robyroberto

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Salve sono un cittadino privato. Praticamente ho acquistato un alloggio che era pignorato dalla banca al costo di 80000. Prima dell acquisto avevo parlato con l agente immobiliare di tutte le pratiche da fare. La casa l ho acquistata con assegno circolare.All inizio non capisco il motivo ma voleva far risultare una richiesta di mutuo con un acconto di 2000 euro mentre in realta non avevamo nemmeno fatto il compromesso ed io accortomi di questo avevo chiesto spiegazioni e ha rifatto la proposta facendo risultare che volevo procedere all acquisto. Per l acquisto di questo immobile ho prima saldato i debiti con l amministratore lasciati dal vecchio inquilino. Prima dell atto l agente immobiliare mi ha parlato di provvigione del venditore e acquirente.L atto è stato fatto e si è preso la mia provvigione di acquirente tralatro senza fattura e ora mi chiede la provvigione della parte venditrice senza aver firmato da nessuna parte che gliela avrei pagata.l atto è stato fatto a 80000 euro e la provvigione del venditore se la doveva tutelare da quella cifra.Detto ciò vorrei sapere se una volta fatto l atto rischio qualcosa non dandogli la provvigione del venditore o puo chiederli al venditore?Non doveva tutelarseli all atto notarile?
 

ab.qualcosa

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Per quello che ho capito no, la cosa più pericolosa che può succedere in astratto è che ti chieda la tua provvigione di cui, ufficialmente, non c'è traccia...
 

Umberto Granducato

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Salve sono un cittadino privato. Praticamente ho acquistato un alloggio che era pignorato dalla banca al costo di 80000. Prima dell acquisto avevo parlato con l agente immobiliare di tutte le pratiche da fare. La casa l ho acquistata con assegno circolare.All inizio non capisco il motivo ma voleva far risultare una richiesta di mutuo con un acconto di 2000 euro mentre in realta non avevamo nemmeno fatto il compromesso ed io accortomi di questo avevo chiesto spiegazioni e ha rifatto la proposta facendo risultare che volevo procedere all acquisto. Per l acquisto di questo immobile ho prima saldato i debiti con l amministratore lasciati dal vecchio inquilino. Prima dell atto l agente immobiliare mi ha parlato di provvigione del venditore e acquirente.L atto è stato fatto e si è preso la mia provvigione di acquirente tralatro senza fattura e ora mi chiede la provvigione della parte venditrice senza aver firmato da nessuna parte che gliela avrei pagata.l atto è stato fatto a 80000 euro e la provvigione del venditore se la doveva tutelare da quella cifra.Detto ciò vorrei sapere se una volta fatto l atto rischio qualcosa non dandogli la provvigione del venditore o puo chiederli al venditore?Non doveva tutelarseli all atto notarile?
Non ho capito perchè ti chiede anche la provvigione del venditore che, salvo accordi particolari fra di voi, non otterrà mai...
Il problema è che non essendoci fattura avrete dichiarato a rogito che non c'è stata mediazione e lì potrebbero esserci problemi x entrambi (in caso di vertenza)
 

robyroberto

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
si difatti se l è versato non so su quale conto e non mi ha emesso fattura...e ora dopo l atto mi ha parlato che deve prendere la provvigione del venditore.Ma io sapevo che se la doveva prendere dai soldi dati all atto.Dopo l atto non credo che si possa rivalere su di me se io sono l acquirente
 

robyroberto

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Io mi sono informato e quello che conta su tutto sono sempre le carte firmate nero su bianco.io all atto ho portato 80000 di cui una parte per la banca , una per il notaio e una per lo studio immobiliare di 2000 e passa euro.l altra provvigione doveva tutelarsela da quegli 80000.e poi pure stupido che si è fatto fare l assegno circolare a nome dello studio senza farmi fattura
 

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