il mio vicino sono già aspri da anni, e piuttosto che lasciare la situazione cosi preferirei passare anche per vie legali....alla fine stiamo parlando mettere in sicurezza una scala che sicura non è, e che io per forza di cose devo usare tutti i giorni....la mia compagna ha già rischiato di cadere, se penso a quando in futuro verrà a vivere insieme a me e dovrà farla magari con in braccio un bambino piccolo mi vengono i capelli bianchi!....dal mio punto non è una questione di soldi o di pagare la scala ma di sicurezza....e purtroppo al mio vicino penso proprio che non interessa nulla.

 

[Albano50]

Quindi dai per scontato che il proprietario della scala non sei tu...
Il mio consiglio, anche se i rapporti sono tesi, è quello di evitare cause legali che sono lunghe ed onerose ... e se la controparte ha 85 anni è facile che la passi agli eredi.
In ogni caso prima di andare in lite ci vuole un progetto con quello che vorresti realizzare, a voce non si fanno scale.
Se con lui e difficile ragionarci, puoi tentare con la figlia, futura erede.
Vero che variando le pedate e le alzate si allunga la scala e se questa và a coprire una finestra non và bene, ma tu reputi fattibile solo una scala diritta, ve ne sono di tanti tipi. Se vi fosse spazio si potrebbe prevedere, di fare partire la scala prima e sopra la finestra mettere un pianerottolo/terrazzino e ripartire...
In ogni caso, dato che devi ristrutturare, fatti consigliare da un tecnico e provate a disegnare alcune soluzioni da proporre alla figlia, penso che lei capisca che un immobile con una scala comoda ha un valore diverso da ora.
Col tecnico, io valuterei pure se praticabile, la possibilità di rendere più "indipendenti" i due appartamenti con una scala per ciascuno...