pigiamino

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti, vi scrivo per risolvere un dubbio. Due settimane fa ho fatto una proposta d'acquisto per un appartamento, accettata pochi giorni dopo dal venditore. Sulla proposta (si parla di "impegnativa") vi è la clausola che parla di proposta subordinata all'ottenimento della delibera e della perizia per il mutuo entro 30 gg dall'accettazione. All'atto della proposta ho consegnato un assegno da 4.000 euro, con l'impegno di versare al preliminare altri 80.000 euro e il resto al rogito.
Ora sono sorti due problemi:
1 - è notizia di ieri che a gennaio probabilmente non mi rinnovano il contratto di lavoro
2 - la banca ci ha fatto un preventivo di mutuo 30ennale con una rata al di sopra delle nostre possibilità e di molto superiore a un precedente preventivo di qualche mese fa. Colpa della crisi, dicono.

L'agenzia a suo tempo mi aveva detto che, qualora non fossi riuscita a ottenere il mutuo o fossero insorti altri problemi, sarebbe bastato fare trascorrere il mese e mi sarei ripresa l'assegno. Tuttavia, io vorrei "liberare" il venditore un po' prima. Ma devo fare avere un documento con la quale la banca non mi concede un mutuo o mi credono sulla parola?
 

MARYNANA85

Nuovo Iscritto
Un consiglio, non aspettare come ha detto l' agenzia, fai un autocertificazione in cui specifici che puoi più chedere mutuo inquanto la tua posizione lavorativa è cambiata.

L' agenzia ti ha chiesto che in caso di non concessione del mutuo devi portargli qualcosa di scritto, ovvero la liberatoria della banca?
In tal caso non avendo più i requisiti per richiedere il mutuo la banca non carica più la pratica ed è difficile che ti dia qualcosa di scritto.
 

pigiamino

Nuovo Iscritto
L'agenzia mi aveva detto che in questi casi è sufficiente far trascorrere un mese e lasciare cadere la cosa, quindi non aveva parlato di liberatoria della banca e non se ne parla sulla proposta.
Non si parla neanche di importo del mutuo e di ente finanziatore...
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
L'agenzia mi aveva detto che in questi casi è sufficiente far trascorrere un mese e lasciare cadere la cosa, quindi non aveva parlato di liberatoria della banca e non se ne parla sulla proposta.
Non si parla neanche di importo del mutuo e di ente finanziatore...

Si è vero puoi stare tranquillo.
Classico esempio di sospensiva fatta coi piedi. E c'è chi le considera le panacee x tutti i mali :disappunto::disappunto: :risata::risata:
 

MARYNANA85

Nuovo Iscritto
Quindi la risposta è semplice, visto che non ti hanno chiesto nulla di scritto (da parte della banca) la cosa decade da sè (come ha detto l' agenzia)ed al termine del mese ti ridaranno l' assegno.

Personalmente mi è successa una cosa analoga e giusto per stare tranquilla ho bloccato l' assegno.
 

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