superpipolo

Nuovo Iscritto
Buongiorno, ho appena comrpato una casa completamente da ristruttura ma comunque un'ottimo affare,, Il problema è che attualmente ho pagato un'accotno di 5.000 euro che ha accompagnato l'offerta che poi è stata sottoscritta. Il rogito è verso il 10 Dicembre però Sabato mi sono fatto lasciare le chiavi dall'agenzia e sono tornato a vedere la casa (per prendere qualche misura) Ho purtroppo otato che c'era un pò di odore di gas (la casa è chiusa e in pessime condizioni da circa un'anno..) Comunque abbiamo notato che questo odore di gas arriva proprio dai tubi sotto al caldaia in cucina.. Annusando questi tubi se sente questo odore di gas. Il contatore del gas sul balcone era aperto (nonostante non ci sia nessuno da un'anno..). Il problema è che noi abbiamo chiuso il contatoree avvisato immediatamente l'agente immobiliare (persona davvero corretta e disponibile.) quest'ultimo è andato questa mattina ma non ha sentito nulla allora ha riaperto rubinetto gas sul contatore e dopo qualche ora è tornato e mi ha risposto con la seguente email:

email agenzia:
allora l'odore di gas si sente ma è molto leggero e bisogna in effetti appoggiare il naso al tubo, si sente proprio dove c'è la congiunzione del tubo del gas che arriva dall'esterno e si collega al boiler, personalmente rientra nella normalità proprio dato dal fatto che il gas è rimasto aperto e inutilizzato per più di un anno (mi sono fatto dire dal signore la tempistica più precisa) e inevitabimente la guarnizione potrebbe essersi leggermente usurata.... ammesso e concesso che non rientri comunque nella normalità che mettendo il naso proprio all'altezza delle guarnizione di qualsiasi impianto si senta un leggero odore di gas.
Ora ho chiuso tutte le finestre e ho lasciato aperto la valvola esterna, domani mattina rientro nell'appartamento per sentire se c'è odore nell'ambiente e poi ti farò sapere.
Se dovesse esserci un odore più forte rispetto a oggi, consiglio un controllo a carico del proprietario, in caso contrario, cioè che non ci sia un cambiamento nell'odore, e per scrupolo vorrai far fare un controllo abbiamo 2 opzioni, o si farà uscire un tecnico del venditore per un controllo oppure un tecnico scelto da te, nella prima ipotesi se non ci sarà nulla fuori norma probabile che l'uscita te la addebiteranno, nella seconda ipotesi le spese saranno a carico tuo tranne di un eventuale rimborso da parte del proprietario nel caso di un intervento all'impianto per metterlo in sicurezza.
Nel frattempo avviso della cosa anche lo studio
 

superpipolo

Nuovo Iscritto
ma è normale che sia io a dover chiamare un tecnico? Anche se l'odore è poco e come dice l'agente immobiliare può essere una guarnizione, comunque non dovrebbe assolutamente sentirsi… Il fatto che il contatore sul balcone sia rimasto aperto non è per me una giustificazione, infatti il gas se si sente significa che ci deve essere una legegra perdita. Anche se si tratta di una guarnizione o di una giuntura ecc.. (speriamo quidni non qualcosa di grave che richieda lavori importanti come rompere la parete..) non dovrebbe comunque essere l'attuale proprietario a sistemare il tutto? non capisco come il ragazzo dell'agenzia possa dirmi che siccome si sente ma poco è normale e che se domani non dovesse aumentare l'odore allora dovrò io chiamare un tecnico ed eventualmente pagare io.. ora che siete al corrente della situazione ed avete anche la email dell'agente, potreste darmi qualche dritta su come comportarmi in merito? grazie mille ...
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Secondo me, fino al momento in cui tu rogiti, la responsabilità rimane in capo al venditore.

E' vero che tu compri nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova, ma se rischia di saltare per aria anche la sua vendita va ... in fumo...

Prova ad importi, tramite richiesta scritta tramite raccomandata al venditore e, per conoscenza, all'agenzia, per avere un controllo sulla pericolosità della situazione, minacciando (ma con buone maniere) di segnalare la situazione alla Società del gas che, se interviene, non potrà che far pagare al venditore l'intervento.
Sottolinea che sei preoccupato per il pericolo.

Contemporaneamente, informati presso il Gestore del Gas della zona su quali sono i passi da fare.

Silvana
 

superpipolo

Nuovo Iscritto
(come dice lui..) o altro comunque sarà il venditore a pagare uscita più riparazione che sia di 10 centesime o di 1.000 euro.. Io adesos gli ho chiesto chiarimento oggi quando mi risponde se non è convincente vediamo.. La mia paura è la seguente: Nel caso in cui non si risolva il problema fino al rogito, la casa io l'acquisto che deve essere priva di vizi ed il gas è un problema che non c'entra con la ristrutturazione 8come rifare le porte e le finestre per le quali ero già al corrente..) ma riguarda la vivibilità... Non si può stare se c'è una fuga anche lieve di gas.. In quel caso se non si risolvesse per il rogito, ho diritto a farmi restituire il mioa cconto di 5.000 euro e far decadere la proposta? La proposta ripeto è stata ormai accettata e l'assegno incassato ma se c'è una fuga di gas cambia tutto.. Secondo voi se dvessi imormi nel caso in cui non si risolvesse il problema, avrei diritto a farmi restituire la caparra? non pretendo di avere in dietro il doppio ma le mie 5.000 euro si..
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E' un caso particolare e io non sono un tecnico, per cui non so darti delle certezze.

Credo però che i consigli che ti ho dato siano di buon senso e di prevenzione, per cui non fasciarti la testa prima e chiama l'Azienda del Gas.
Appena possibile, sicuramente un tecnico ti risponderà.

Silvana
 

Lisio Alessandro

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Come detto da te ad inizio messaggio la casa è stata presa perchè completamente da ristrutturare e da ormai un anno in disuso quindi l'eventuale leggera perdita di gas a causa dell'usura di una guarnizione è a carico tuo, il proprietario ha venduto ad un basso prezzo per te conveniente come hai scritto proprio perchè non voleva fare lavori di manutenzione.
Per come la vedo io e quindi un parere opinabile ma che ti do come se al tuo posto ci fossi io mi assicurerei se ci sia o meno questa perdita ma che eventuali lavori saranno a carico mio (tuo) e che fanno ovviamente parte della ristrutturazione come impianti elettrici e/o dell'acqua.
Tienici aggiornati sugli sviluppi.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Per quanto ricordo, nel gas per uso domestico (butano, metano ecc.) viene aggiunto un "odorante" perché molti gas non hanno odore (vado a memoria) e per renderli "riconoscibili" vengono usati questi additivi che hanno la particolarità di esser più pesanti e quindi, quando il gas vero scarseggia, tendono a diventare "forti".
 

superpipolo

Nuovo Iscritto
ciao a tutti, per quanto riguarda l'odore è proprio così (sono del campo..) . in effetti sono assolutamente privi di odore e quello che sentiamo è fatto apposta per far si che si possa subito identificare una fuga di gas prima che sia troppo tardi..per questo sono certo che la fuga ci sia..
per quanto riguarda la ristrutturazione ha ragione Lisio infatti sabato mi sono anche accorto che le porte erano rotte (proprio come la finestra della sala) ma non ho detto nulla perchè a quel prezzo era chiaro ed io tramite qualche amico posso risparmiare qualcosa sui lavori e quindi anche io riesco a non perderci.
Per quanto riguarda la fuga di gas però non sono cosi sicuro, infatti ritengo che se il problema fosse della calsaia che a volte non parte ecc.. allora ok ma se il problema è una fuori uscita di gas (anche se lievi come dice l'agente immobiliare..) allora in ballo la sicurezzza e quindi l'abitabilità..
Da ignorante ritengo quindi che se è pericoloso per l'abitabilità, se non dovsse essere riparato allora la mia offerta decadrebbe ed avrei diritto a riavere il mio acconto di 5.000 euro..
comunque domani l'agente va con un suo amico con una bombola (tipo schiuma..) in modo da vdere se c'è una perdita..
però non ha senso perchè quello serve solo epr capire dove è la perdita (perchè fa le bolle proprio come un materassino bucato nel mare..) però se la rottura del tubo è nel muro non si vede..
Quindi io spero che sia fuori e che quindi domani la trovino subito in modo da sistemarla senza spaccare ma se dovessero dirmi che non hanno trovato nulla sarò costretto a mie spese a chiamar eun idraulico che con il rilevatore di gas avvicinandolo alla caldaia rileverà subito la rpesenza di quest'ultimo..
in questo modo se la schiuma non ha dato esito significherà che bisognerà rompere perchè la perdita sara nel tratto di muro che collega il contatore sul balcone alla caldaia in cucina..
In questo caso, non retendo mi sostituiscano ,e pistrelle che romperanno ma i lavori per sistemarlo non dovrebbero essere a carico del'attuale proprietario?? Io son o disposto a pagare l'uscita del tecnico ma se quest'ultimo riscontrerà il problema io mi farò fare il preventivo da consegnare all'amministratore..
>Nel caso il proprietario dovesse ugualmente fare storie, potrei chiamare il fornitore locale in modo che blocchi il contatore? se non erro se il danno è dopo il contatore il fornitore può solo piombarlo e bloccarne la fornitura (naturalmente dopo aver anche lui verificato la presenza del gas nell'aria con il dovuto rilevatore..) imponendo al proprietario (quindi fino al rogito a Dicembre lui..) di far uscir eun tecnico che sistemi il danno e che certifichi la messa a norma dell'impianto. In questo modo se dopo il blocco del fornitore il priprietario decidesse comunque di non far uscire un tecnico io ritengo che la mia proposta decada perchè un fornitore gas ha stabilito che c'è una fuori uscita di gas ed ha bloccato la fornitura.. Almeno io penso così, se qualcuno dovesse saperne di più mi faccia sapere..
grazie mille per tutto..
 

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