Mari Se

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Salve,
da qualche mese mi sono rivolta ad un'agenzia immobiliare per la ricerca e l'acquisto di un'appartamento. Dopo averne visti alcuni, ieri pomeriggio ho trovato quello che fa al caso mio. In agenzia è stata firmata la proposta di acquisto, senza però aver lasciato l'assegno. Si può recedere da questa proposta di acquisto senza penali? Perché l'agenzia immobiliare mi ha chiesto l'8% di provvigione (premesso che parliamo di un paesino di provincia barese) e a quel prezzo preferisco annullare la proposta per poi rivolgermi ad un'agenzia con prezzi più standard.
 

D3rivato

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La risposta è no. La presenza o l'assenza dell'assegno non invalida la proposta. Forse pensavo che la proposta senza assegno ti desse la libertà di recedere quando volevi. Hai firmato un proposta vincolante fino alla sua scadenza. Puoi solo sperare che il venditore non accetti. Altrimenti dovrai la provvigione all'agente e dovrai rispettare quanto formato. Mi fai ridere, proposta firmata ieri e dopo meno di 24h ci hai già ripensato. In bocca al lupo :risata:
 

Mari Se

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Privato Cittadino
La risposta è no. La presenza o l'assenza dell'assegno non invalida la proposta. Forse pensavo che la proposta senza assegno ti desse la libertà di recedere quando volevi. Hai firmato un proposta vincolante fino alla sua scadenza. Puoi solo sperare che il venditore non accetti. Altrimenti dovrai la provvigione all'agente e dovrai rispettare quanto formato. Mi fai ridere, proposta firmata ieri e dopo meno di 24h ci hai già ripensato. In bocca al lupo :risata:
Ma io non ci ho ripensato. Per me l'immobile va bene. Mi sembra assurdo però che su un immobile di provincia che costa 75.000€ vengano chiesti 6.000€ di provvigione da parte dell'agenzia. Se riuscissi ad abbassare il prezzo dell'agenzia al 2% (media delle altre agenzie della zona), io non mi tirerei indietro. Vorrei solo capire se, visto che la provvigione mi è stata indicata in un secondo momento, si può rimediare in qualche modo. 😅 Grazie del buona fortuna, mi sa che mi servirà!
 

francesca63

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Si può recedere da questa proposta di acquisto senza penali?
No, a meno che la proposta da te firmata sia “non irrevocabile”.

Per quanto riguarda l’entità della provvigione, bisognerebbe chiedere in anticipo a quanto ammonta, prima di firmare una proposta, o anche prima, soprattutto visto che dici che sono mesi che sei in contatto con quell’ agenzia per vedere case.
In ogni caso, se non avete concordato per iscritto anche la provvigione, puoi sempre
provare a trattare.

Ma di solito la provvigione è più alta della media, quando si tratta di un immobile molto economico, e quindi il classico 3% sarebbe davvero così poco, da suggerire all’agenzia di occuparsi di altro.
Con un immobile da 75.000 euro, il 2% che speri non è assolutamente realistico ; anche se l’8 % è molto.
Ma se compri bene, potrebbe comunque valere la pena.
 
Ultima modifica:

francesca63

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Quello è un altro aspetto, e riguarda non la proposta ( che è un atto unilaterale), ma la proposta accetta, che costituisce un contratto preliminare.
Se i venditore accetteranno, il contratto sarà concluso, ma resta "sospeso", cioè non efficace, fino alla data prevista per la risposta della banca.
Tu chiederai il mutuo; se non lo avrai, non dovrai pagare niente a nessuno, nemmeno le provvigioni.

L'irrevocabilità della proposta a cui mi riferivo è un'altra cosa; devi leggere quello che hai firmato, e controllare se è scritto " proposta irrevocabile", oppure " prometto irrevocabilmente di comprare l'immobile X", oppure " la proposta è irrevocabile fino al giorno x", o una dicitura del genere .
Deve esserci la parola "irrevocabile" .
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve,
da qualche mese mi sono rivolta ad un'agenzia immobiliare per la ricerca e l'acquisto di un'appartamento. Dopo averne visti alcuni, ieri pomeriggio ho trovato quello che fa al caso mio. In agenzia è stata firmata la proposta di acquisto, senza però aver lasciato l'assegno. Si può recedere da questa proposta di acquisto senza penali? Perché l'agenzia immobiliare mi ha chiesto l'8% di provvigione (premesso che parliamo di un paesino di provincia barese) e a quel prezzo preferisco annullare la proposta per poi rivolgermi ad un'agenzia con prezzi più standard.
la provvigione è un accordo tra le parti, quindi se non hai già messo firme che ti possono "incastrare", non possono obbligarti a dargli quello che hanno deciso loro.
La trovo semplice la cosa, basta che gli dici che ad affare concluso sei disposta a dargli X (secondo me una via di mezza tra quello che hanno chiesto e quello che vuoi pagare)
quindi non rischi di pagare penali (tranne appunto se sono "bravi" ad intortarti legalmente
 

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