momikk

Membro Junior
Con i requisiti da te descritti non credo che quell'immobile possa mai essere stato adibito ad abitazione.
Si puoi richiedere l'attestazione di agibilità per scopi abitativi come documento essenziale.
fai presente ai venditori che nel caso in cui emergesse una dichiarazione mendace in atto (immobile dichiarato abitabile che non lo è) potresti richiedere il doppio di quanto versato oltre ai danni.

E' quello che speravo di sentirmi dire. Mi sembra l'unica via d'uscita a questo incubo !
 

momikk

Membro Junior
ma non credo si possa vendere una casa catastata abitazione SENZA BAGNO!!

colleghi! ho detto un'eresia?

Sapessi in queste giornate convulse quante ne sento di eresie :)
Per risponderti, so che esiste un bagno (WC) comune tra i condomini del piano, anche se questo non l'ho visto menzionato nel compromesso. Non so se la cosa può avere un peso rilevante.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Alcune case particolarmente vecchie sono abitazioni pur non essendo dotate di servizio igienico.
E ne esistono ancora che magari sono state accorpate ad altre (pur mantenendo la loro indipendenza urbanistica e catastale) e nel momento di una rivendita vengono messe sul mercato senza bagno; ma non per questo non sono abitazioni (la categoria è A/5 abitazioni ultrapopolari).
 

proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve Roberto, grazie per la risposta esauriente. Io ho molte perplessità in quanto si tratta di un monolocale che mi è stata venduto in premessa come abitabile e con permesso di costruzione bagno interno (mi son fidata sulla parola essendo i venditori stretti conoscenti) mentre ora che l'ha vista un geometra salta fuori che il bagno non si potrà quasi certamente fare che mancano i requisiti dell'ab itabilità, che ufficio igiene non rilascerà autorizz.sia per l'altezza (poco più di 2 m e per il volume 21 mq). Io non ci capisco più nulla. Il geom. dice che non accoglieranno la richiesta di costruire un bagno interno con questi parametri. Io ho letteralmente strapagato questo monolocale, la banca non mi eroga mutuo senza cert. abitabilità. e io voglio annullare questa transazione perchè non potrò certo abitare in un monolocale in cui nessuno mi autorizzerà lla costruzione di un bagno. Posso invocare la presentazione del certificazione di agibilità come requisito essenziale per il rogito? Ho letto che il rogito si può fare senza ma l'acquirente ha diritto di esigerlo pena annullamento vendita se non viene presentato.

Un monolocale senza bagno non mi pare possa essere accatastato come civile abitazione!
 

momikk

Membro Junior
Riepilogando, e' un immobile costruito all'inizio del 900 (quindi ante 67) accatastato come A5 (abitazione ultrapopolare) di 21 mq e altezza 2 m, senza bagno interno . Venduto come abitabile e con possibilita' di costruire bagno.
Dalle verifiche non risulta invece cosi'. Io voglio recedere dal contratto e recuperare la mia caparra perche' l'immobile non presenta le caratteristiche dichiarate. pretendo che il venditore me le dimostri con certificato di agibilita' e non a parole o con autocertificazioni, in mancanza di questo chiedo rescissione del contratto.Chiedo la luna o e' un mio diritto?
Tra le varie risposte ne ho colte alcune che vanno nella mia direzione e altre no, sono ancora confusa ma ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto.
 

Valex

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
ho venduto un immobile ante 69 . all'epoca l'appartamento era senza bagno. il venditore lo comprò nel 97 e lo ristrutturò! fece il bagno e tutto. NON ESISTEVA PLANIMETRIA. al momento di rivendere abbiamo chiamato il geometra che ha stilato il docfa dicendo che il bagno era sempre stato lì... qsta situazione pare diversa! esiste una planimetria? è con o senza bagno?
 

proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Riepilogando, e' un immobile costruito all'inizio del 900 (quindi ante 67) accatastato come A5 (abitazione ultrapopolare) di 21 mq e altezza 2 m, senza bagno interno . Venduto come abitabile e con possibilita' di costruire bagno.
Dalle verifiche non risulta invece cosi'. Io voglio recedere dal contratto e recuperare la mia caparra perche' l'immobile non presenta le caratteristiche dichiarate. pretendo che il venditore me le dimostri con certificato di agibilita' e non a parole o con autocertificazioni, in mancanza di questo chiedo rescissione del contratto.Chiedo la luna o e' un mio diritto?
Tra le varie risposte ne ho colte alcune che vanno nella mia direzione e altre no, sono ancora confusa ma ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto.

Ma scusa, prima di fare il compromesso non hai visitato l'immobile? Non hai chiesto prima come mai non c'era il bagno? Non vorrei essere quello che va controcorrente, ma se hai visto l'appartamento ed hai firmato il preliminare ( dove sicuramente c'è scritto " così come visto e piaciuto") non vedo come tu possa recedere dal contratto senza passare per quello che ha cambiato solamente idea!
 

momikk

Membro Junior
Ciao, si c'è Planimetria che rappresenta solo un enorme stanzone senza vani. Tra l'altro , sulla planimetria non sono indicate le finestre mentre è indicata (spazio vuoto) l'ingresso della porta. E' normale?
Mannaggia quanti dubbi...dovrei sequestrare un geometra per un paio d'ore ma devo attendere fino alla prossima settimana per l' appuntamento.
 

momikk

Membro Junior
Ma scusa, prima di fare il compromesso non hai visitato l'immobile? Non hai chiesto prima come mai non c'era il bagno? Non vorrei essere quello che va controcorrente, ma se hai visto l'appartamento ed hai firmato il preliminare ( dove sicuramente c'è scritto " così come visto e piaciuto") non vedo come tu possa recedere dal contratto senza passare per quello che ha cambiato solamente idea!
Come ho spiegato prima questa situazione si è creata perchè non compravo da sconosciuti e sono andata in fiducia. Avevo certamente visto che non c'era il bagno infatti non è questo il punto. Il punto è che loro mi avevano garantito che c'era abitabilità per quell'abitazine ed era certa la possibilità di costruire il bagno in quanto avevano avuto questa certezza dal loro geometra. Io mi son fidata, la ca***ta è stata questa e abbiamo fatto compromesso in cui comunque non c'è alcuna clausola "visto e piaciuto".
 

proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Pur capendo le tue motivazioni ed essendo d'accordo con te ( anche se non ci si deve mai fidare! gli antichi insegnano verba volant, scripta manent) non saprei come uscire da una simile situazione intricata. In pratica vorresti recedere dal contratto in quanto non c'è il certificato di abitabilità, ma il venditore si salva "in calcio d'angolo" dichiarando in atto che l'immobile è ante 67!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto