Irene G

Membro Junior
Privato Cittadino
La data del rogito è stata fissata intorno al 15 novembre ma c'è qualcosa di strano:
1) la signora mi dice che lo ha stabilito il notaio ma scopro in prima persona in realtà l'ha deciso la signora e non ha ancora confermato
2)mi chiama proponendomi un anticipo di 10mila per sgomberare casa e saldare condominio ma spostare il rogito a fine novembre
3) se rifiuto l'anticipo, si fa il 15 ma devo saldare il tutto e lasciare per il 15 senza nemmeno i 10000
Il rogito era stato fissato entro il 15 ottobre da mesi.

Non so proprio cosa pensare né come agire
Consigli?
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
2)mi chiama proponendomi un anticipo di 10mila per sgomberare casa e saldare condominio ma spostare il rogito a fine novembre
tutto quello che deciderai di fare ti consiglio di metterlo per iscritto. Sul preliminare in fondo metti la data dell'accordo e la frase la parte venditrice sig.ra pinco pallo chiede di prorogare la data del rogito dal 15/11 al 30, termine da ritenersi essenziale e con l'occasione si versa assegno bancario n. bla bla ad integrazione caparra confirmatoria.

Chiedi un incontro con l'amministratore con lei per chiarire l'arretrato condominiale e chiedi inoltre la liberatoria delle spese alla data del rogito.
 

Irene G

Membro Junior
Privato Cittadino
La signora non vuole fare preliminare per non pagare le imposte (voleva che ne pagassi io la metà) ma solo un assegno integrativo con scrittura privata.
 

Irene G

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma se il notaio dovesse far saltare fuori qualche cavillo il giorno del rogito e rifiutare la stipula dell'atto? O annullarlo qualche giorno dopo che ho abbandonato la casa? Dovrei ridare i 25 mila anticipati.
Non capisco perché mentirmi sulle date addossando la colpa al notaio.
 

Irene G

Membro Junior
Privato Cittadino
Sono stati stipulati degli accordi tramite legale che a loro sembrava andar bene. Io non ho alcuna voce in capitolo? Non mi aspettavo questo "ricatto"
 

tharapyo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La signora non vuole fare preliminare per non pagare le imposte (voleva che ne pagassi io la metà) ma solo un assegno integrativo con scrittura privata.
...che andrebbe comunque registrata pagando le imposte, a carico dell'acquirente.

Se sono stati stipulati accordi tramite avvocato, spero scritti, si rispettano quelli oppure, se si vuol modificare qualcosa, lo fanno entrambe le parti mettendosi d'accordo PER ISCRITTO.
Quindi, se gli acquirenti ti chiedono di posticipare la data del rogito e che a quella data tu consegni la casa ricevendo il saldo, e se tu sei d'accordo, fate una scrittura nella quale riportate questo spostamento di date. Il giorno fissato per la stipula del rogito ricevi il saldo e consegni le chiavi.
Modestissimo parere personale, io non accetterei un anticipo di 10000 euro e di liberare la casa per poi fare il rogito, ma insisterei per lo scambio saldo prezzo/chiavi al rogito.
 

Irene G

Membro Junior
Privato Cittadino
Che la consegna delle chiavi sia contestuale al rogito per me è conditio sine qua non. Non lascerei MAI le chiavi prima del tempo e non mi è stato nemmeno chiesto. Per correttezza, aggiungo che mi sono stati anticipati 10400€ per coprire le pratiche burocratiche (numerose) per poter arrivare con le carte in regola entro i tempi stabiliti.
Cambiare però le carte in tavola raccontandomi balle non mi sembra molto rispettoso nei miei confronti. Insomma, non è che chieda in regalo dei soldi ma mi sento trattata come se mi stessero facendo beneficenza a causa della mia età più giovane e della situazione personale.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
<Probabilmente tutto l'iter è stato particolarmente faticoso... non vale la pena rovinare adesso i rapporti.
 

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